Gracepoint – 1×09/10 Episode Nine & Ten


Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenLe motivazioni che stanno alla base di un remake possono essere molteplici: economiche, produttive, culturali e – più raramente – artistiche. Negli ultimi tempi il panorama seriale statunitense ci ha fornito numerosi esempi di questa operazione nelle sue varie declinazioni. Come si inserisce Gracepoint in questo scenario variegato?

Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenA prima vista il paragone più immediato è quello con Bron/The Bridge. In entrambi i casi infatti ci troviamo di fronte al rifacimento di un crime che trova le sue ragioni nella necessità di adattare il concept al pubblico statunitense. Ciò si traduce in uno spostamento geografico che si accompagna a un mutamento della cornice culturale in cui è immerso il racconto; tutto al fine di rendere il prodotto più familiare e accessibile allo spettatore americano. In quest’ottica il remake di Bron (che ricordiamo essere una produzione dano-svedese) appare più che giustificabile. Lo stesso però non si può dire della serie di Chibnall, in cui l’ambientazione geografico-culturale non influisce sulla ricezione del prodotto. Se pensiamo poi al successo che serie tv britanniche come Downton Abbey, Sherlock e Doctor Who stanno riscuotendo negli ultimi anni negli Stati Uniti, la produzione di Gracepoint risulta ancora più incomprensibile. Va ricordato infatti che Broadchurch era già stata trasmessa con successo dalla BBC America, quindi l’operazione della Fox non sembra avere altro motivo al di fuori della volontà di sfruttare un concept redditizio, proponendo un rifacimento del tutto superfluo a distanza di pochissimo dalla messa in onda dell’originale.

Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenCome è stato più volte sottolineato, la forza di Broadchurch risiede non tanto nel plot, un classico whodunit che fa ampio uso di red herring, quanto nella perfetta combinazione di scrittura, recitazione e ambientazione, che ha saputo dar vita a un piccolo gioiello televisivo. Putroppo il corrispettivo statunitense, nonostante il diretto coinvolgimento di Chibnall, non ha saputo ricreare questo equilibrio, complici innanzitutto alcune scelte di casting non particolarmente felici (Michael Peña in primis). Anche lo stesso Tennant, costretto ad un accento americano che non gli appartiene, è sembrato paradossalmente poco a suo agio nel ruolo che è già stato suo, finendo col proporre una performance meno convincente. Molte di queste considerazioni erano già emerse in seguito alla visione del pilot e sono state confermate dagli episodi successivi, che non sono riusciti né a creare una copia all’altezza dell’originale né a distanziarsi in maniera significativa da quello, al fine di creare un prodotto con una propria personalità.

Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenIl discorso cambia, almeno in parte, con il finale di stagione, in cui finalmente il racconto prende una direzione inedita ma, come vedremo, più convenzionale. Come si diceva poco sopra, il senso di questa operazione si troverebbe innanzitutto nella volontà di raggiungere una nuova fetta di pubblico. Le piccole modifiche introdotte nel corso degli episodi, e sopratutto quella più consistente del finale – annunciata ancor prima dell’inizio della serie –, sono sembrate però frutto della volontà di attirare anche gli spettatori di Broadchurch. Ciò non ha fatto altro che giustificare ulteriormente il paragone con la serie madre, già di per sé difficile da ignorare data la breve distanza che separa i due progetti sia in termini di messa in onda che di trama. Se l’introduzione dell’escursionista si è dimostrata del tutto irrilevante, inserita unicamente allo scopo di diluire la narrazione e disorientare gli spettatori già familiari con la storia, al contrario il colpo di scena a cui assistiamo nel finale stravolge completamente la conclusione del racconto, privandola di parte del suo significato di partenza.

Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenLo scenario che ci viene presentato in Gracepoint è, sotto certi punti di vista, meno problematico di quello originario: ciò vale soprattutto per il personaggio di Joe, il quale risulta quasi interamente decolpevolizzato dell’accaduto. L’omicidio involontario si trasforma a tutti gli effetti in un incidente, mentre la perversa inclinazione dell’uomo viene compensata – e parzialmente redenta – dal suo sacrificio per proteggere il figlio. La soluzione ad ogni modo non è del tutto priva di aspetti positivi: questa infatti riesce innanzitutto a motivare in maniera più convincente la decisione di Joe di confessare, e in secondo luogo ha il merito di introdurre una nuova tematica, quella delle colpe dei genitori (non solo del padre ma anche di Ellie) che finiscono inevitabilmente per ricadere sui figli. Questa decisione ha dei risvolti inevitabili anche sul personaggio di Miller e sul rapporto che la donna ha instaurato con Carver nel corso della stagione. Per quanto la sua scelta di proteggere il figlio sia comprensibile e abbastanza in-character, si ha l’impressione che questa sia nata più che altro dal desiderio di creare un cliffhanger in vista di un’ipotetica seconda stagione (che però a quanto pare non ci sarà).

Gracepoint - 1x09/10 Episode Nine & TenDi conseguenza il senso di chiusura che permeava le sequenze finali della serie madre viene sostituito da quello di irrisolutezza che punta a lasciare lo spettatore in sospeso, mettendo in secondo piano le tematiche del lutto, della comunità e dei rapporti umani che avrebbero dovuto costituire il cuore dello show. Laddove Broadchurch decideva coraggiosamente di svelarci l’identità dell’assassino dopo pochi minuti dall’inizio dell’episodio per concentrarsi sulle reazioni dei personaggi di fronte alla terribile scoperta, Gracepoint sceglie di puntare sul colpo di scena e sul cliffhanger, come il più classico dei whodunit. Ed è proprio qui che va misurata la distanza tra le due serie: se per la versione britannica l’omicidio di Danny è l’espediente per riflettere in maniera delicata e al tempo stesso incisiva sulle tematiche sopracitate, per quella statunitense l’aspetto investigativo resta il fulcro privilegiato del racconto, impedendogli di innalzarsi al di sopra della schiera di crime drama che popolano il panorama televisivo odierno.

Il conclusione, il finale di Gracepoint ha confermato, nonostante il colpo di scena finale, il carattere totalmente superfluo di questo remake. Come si accennava poco sopra, dati gli ascolti insoddisfacenti la serie non avrà un seguito, mentre al contrario il 5 gennaio andrà in onda la premiere della nuova stagione di Broadchurch. Se avete avuto modo di apprezzare lo show della Fox, vi consigliamo caldamente di recuperare il suo corrispettivo britannico: non ve ne pentirete.

La serie, se paragonata all’originale, non raggiunge la sufficienza. Nel voto si è però cercato, per quanto possibile, di prescindere da questo confronto e di valutarla in modo autonomo.

Voto episodi 1×09-10: 6,5

Voto stagione: 6

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