Breaking Bad – 5×08 Gliding Over All 8


Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllE ora? Ce lo siamo chiesti più o meno tutti alla fine della scorsa puntata, con quella svolta – inaspettata, ma a ben guardare non così imprevedibile – che ha cambiato per sempre le dinamiche all’interno della serie per come la conosciamo. 

Questo, sommato alla mai troppo criticata divisione della stagione in due tronconi da 8 episodi, apriva a numerose strade per questo anomalo mid-season finale.
La morte di Mike è stato sicuramente un punto di non ritorno per il personaggio di Walt, e non solo per averlo ucciso in preda a quello che è stato un evidente raptus: è stato fondamentale perché ora, per la prima volta da quando il professor White ha deciso di diventare Heisenberg, non c’è più nessuno a comandarlo, nessuno a cui dover seppur minimamente giustificare le proprie azioni; di fatto, nessuno da temere davvero.

It can be done exactly how I want it.

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllLa trasformazione diventa effettiva nel momento stesso in cui Walt si libera dei suoi due ex complici: se la presenza del corpo di Mike nel bagagliaio gli crea ancora abbastanza problemi da fargli dire “I don’t wanna talk about it. It had to be done”, insegnandogli però che è facile tagliar corto quando davanti hai Todd e non uno come Jesse, già con l’arrivo di quest’ultimo viene fuori quell’Heisenberg che vedremo per quasi tutto il resto dell’episodio. Walt maltratta il ragazzo come se volesse essere lui a segnare la fine del rapporto (quando le cose sono andate in modo ben diverso); come a reclamare un’indipendenza che lo porterà a toccare il suo culmine – o abisso, a seconda dei punti di vista – in qualità di “capo supremo”.

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllUn’espressione un po’ forte, me ne rendo conto, ma è difficile non sorridere al suo arrivo all’incontro con Lydia, quando si presenta con tanto di occhiali da sole e cappello, come a dire “Io sono Heisenberg, non ho paura di niente e non devo mimetizzarmi nella folla prendendo qualcosa da bere”.
Lui vuole essere davvero capo, vuole dettare ordini “because he can”: ma le conseguenze di questa volontà, nonostante il suo modo di presentarsi, non fanno sorridere proprio per niente, soprattutto se Walt è disposto ad uccidere chiunque si metta sulla sua strada – compresa un’ignara Lydia che sfugge alla ricina senza saperlo.

“Don’t you remember the famous man who had to fall to rise again? They picked themselves up, dusted themselves off and started all over again” – Pick Yourself Up, Nat King Cole

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllTra terrore e eccesso di autostima si costruisce la parabola ascendente dell’impero di Walter White. E’ davvero il punto moralmente più basso da lui raggiunto: è vero, c’è sempre il “livello Brock” a fare da pietra di paragone, ma quello era un altro Walt, quello che ha rischiato sperando di cavarsela, ha giocato col fuoco e ce l’ha fatta; questo, invece, è quello che per salvarsi chiede l’uccisione in 2 minuti di 9 uomini in 3 carceri diversi; è quello che sente la notizia al tg e continua a giocare senza problemi con la figlia.
Non è un caso che, prima del montaggio sui vari omicidi, l’inquadratura passi direttamente alle lancette dell’orologio: “You’re a time bomb, tick tick ticking away, and I have no intention of being around for the boom”, aveva detto Mike, e mai previsione fu così azzeccata.

I’m out.

C’è stato però qualche dettaglio che avrebbe potuto farci riflettere sulla durata di questo “impero”.
Non solo il titolo – “Gliding Over All” è una poesia di Walt Whitman – e nemmeno la presenza del libro nel bagno già dalle prime inquadrature; ma un continuo sguardo verso il passato che, tra citazioni autoriferite e vera necessità narrativa, porta Walt a guardare davvero il punto in cui è arrivato e a decidere (per più di un motivo) di uscire dai giochi.

