Louie – 5×04/05 Bobby’s House & Untitled 1


Louie - 5x04/05 Bobby's House & Untitled“Bobby’s House“ e “Untitled“ si configurano come due episodi connotati dalla classica impronta comica a cui Louis C.K. ci ha abituati, con un risvolto intimista riferito alle dinamiche uomo/donna e al rapporto con il proprio mondo inconscio.

La narrazione appare scollegata tra le due puntate, nel restituire una vicenda auto-conclusiva per ciascun blocco narrativo; il primo, in particolare, riguarda il rapporto tra il protagonista e Pamela che, dopo uno strano e intrigante gioco di ruoli in cui entrambi fingono di essere del sesso opposto, naufraga clamorosamente tra pianti e risate – non prima che Louie venga picchiato da una donna piuttosto aggressiva alla fermata del bus. Si tratta di un evento che può essere suscettibile di una duplice lettura: da una parte una sorta di bizzarra gag in chiave femminista, dall’altra l’espediente per raccontare ancora una volta un uomo che è il primo spettatore di se stesso e della propria vulnerabilità nelle più disparate situazioni sociali.

Me? I got nothing. No money, no skills, no Twitter. My sperm doesn’t work.

Louie - 5x04/05 Bobby's House & UntitledL’aspetto più divertente di questa faccenda portata all’estremo sta nella fotografia della difficoltà reale di un uomo grande e grosso, che non può difendersi dall’attacco ingiustificato di una donna almeno finché crede che qualcuno possa vederlo. La scena segue immediatamente il confronto con Bobby, il quale gli rinfaccia prima una forte delusione personale nel non aver raggiunto gli stessi successi del fratello – essendo più piccolo – e subito dopo – quando si rende conto che in realtà è lui il fratello minore – accusa Louie di non spalleggiarlo abbastanza. È proprio questo scambio di battute che dà il via a un susseguirsi di eventi che alla fine capovolgono totalmente la prospettiva di Bobby, la percezione dei suoi problemi e, di rimbalzo, anche l‘espressione di affetto che lo lega al nostro Louie.
L’evoluzione della parabola discendente del protagonista raggiunge il suo epilogo nella separazione con Pamela, ritenuta da alcuni un suo alter ego; la donna riassume in sé (in questo caso anche nel “ruolo teatralizzato“ di Peter) quello che possiamo identificare come un retaggio “tipicamente maschile“ – le virgolette sono d’obbligo. Lei, infatti, ha sempre posto un freno alle velleità romantiche di Louie, ed è sempre lei a chiudere la relazione quando quest’ultimo avverte l’esigenza di definire e connotare il loro rapporto, determinandolo con l’appartenenza a qualche categoria. In questo caso, è proprio Jornatha a essere il vero e proprio alter ego di Louie, un uomo che dimostra una totale aderenza al bisogno (in genere più femminile che maschile) di stabilire una connessione emotiva e dialettica con il partner.
In sostanza, l’impronta personale e intimistica data a quest’episodio bilancia bene quell’umorismo venato di amarezza  che permea l’autorialità del’intera serie, senza tralasciare l’autoironia e la comicità di fondo.

I think you could use a glass of water. Sounds to me like you’re dehydrated.

Louie - 5x04/05 Bobby's House & UntitledUn discorso molto simile vale per “Untitled“: pur differendo nella tematica affrontata, che riguarda più da vicino la psiche umana, esso mantiene come comun denominatore la percezione delle difficoltà e il modo in cui ci relazioniamo ad esse. La piccola Jane che elenca al dottore i sintomi di un rush cutaneo non è parca di spiegazioni e, ai limiti del visionario, conclude la descrizione di quello che sembra un incontro del terzo tipo. La durata di questo sfogo sul braccio sembra variabile, non è chiaramente definita, così come gli incubi che iniziano a dominare le notti di un Louie insonne e agitato, dopo aver rinunciato a spostare l’acquario in casa della madre di un’amica di Lilly. Geniale la trovata di coprire interamente con una coperta Barbara, la mamma neoseparata, la quale inizia a singhiozzare e piangere di fronte a lui: un classico momento di imbarazzo sociale, nel pieno stile dello show, risolto con un diversivo surreale e divertente.
È proprio a partire da questo momento che si moltiplicano gli incubi, la cui indefinita durata viene resa attraverso la sovrapposizione di diversi piani narrativi con l’intento di cogliere continuamente di sorpresa lo spettatore, che a un certo punto fatica a distinguere tra ciò che è reale e ciò che è solo immaginazione in questo improbabile viaggio onirico.

Louie - 5x04/05 Bobby's House & UntitledDal suo mettersi a nudo con Pamela al supposto senso di colpa per non essere riuscito a dimostrarsi utile con la madre della compagna di Lilly; dal rapporto apparentemente sbilanciato con il fratello al timore di non essere un comico apprezzato, che sappia brillare sul palco: ogni sfumatura appartenente al quotidiano amplifica i propri effetti nel backstage della mente e rende tutto offuscato, difficile da cogliere e terrorizzante. La confusione generata attraverso la ricerca di un senso da attribuire alle varie scene è acuita dalla commistione tra elementi del quotidiano ordinario e le immagini persecutorie, irreali del sogno. Un espediente che funziona bene e, in chiusura, rivela una sorta di proiezione dei timori e dei desideri più profondi di un personaggio sempre unico nel suo genere, continuamente sospeso a metà tra una sincera vulnerabilità e questa goffa empatia che lo caratterizza nelle situazioni più assurde.
La possibilità di liberarsi dai propri incubi è insita dentro ciascuno di noi. Come afferma il dottore possono esserci molti motivi che ne giustificano la comparsa e la persistenza come elemento perturbante della tranquillità: l’unica cosa che possiamo fare è smettere di lamentarcene o trovarvi un senso oscuro, creandolo piuttosto noi stessi.

Entrambe le puntate, insomma, sono portatrici di un messaggio positivo e ottimista. Nel primo caso Louie rimette in prospettiva il protagonista stesso come un fulgido esempio di successo, qualcuno che “ce l’ha fatta” a tutti i livelli; nel secondo, invece, riequilibra un po’ l’atteggiamento distaccato e falsamente arrendevole che emerge nel sogno. Come ci si difende da ciò che proviene dall’interiorità? Anche il tormento degli incubi si ridimensiona se lo vogliamo davvero.
“Bobby’s House” e  “Untitled” sono episodi che, pur tradendo come sempre una lieve amarezza di fondo, manifestano una grande positività e trasmettono un bel senso di fiducia nell’autocoscienza, riuscendo a regalarci non pochi momenti di spensieratezza in un puro concentrato di umanità.

Voto 5×04: 8
Voto 5×05: 8 ½

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Informazioni su Fabiana Sarnella

Spiantata, spiazzata e snervante, nera dentro e fucsia fuori, ho studiato scienze della comunicazione e cerco il mio posto nel mondo. Appassionata della prima ora di Gilmore Girls, sono diventata un'appassionata delle serie tv di qualità.


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Un commento su “Louie – 5×04/05 Bobby’s House & Untitled

  • Eraserhead

    Non è facile recensire le puntate di questa atipica serie, totalmente sui generis, in cui ogni episodio presenta atmosfere diverse. Apprezzo molto il modo in cui approfondite questo sottovalutato telefilm, complimenti!