Si potrebbe dibattere all’infinito sulla situazione di The Big Bang Theory. Stiamo parlando infatti di una serie amatissima, che ha sfruttato e sfrutta il lato comedy dei propri personaggi come nessun’altra, ma che nelle ultime stagioni non è stata esente da critiche per un abbassamento evidente del livello creativo. Questa sesta stagione sta invece cercando con decisione di spezzare questo andamento negativo e lo sta facendo abbastanza bene.
The Closure Alternative
In questo episodio, il tema centrale è un argomento a noi molto caro: le serie tv. Chi di noi non ha mai avuto quella serie che adorava finchè non è stata ingiustamente cancellata? Ma esse vengono anche utilizzate come espediente per approfondire i rapporti tra le due coppie principali dello show. Da un lato infatti viene sfruttato bene come non mai il duo Sheldon-Amy, che sono finalmente messi a loro agio: lasciati liberi di sfruttare tutto il loro potenziale comico, partecipano alla parte sicuramente più divertente della puntata. Molte volte ho criticato le modalità nelle quali veniva sfruttata questa coppia, ma, nella circostanza, siamo arrivati forse al punto migliore mai visto fin qui. Liberi da patemi dei rapporti di coppia e capaci di sfoderare battute e situazioni comiche a raffica, i due hanno probabilmente trovato quella che dovrebbe essere la loro dimensione costante.
Per quanto riguarda invece Leonard e Penny, l’espediente delle serie tv viene qui utilizzato per ribadire ancora una volta il concetto di quanto siano diversi i due, anche nelle minime cose, come appunto la scelta di un telefilm. Tutto ha il sapore del già visto, fino alla battuta finale di Penny: “My passion is you”. Questo lascia presagire un futuro sereno e senza nubi per questa coppia, cosa che farà piacere ai più sentimentali, ma che sotto il punto di vista della ripetitività della trama potrebbe portare prossimamente non pochi problemi.
Altra coppia sotto la luce dei riflettori è quella nuovissima formata da Lucy e Raj. Opportuno in questo caso è aprire una parentesi su quest’ultimo: stanno cominciando un po’ a stancare, infatti, queste continue gag sul lato femminile del ragazzo indiano. Possono considerarsi ancora divertenti, ma il sottolineare ripetutamente questa sua caratteristica sta crescendo di stagione in stagione e rischia di penalizzare in futuro un personaggio che è, in realtà, uno dei migliori della serie.
Voto: 7-
The Proton Resurgence
Nella successiva puntata, invece, The Big Bang Theory sfodera una delle carte che ha reso la serie così celebre per la sua comicità: rapportare Sheldon ai “comuni mortali”. Sfruttando alla grande l’ottima guest star Bob Newhart, perfetto interprete della rassegnazione del professor Proton, e mettendolo a confronto con uno Sheldon in forma come ai tempi d’oro, si è riuscito a ricreare quel clima che ci ha fatto innamorare di questo programma. Pur non trattandosi di una novità, è stato veramente apprezzabile il tentativo di tornare ad una comicità più affidabile e sicura. Questo a dimostrazione che non bisogna per forza creare cose nuove o astruse per continuare a far ridere, ma basta saper sfruttare al meglio i propri punti di forza, e Sheldon lo è. E’ lui il vero traino del gruppo, quello sul quale scommettere per continuare ad offrire un prodotto all’altezza.
Così come fatto con Cooper, anche Leonard e Penny tornano un po’ agli albori, specialmente quest’ultima, che ripropone qui con più insistenza il ruolo della “stupida”: forse, in questo caso, era decisamente meglio la Penny più “emancipata” delle ultime stagioni e ritirare fuori questo clichè è stato un po’ esagerato da parte degli autori.
Più emarginati sono stati invece Raj, Howard e Bernadette, ma in questo caso la loro più breve, comunque godibile parte, ha dovuto per forza di cose lasciar spazio a quella che è stata la vera attrazione dello show.
The Big Bang Theory si avvia verso le ultime due puntate della stagione con buone aspettative. Dopo un andamento oscillante tra il sufficiente e l’insufficiente infatti, la serie ha alzato il tono nella seconda parte, tornando a divertirci come non faceva ormai da tempo con questa continuità.
Voto: 8