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllLa mosca in apertura di episodio è solo il primo dei tanti suggerimenti che vengono dati (a noi e a lui) per guardare al passato di Walt e ripercorrerne, come in un racconto senza inizio e senza fine, le fasi più caratterizzanti. L’ossessione rappresentata dalla mosca è solo un ricordo di un tempo in cui le cose erano forse meno facili da gestire, ma in cui, dietro Heisenberg, c’era ancora un Walter White vivo e vegeto; ora c’è la calma data dal potere, la ragione sopra ogni cosa, la capacità di fissare una mosca e ascoltarne il ronzio senza perdere minimamente il controllo.
C’è il quadro che vede dallo zio di Todd, identico a quello che aveva nella sua stanza d’ospedale, a ricordarci cosa lo ha spinto a prendere questa strada; ma c’è anche il dispensatore di fazzoletti che conserva ancora il segno dei suoi pugni a rappresentare il momento in cui, scomparsa quella motivazione (il tumore era in remissione), la sua strada nel mondo delle metanfetamine è andata avanti comunque.

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllE poi c’è quella conversazione con Jesse, che personalmente mi ha ricordato un po’ quei vecchi compagni di vita che si fanno la guerra e che solo dopo il divorzio riescono a seppellire l’ascia di guerra e a guardarsi indietro senza rancore, e forse con un velo di malinconia. Certo, Jesse aveva pur sempre una pistola, e certo, l’idea che in quelle valigie ci fosse ben altro e non dei soldi (giuro che in un lampo ho pensato al corpo di Mike) ha sfiorato la mia mente per qualche secondo: ma quel senso di chiusura con Jesse c’è stato, e il successivo “I’m out” detto a Skyler è arrivato giustificato da tutto – dalla stanchezza, dai troppi soldi, da un cancro forse tornato, e, se vogliamo crederci, da vero affetto per la famiglia.

Ma noi sappiamo bene (al di là della nostra onniscienza da spettatori che ci ricorda che abbiamo altre otto puntate davanti) che non può essere tutto così facile: perché non ci si chiama fuori da un traffico del genere come se ci si licenziasse dalle Poste, non quando il traffico è diventato internazionale, e poi perché c’è l’anticipazione del 52esimo compleanno di Walt con cui fare i conti.
Ma soprattutto c’è Hank, e c’è il libro di Whitman.

Woodrow Wilson? Willy Wonka? Walter White?

Molto ci si è lamentati, soprattutto in questa stagione, del ruolo un po’ troppo forzato che hanno avuto alcune scoperte che hanno portato avanti la trama, una su tutte l’informazione udita per caso da Walt alla polizia, che ha condotto alla fuga di Mike e di conseguenza alla sua morte.
In questo episodio il libro dimenticato in bagno funge davvero da deus ex machina: casualmente, durante un pranzo di famiglia – nessun pranzo di famiglia sarà mai più così inquietante, ho immaginato almeno dieci stragi diverse solo nel tempo in cui Marie parlava di capelli e vitamine prenatali –, Hank decide di andare in bagno; casualmente è una cosa che va per le lunghe, una di quelle che richiede almeno un giornale sfogliato; altrettanto casualmente prende il libro di Whitman e legge la dedica.

Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllOra, che le coincidenze siano tante è innegabile; che Hank potesse scoprirlo molto prima (visto che il libro era già in giro per il bagno da mesi, come si vede all’inizio) e invece lo scopre solo adesso, è un dato di fatto; ma come non applaudire alla scelta più casuale del mondo, fatta proprio quando Walt si è finalmente ritirato da tutto? Passi una vita a nasconderti, stai attento ad ogni dettaglio e la fai franca; smetti di produrre quintali di droga e quello che ti incrimina è la dedica di un uomo morto, che per di più era un tuo fan, su un libro dimenticato in bagno e letto da tuo cognato che lavora alla DEA.
Karma is a bitch, e Breaking Bad ce l’ha spiegato come meglio non si poteva.

