How I Met Your Mother – 8×14 Ring Up 9

Dopo la svolta dello scorso mid season finale, in cui ci siamo tolti buona parte del “già-si-sa” dalla trama, l’ottava stagione di How I Met Your Mother sembra essere tornata in carreggiata riuscendo a sfoggiare una comicità e una imprevedibilità che tanto erano mancate nei primi, appannati, episodi di quest’annata.

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“She can come in… in six and a half months”

Ted torna finalmente ad essere il motore della vicenda, grazie alla sua nuova conquista non ancora ventunenne che offre buoni spunti comici nell’arco dell’episodio, credendo (trattandosi di una comedy si può soprassedere su queste esagerazioni) che il nostro protagonista fosse abbastanza vecchio da aver fatto la guerra in Vietnam.
La pulce nell’orecchio sulla vera identità della ragazza, però, ce l’aveva messa già Robin citando dal nulla (non era MAI stata tirata fuori da Legendaddy di due anni fa) la sorellastra di Barney, colei che era protagonista – fino a due episodi fa – della più valida teoria sulla moglie di Ted (che vi avevamo esposto QUI). Gli indizi c’erano tutti: studentessa, sarebbe stata presente al matrimonio di Barney (dove Ted conosce the mother) e giustificherebbe anche il fatto che FutureTed chiami Barney e Robin “zio” e “zia” (se avesse sposato la sua sorellastra, lo sarebbero davvero). Tuttavia è evidente che gli autori di How I Met Your Mother leggono Seriangolo e hanno voluto, negli ultimi due episodi, smentire ufficialmente questa teoria.

“Your detox is done! You’re over one-night stands!”

Non era lei, quindi, la moglie di Ted, ma ha avuto comunque un ruolo importante nella serie, come nella vita del fratellastro: Barney, ora che è fidanzato, è riuscito a superare il complesso del one-night-stand grazie alla semplice realizzazione di quanto fosse sbagliata la sua attuazione nei confronti della sorella. Soluzione che può sembrare un po’ troppo semplicistica (il rifiuto del one-night-stand è un cambiamento radicale per Barney) ma che, se vista all’interno di quel cammino di cambiamento e maturazione di Barney iniziato in “Hopeless” di due stagioni fa (e passato per Nora, Quinn e infine Robin), rappresenta il giusto compimento della sua evoluzione. Anche il rapporto con Ted, che ormai sembra aver assorbito il colpo “Robin is engaged“, ne esce rafforzato e ho apprezzato il ripescaggio della questione Ted’s mother/Barney. Dal punto di vista comico, inoltre, abbiamo un Neil Patrick Harris in gran spolvero, che fa brillare il personaggio di Barney come da tempo non succedeva tra imitazioni di Sean Connery, opossum morti (“HE DIED?”), matrimoni improvvisati e il retraction-five.

“That night, even though she still couldn’t get a beer, Robin realized the true power of the ring.”

Anche Robin, dal canto suo, affronta le conseguenze dell’essere fidanzata realizzando di aver perso i “privilegi” di quando era una hot-single. La sua sottotrama, sebbene non fondamentale come quella di Barney, è senz’altro un gradino sopra quelle a cui eravamo abituati, spesso legate al ritrito ambito lavorativo, riuscendo a legarsi bene alla tematica di fondo e a coinvolgere Marshall e Lily: i due, altrimenti rilegati alla elementare questione del riaccendere l’eros quando si è sposati con un figlio, hanno almeno il merito di fungere da mentore per Robin, spiegandole in primo luogo i “poteri dell’anello” (“You’re not precioussss“), e in secondo – più importante – come nessun bagel pagato, birra non ottenuta o palpata da uno sconosciuto non-volontaria (Lily docet) sia paragonabile all’emozione di essere guardata dalla persona che ami (o che ha assunto alcol e antibiotici insieme, Marshal docet)

Un episodio che quindi vede la chiusura definitiva di un capitolo per Barney, la smentita ufficiale della teoria sulla sorella, la consapevolezza acquisita per Robin e il ruolo di “genitori del gruppo” per Marshall e Lily, che non brilla di originalità, ma che fa portare loro a casa almeno quella sufficienza risicata che ultimamente non riuscivano a raggiungere. L’aspetto comico è stato poi orchestrato come non si vedeva da anni, con i ritmi giusti, battute divertenti e la complicità di tutti i protagonisti nel renderlo piacevole.
Ted, invece, sebbene sia stata un’ottima spalla di Barney, continua a risultare “immobile” e ad andare avanti in modo inutile (vedasi ultima scena col cappello): come faranno gli autori a continuare per ben una stagione e mezzo (dato il non-sperato rinnovo ottenuto) con un protagonista che, ormai, non ha più una trama finché non incontrerà la moglie? Questo mi fa credere che l’incontro con la moglie sarà mostrato già in questo finale di stagione, e che nella prossima vedremo il fidanzamento e – a conclusione – il matrimonio.

Voto: 8