Daredevil – 1×09/10 Speak of the Devil & Nelson v. Murdock


Daredevil - 1x09/10 Speak of the Devil & Nelson v. MurdockDaredevil continua a viaggiare con il vento in poppa nel panorama seriale odierno e conferma il suo status di miglior serie del momento con questo dittico di episodi, in cui vengono ulteriormente messe a nudo le (poche) luci e le (tante) ombre di Matt Murdock e Wilson Fisk.

Uno dei principali punti di forza della serie è sicuramente quello di aver abbandonato la divisione manichea tra buoni e cattivi, tipica della maggior parte dei fumetti portati sullo schermo, per mettere invece in evidenza le ambiguità dei due protagonisti ma soprattutto i loro punti di contatto. È proprio su questa inquietante affinità che si regge “Speak of the Devil”, in cui Matt si trova a dover fare i conti con la sua doppia identità e con i limiti che è disposto a rispettare pur di salvare la sua città.
Non è un caso che i turbamenti del protagonista emergano tra i banchi di una chiesa: la religione cattolica è fondativa nella mitologia di Daredevil poichè incarna alla perfezione i continui tormenti, fisici e spirituali, a cui è sottoposto, nonché la sua duplice natura di salvatore e oppressore che lo porta a guadagnarsi il soprannome di “diavolo custode”, come narrato nell’omonima storia di Kevin Smith e Joe Quesada. Tuttavia, nemmeno la fede sembra in grado di dare risposta al quesito che attanaglia Matt fin dall’inizio della stagione: posso salvare la mia città senza ricorrere all’omicidio? 

Daredevil - 1x09/10 Speak of the Devil & Nelson v. MurdockLe vittorie per Matt, fino a questo punto, sono state davvero poche e il sospetto che ciò sia dovuto alla sua incapacità di superare quel limite che Wilson Fisk ha ripetutamente oltrepassato si fa sempre più tangibile, ma dal dialogo con il prete emerge un altro conflitto irrisolto e di maggior peso: Matt combatte per salvare Hell’s Kitchen o per sfogare la sua rabbia repressa? La sua emotività gli dà la forza per lottare e al tempo stesso lo indebolisce: Stick lo sapeva e lo sa ancor di più Fisk, il quale non esita a sfruttarla a suo vantaggio per impartirgli la sconfitta più cocente che abbia subito finora.
È nel loro primo scontro fisico che le analogie e i contrasti dei due rivali emergono con maggior forza: entrambi sono determinati a salvare la propria città, ma Wilson Fisk è sempre in vantaggio su Matt Murdock perché è privo di emotività o senso morale; la sua ambizione lo porta a compiere con noncuranza gesti efferati pur di raggiungere il proprio obiettivo, incluso uccidere un’anziana innocente per poter attirare il suo avversario in trappola.

Daredevil - 1x09/10 Speak of the Devil & Nelson v. MurdockPer la prima volta, Matt cede alla sua furia incontrollabile e ai propri impulsi omicidi, quindi la sconfitta ha forti ripercussioni sul piano morale oltre che su quello tattico; tuttavia il KO definitivo arriva dallo scontro con l’amico Foggy, ormai a conoscenza della sua doppia identità. Il titolo dell’episodio, “Nelson v. Murdock”, è già di per sè esplicativo: Foggy non è in grado di accettare l’operato di Matt, completamente al di fuori della legge che entrambi rappresentano, ma non sembra essere questo il vero motivo del suo turbamento, quanto piuttosto la scelta di tenerlo all’oscuro sulla sua doppia identità.

In questo episodio, più che negli altri, l’utilizzo dei flashback si rivela fondamentale ai fini della storia: nel passaggio dal college allo studio legale si assiste a momenti di genuino affetto tra i due giovani avvocati, mossi da una vitalità e da un’intesa senza pari, ed è evidente come Foggy veda in Matt una guida da seguire senza esitazioni, capace di influenzare il suo giudizio e la sua visione della giustizia. Scoprire che Matt è l’uomo mascherato equivale a mandare in frantumi tutte le certezze su cui ha sempre fatto affidamento e, di conseguenza, la loro amicizia.
Il precario equilibrio emotivo del vigilante subisce un’altro grave colpo: la sofferenza sul suo volto ha un impatto fortissimo sullo spettatore ed è prevedibile che la presunta rottura dei rapporti con Foggy influenzerà la sua crociata da qui in avanti. La scena ha una grande carica emotiva e permette a Elden Henson di far evolvere il suo Foggy da semplice spalla comica a personaggio a tutto tondo.

Daredevil - 1x09/10 Speak of the Devil & Nelson v. MurdockDall’altra parte della barricata, Wilson Fisk vive un dissidio speculare a quello di Matt Murdock nell’episodio precedente: l’amore per Vanessa lo ha cambiato nel profondo e ciò non piace ai suoi partner d’affari, incapaci di accettare la sua scissione in benefattore della città e criminale senza scrupoli. Seguendo le logiche del karma, anche Wilson Fisk viene manipolato e colpito attraverso le sue debolezze, ma in maniera ancora più subdola: dietro all’avvelenamento di Vanessa ci sono Madame Gao e Leland Owlsley, determinati a cancellare l’ultimo di barlume di umanità di Fisk, passato da manipolatore a manipolato, da carnefice a vittima.

Con questi due episodi, dunque, Steven DeKnight prepara il tavolo da gioco per lo scontro finale, grazie a un accurato bilanciamento tra azione e introspezione che approfondisce ancora di più la psicologia dei personaggi e mantiene alto il livello di qualità che la serie ha finora dimostrato. A soli tre episodi dalla conclusione, Matt Murdock e Wilson Fisk continuano a mostrarsi come due facce della stessa medaglia in continua evoluzione e le reciproche sofferenze sono solo tappe del percorso che li porterà, alla fine, a trasformarsi definitivamente in Devil e Kingpin.

Voto 1×09 “Speak of the Devil”:  8½
Voto 1×10 “Nelson v. Murdock”: 8

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