La stagione è stata come sempre un ottimo esempio di scrittura soprattutto per quanto riguarda la parte più strettamente psicologica: la rappresentazione di personaggi quali Skyler, Jesse e Walt è stata da sempre un valore aggiunto della serie.
E’ impossibile non notare, però, come tutto questo materiale potesse essere utilizzato al meglio con la produzione di una stagione intera, che non prevedesse la necessità di un flashforward a fungere da collante per tutto il quinto capitolo: ricordiamoci infatti che noi abbiamo visto a luglio 2012 qualcosa che capiremo davvero tra un anno, e non so quanto di positivo possa esserci in una trovata simile.
Breaking Bad - 5x08 Gliding Over AllIn alcuni casi il problema del tempo è stato risolto brillantemente: il montaggio musicale sulle note di una geniale “Crystal Blue Persuasion” copre circa tre mesi di attività, eppure risulta tutto fuorché fuori luogo; di più, trova un suo senso proprio nella funzione di traghettatore al punto di rottura, quel metro cubo di soldi in grado di cambiare le sorti dell’intera famiglia White.
In altri casi, invece, i buchi andavano riempiti per esigenza narrativa, e quello stesso “I’m out” estraniato dal suo contesto – come ha fatto, l’ha fatto davvero, perché? – è forse un po’ più difficile da mandare giù.

Un anno di attesa, 8 ultimi episodi. Non ho idea di come potrebbe finire Breaking Bad, e questo è sempre un bene. Quello che è certo è che ora Hank sa chi è Heisenberg e che Walt questa volta ha davvero le ore contate.
Tick, tick, tick.

Voto puntata: 8 ½

Voto stagione: 8/9

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Informazioni su Federica Barbera

La sua passione per le serie tv inizia quando, non ancora compiuti i 7 anni, guarda Twin Peaks e comincia a porsi le prime domande esistenziali: riuscirò mai a non avere paura di Bob, a non sentire più i brividi quando vedo il nanetto, a disinnamorarmi di Dale Cooper? A distanza di vent’anni, le risposte sono ancora No, No e No. Inizia a scrivere di serie tv quando si ritrova a commentare puntate di Lost tra un capitolo e l’altro della tesi e capisce che ormai è troppo tardi per rinsavire quando il duo Lindelof-Cuse vince a mani basse contro la squadra capitanata da Giuseppe Verdi e Luchino Visconti. Ama le serie complicate, i lunghi silenzi e tutto ciò che è capace di tirarle un metaforico pugno in pancia, ma prova un’insana attrazione per le serie trash, senza le quali non riesce più a vivere. La chiamano “recensora seriale” perché sì, è un nome fighissimo e l’ha inventato lei, ma anche “la giustificatrice pazza”, perché gli articoli devono presentarsi sempre bene e guai a voi se allineate tutto su un lato - come questo form costringe a fare. Si dice che non abbia più una vita sociale, ma il suo migliore amico Dexter Morgan, il suo amante Don Draper e i suoi colleghi di lavoro Walter White e Jesse Pinkman smentiscono categoricamente queste affermazioni.


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8 commenti su “Breaking Bad – 5×08 Gliding Over All

  • dezzie86

    Bellissima recensione, Fede.
    E anche io, prima che Jesse aprisse quelle borse, ho inevitabilmente pensato al corpo di Mike fatto a pezzi.
    Comunque tanto di cappello a questa stagione che, seppur monca, ci ha regalato dei momenti esaltanti: la faccia di Hank alla fine è sicuramente una di queste.
    Tick, tick, tick. 😀

     
    • xfaith84 L'autore dell'articolo

      più ne parlo in giro e più sento che tutti abbiamo avuto il terrore a) delle borse lasciate a jesse b) del pranzo di famiglia.
      Questa serie ci terrorizza con un pranzo, credo si sia detto tutto.
      Grazie =)

