Falling Skies – 3×05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come Out 3


Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutPensavate che il mondo fosse già abbastanza ingiusto? Sapere che Falling Skies è stato rinnovato per una quarta stagione non vi sarà di conforto. E qualora doveste nutrire ancora dubbi, sappiate che il rinnovo è arrivato pure insieme a due episodi tra i più abominevoli che mente umana ricordi, a conferma che sì, è tutto ingiusto, e anche un po’ sadico.

3×05 – Search and Recovery

Una prerogativa di Falling Skies è sempre stata quella di offrire un trash talmente brutto da risultare persino divertente (un po’ nello stile di Terra Nova, altra creatura, guarda caso, del gemello cattivo di Steven Spielberg). Se siete tra i masochisti che, per questo motivo, sono arrivati alla terza stagione, sappiate che per superare indenni questo quinto episodio dovrete munirvi di ingenti scorte di caffè: non succede nulla, si parla, si cerca l’introspezione, con una sceneggiatura però talmente scadente da abbattere qualsiasi forma grave di insonnia.

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutPronti e via, si parte con il fiero Captain Weaver che vuole andare a cercare Anne e Alexis. Miss Peralta prova a fare un discorso intelligente, dicendo che non è mica possibile lasciare il campo senza difese solo per cercare una cretina che si è avventurata da sola nel bosco di notte (tra l’altro senza un perché), ma si sa, in Falling Skies la retorica riesce lì dove nemmeno un’ipnosi di Giucas Casella arriva: basta una faccia fiera alla John Wayne, una musichetta sinfonica di sottofondo, il monologo sulla famiglia e sui valori per cui si combatte, ed ecco Miss Peralta crollare in una profonda trance (o forse è solo scarsa recitazione) e cambiare idea dopo tre secondi: vai pure, fiero Captain Weaver, sei tu l’eroe.

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutLa missione è così urgente e delicata che il fiero Captain Weaver, invece di portarsi dietro dei soldati, preferisce partire con i tre figli Mason (compreso odioso moccioso di 10 anni). Ma non c’è tempo: bisogna sbrigarsi, Anne potrebbe essere in pericolo!!!

Wait a second: c’è il cadavere di una donna per strada!

È circa il milionesimo che abbiamo incontrato da quando siamo partiti, però questo lo seppelliamo con tanto di funerale perché boh, ci va e basta. In un momento televisivo più inutile della figlia di Weaver, più brutto dell’acconciatura del piccolo Mason, più ridicolo della recitazione da emoticon di Hal, si passa così il tempo a sognare la mamma, ovviamente in un ritratto che non si discosta dalla smielata visione conservatrice della serie, secondo cui una donna due cose deve fare: badare ai figli e dar loro da mangiare.

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutLa ricerca di Anne si conclude con la scoperta di alcune impronte, che lasciano intuire come la donna sia stata rapita dagli alieni (cosa che noi sapevamo già, quindi a cosa è servito? Ah, già, per un nuovo primo piano del fiero Captain Weaver, che ci ricorda che “mai perdere la speranza“). Insomma, è in grande spolvero il fiero Captain Weaver, soprattutto ora che il dio Tom Mason non c’è. Peccato che la serie non si sia però scordata di lui, propinandocelo in una storyline parallela, utile a mettere in scena l’ennesimo inutile confronto idiota tra lui e Pope, la cui conclusione tanto è sempre che il ribelle del gruppo è tanto cattivo, però una coscienza ce l’ha e alla fine è in realtà solo un gran timidone.

Ovviamente, gli autori non perdono tempo e usano anche questa storyline per ammorbarci con storie patetiche di infanzie difficili e padri alcolizzati. Il problema è che si continua a cercare un’introspezione tra continui cliché e buonismi, filtrandola attraverso personaggi senza un minimo di spessore. Basti pensare che la grande scazzottata della puntata nasce non da chissà quale contrasto esistenziale, ma da una burla di cattivo gusto di Pope nei confronti del President Mason.

Saremo mica un po’ permalosetti, Tom?

Voto: 2

3×06 – Be Silent and Come Out

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutL’episodio successivo commette l’errore più grande che Falling Skies potesse mai fare: chiudere la storia di Hal cattivo, privandoci per sempre della sua recitazione da villain, che è poi l’unico motivo per cui vale la pena vedere quest’episodio (insieme alla grande arte degli autori di ficcare in ogni inquadratura una bandiera americana). L’essere alieno dentro Hal è talmente intelligente da rapire Tom (anche qui, senza un perché) nel bel mezzo del campo armato della Second Mass. Attento, Hal! Mai sottovalutare i nemici, anche se passano le ore dietro le ruote di una macchina a litigare come bambini all’asilo, invece di provare a salvare Tom.

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutFalling Skies si trova comunque per la prima volta di fronte ad uno spunto interessante, sebbene non se ne accorga nemmeno: mettere uno contro l’altro due membri della stessa famiglia e inserirli in una situazione in cui solo uno potrebbe uscirne vivo. Peccato che, alla fine, torni il fiero Captain Weaver a rovinare tutta la tensione, a suon di “Hal è uno di noi“, “Ne usciremo tutti vivi“, “Siamo tutti una famiglia” (bastaaaaaaaa!!), “Nessuno uccide nessuno, perché è peccato“. Naturalmente, appena uno come Pope prova a pensarla in modo sensato, seppure politicamente scorretto (facciamo fuori il “fighetto” e la chiudiamo qui), viene subito rifiutato, relegato al ruolo di cattivo, soggetto allo sguardo moralista di Captain Weaver, che infatti poi va a trovarlo nel suo covo, entrando come il Messia venuto a redarguire i peccatori.

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutIl resto dell’episodio è Hal, tanto Hal, un sacco di Hal: Hal che si crede geniale per il suo piano totalmente idiota; Hal che piange perché il papà non veniva alle sue partite (massimo del conflitto genitoriale che gli autori sono riusciti a partorire); Hal isterico; Hal posseduto (non molto diverso dall’isterico); Hal “ahimé” tornato normale. Finisce tutto con la versione sci-fi dell’Esorcista, con tanto di sguardi preoccupati e attoniti (“portate via il bambino, per carità!”) e in cui manca solo la presenza del prete (Captain Weaver, dov’è la tua fierezza dispensatrice di morale quando serve?).

Falling Skies - 3x05/06 Search and Recovery & Be Silent and Come OutSe fossimo in Game of Thrones, i Mason sarebbero già estinti da un pezzo e noi staremmo già festeggiando con champagne a fiumi, ma ahimé, sappiamo che non sarà mai così. La tensione in questo episodio per i divini salvatori dell’Umanità è pari a 0, tanto com’è che va sempre a finire? Con un’apologia della famigliola che, fiera e a cavallo, si muove a ralenti per andare a salvare Anne (perché se non l’avete capito, la donna qui o è cretina come Maggie, che si fa intortare dai sentimenti per Hal, o è la principessa che l’uomo deve salvare). Unico colpo di scena? Tom si dimette, in un finto atto di umiltà, tanto abbiamo già capito tutti che Miss Peralta è la talpa e che President Mason tornerà presto a salvare il mondo.

Voto: 6,5 (3 all’episodio, 10 cum laude alla recitazione di Hal, cui rendiamo grazie)

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