       
  • Penny Lane

    La scena del pranzo di famiglia potrei tranquillamente annoverarla tra le più terribili scene ansiogene mai viste prima! Ho pensato di tutto: dalla figlia che cade in piscina a un’improvvisa sparatoria. E poi quel finale, quel caso beffardo che riapre i giochi in maniera così definitiva e totale, e non puoi fare a meno di sorridere mentre Hank capisce tutto, sorridi ma per la prima volta dopo tanto tempo torni un po’ a preoccuparti per Walt, quasi sentendoti in colpa contemporaneamente.

    Ottima recensione by the way 😉
    Un anno è davvero troppo e non passerà mai abbastanza in fretta.

     
  • Angelo

    Penso che questa sia una delle top serie di sempre.
    La scrittura è fantastica soprattutto nel entrare in profondità nei personaggi. Ero stracerto che il finale sarebbe stato Hank che lo scopre… (mi ricorda il finale della scorsa stagione di Dexter), ma continuavo a chiedermi come. Seduto sul cesso?! Gli autori sono dei geni.

    Io la parte che ho apprezzato di più è stata l’uccisione sincronizzata dei testimoni. Cruenta e sanguinosa. Segna definitivamente in cambiamento del personaggio Walt. Anche se decide di smettere ormai la sua follia è venuta a galla. Vi ricordate quando Walt entra nell’ufficio del primo gangster e combina un macello? Mi pare fosse proprio la prima stagione. Ecco… quella che prima ti entusiasmava ed ammiravi perchè spinto dalla disperazione, dalla goffagine e da un istinto di sopravvivenza ora è diventato razionale, premeditato e cinico.
    Ce la faranno gli autori a far redimere realmente questo personaggio? Ce la farà Hank ad affrontare lo shock? Non dimentichiamo che comunque vada Hank è perdente. Che figura farebbe il capo della polizia se venisse fuori la verità? Io non escludo che Hank potrebbe scegliere di tacere.

    Sono andato un po’ lungo, ma è colpa vostra se mi stimolate!!!!

     
    • xfaith84 L'autore dell'articolo

      Ahah figurati, siamo qui per questo e più ci sono riflessioni meglio è!
      Dunque, personalmente non credo che ci sarà mai redenzione per uno come Walt. Non so, credo non farà una bella fine (e non dico per il cancro, sarebbe una fine piuttosto scontata e non porterebbe a compimento il suo percorso).

      La scelta di Hank è sicuramente un punto di domanda bello grosso: cosa farà ora? Potrebbe affrontare Walt (dubito), tacere ma macchinare qualcosa, o farsi corrodere dall’eterno dubbio “legalità o famiglia” XD
      Io opto più per l’ultima, anche se in definitiva qualcosa dovrà pur fare. Credo comunque che lo vedremo rimuginare parecchio sulla scelta da intraprendere, almeno per un paio di episodi.

       
  • Vincenzo

    Comunque vorrei fare notare che per il gran finale:
    allo zio Walter White,(“Heisenberg” per gli amici) è rimasto qualcosa dietro la presa elettrica di fianco al letto:
    un bel cilindro di RICINA!
    ..e non penso che il nostro eroe lo dimentichi..
    magari gustando con Hank la sua nuova birra “Schrader”!
    Tanto di cappello Heisenberg…
    =)
    P.S.Complimenti per la lucida recensione!

     
  • xfaith84 L'autore dell'articolo

    grazie! sì, ovviamente Walter non dimenticherà affatto la ricina e siamo sicuri che non la dimenticheranno neanche gli autori, che la faranno rispuntare quando meno ce lo aspetteremo.. ormai manca poco! =)

     
  • September

    Chissà cosa ci aspetta…
    che serie sensazionale.
    Jesse scoprirà che walt ha tentato di uccidere brock e non gus fring…..non dimenticate questo particolare…