Doctor Who Christmas Special 2015 – The Husbands of River Song 1


Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongCon il tradizionale episodio di Natale salutiamo uno dei migliori anni di Doctor Who da un pezzo a questa parte (forse il più riuscito da quando Moffat è lo showrunner) e lo facciamo con un episodio più leggero che coincide con il ritorno sulla scena di River Song, la moglie del Dottore.

Sin dal lontano 2005 il Natale è, per gli spettatori della serie, qualcosa in più della comune festività: come dono natalizio la BBC ci regala un appuntamento speciale di Doctor Who. Non è facile definire queste puntate: abbiamo avuto narrazioni fortemente natalizie (“A Christmas Carol”), episodi validi per permetterci di conoscere un nuovo Dottore/companion (“The Christmas Invasion” o “The Runaway Bride”), persino per salutare un volto particolarmente amato (“The End of Time” o “The Time of the Doctor”). Con “The Husbands of River Song” siamo chiaramente in quest’ultimo ambito, sebbene la persona a cui dire addio (ma vedremo più avanti se è davvero così) sia forse il miglior rappresentante della scrittura di Steven Moffat: River Song, appunto.

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongLa prima volta che abbiamo conosciuto River eravamo ancora all’epoca di Russell T. Davies come showrunner principale, ma dobbiamo a Moffat i due episodi che ce l’hanno presentata (e uccisa): “Silence in The Library” e “Forest of the Dead”, due puntate piuttosto riuscite di un’ottima quarta stagione che avrebbe rappresentato la fine di un’era. Abbiamo, però, avuto modo di conoscerla molto meglio nelle stagioni successive quando Moffat l’ha resa, pur senza mai trasformarla in una presenza fissa, un personaggio secondario di primissimo piano nella serie. River è apparsa molto più smaliziata di quanto fosse inizialmente, fino a flirtare apertamente con quello che sarebbe divenuto suo marito: il rapporto tra il Dottore e River, insomma, si è fortemente approfondito (al punto che, ricordiamolo, River è una dei pochissimi personaggi a conoscere il vero nome del Dottore). Anche il personaggio interpretato da Alex Kingston ha dovuto affrontare non poche difficoltà in corso d’opera: non sempre, infatti, la sua scrittura è stata al massimo della forma soprattutto nella tanto discussa sesta stagione. Il suo addio, quindi, in “The Name of The Doctor” sembrava davvero essere quello definitivo. Eppure, sin dall’arrivo di Peter Capaldi come nuovo Dottore si era reso sempre più chiaro quanto fosse necessario riportare quel personaggio per permetterle di interagire con questa nuova incarnazione, la cui cupezza e scontrosità sembravano pronte a fare scintille con il carattere ben differente di River Song.

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongSperavamo in un incontro riuscito e così è stato: Alex Kingston e Peter Capaldi sembrano fatti per recitare insieme, con un’alchimia pressoché istantanea nonostante per buona parte dell’episodio la donna non riconosca il marito nelle nuove sembianze. Tutta la prima parte è in questo senso molto divertente perché ci permette di vedere un Twelve alle prese con River ed i suoi troppi mariti; è lui, per una volta, ad essere trascinato e a dover fingere lo stupore del “it’s bigger on the inside” (uno dei momenti di commedia più riusciti dell’intero episodio). È questa prima parte che ci consegna l’immagine più evidente di come River Song sia una versione femminile del Dottore, perché dotata della stessa inventiva e goffaggine, la stessa capacità di improvvisare piani, la stessa ironia (quella di Twelve ancor più adatta di quella bambinesca di Eleven, il cui giovane aspetto non sempre permetteva un totale sodalizio con River Song).

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongSe i primi quaranta minuti, quindi, sono piuttosto divertenti, sono nulla in paragone a quanto accade nella seconda parte, in cui la scrittura di Moffat si dota di un’eleganza che non sempre lo contraddistingue per descrivere due personaggi chiaramente innamorati l’uno dell’altra anche se non nel modo consueto (ma cosa c’è di ordinario in Doctor Who?). La situazione iniziale, in cui River sembra quasi poco interessata al Dottore e più intenzionata a sfruttarlo per le proprie avventure, si ribalta con l’ammissione d’amore e l’idea – in questo considerata anche legittima – che una “persona” come il Dottore non possa amare, non possa “scendere così in basso” nei sentimenti umani. È qui che si annida la grandezza del rapporto tra i due, reso ancora più palese dalla struggente immagine finale del Dottore e River come le due Torri Cantanti di Darillium: due entità spesso distanti ma capaci, quando la situazione sembra propensa, di cercarsi e di ritrovarsi costantemente. Quanto il Dottore sia in grado di ispirare le proprie companion lo sappiamo da moltissimo tempo (possiamo risalire anche alla tanto bistrattata Martha Jones alle prese con il Maestro), ma con River è tutto diverso: River Song è la vera compagna del Dottore, proprio perché in lei il Signore del Tempo può sempre ritrovarsi.

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongIl ritorno della moglie del Dottore non poteva capitare in un momento narrativamente migliore: persa Clara, infatti, il Dottore è di nuovo da solo (e sappiamo bene quanto poco sia avvezzo alla solitudine) al punto che persino il TARDIS si impegna a rallegrarlo. Ciò di cui ha bisogno è tornare a ridere, a tenersi occupato in improbabili avventure o ad essere minacciato da una testa in una sacca: River Song può offrirgli tutto questo e lui di certo non si tira indietro. Il tempo, però, è passato, ed anche il Dottore ha raggiunto una nuova consapevolezza: nonostante sia solito provarci fino in fondo (e sappiamo che comunque lo farà), il Dottore sa che ci sono dei momenti che sono inevitabili. Con River non può compiere quanto ha cercato di fare con Clara, non può tentare di salvarla anche a costo di distruggere il Tempo e lo Spazio; l’unica cosa che rimane è vivere intensamente fino all’ultimo il tempo che viene donato. Ed in questo caso la notte lunga 24 anni è perfetta per dare  un finale agrodolce alla narrazione di River.

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongL’episodio tocca così vette altissime, sia per la qualità dei momenti comici sia per l’emozione delle parti più intense che riescono a dare un respiro potentissimo ad un episodio che, altrimenti, è ben poca cosa. Di certo non sarà ricordato né per la trama, abbastanza sciatta, né per il villain, dimenticabilissimo, né tantomeno per alcune incongruenze (in alcuni momenti sembra troppo forzato che River non riconosca il Dottore nonostante questo si comporti chiaramente da tale). Tutto questo, però, passa in secondo piano perché è il lato emotivo a farla da padrone e possiamo di conseguenza perdonare qualche leggerezza di troppo.

Arrivati a questo punto, la domanda sorge spontanea: è questa la fine per River Song? Non necessariamente, ma di certo non avremmo potuto sperare in un finale migliore. Con Darillium e la consegna del Cacciavite Sonico, il cerchio di River si conclude definitivamente: manca solo, appunto, la partenza per la Biblioteca dove la donna troverà la morte. Questo straordinario personaggio, per quanto sia appunto incredibilmente affascinante, merita di chiudere qui in bellezza la propria avventura nella serie, nella certezza che questo speciale di Natale abbia reso giustizia alla sua importanza nella narrazione.

Doctor Who Christmas Special 2015 - The Husbands of River SongPer quanto riguarda il Dottore, invece, siamo alle prese con il secondo pesante addio del 2015, anche se questo di River è vissuto in modo sicuramente meno drammatico di quanto accaduto con Clara. In un certo senso la prossima stagione rappresenterà, anche se dovesse essere l’ultimo anno di Capaldi e/o di Moffat, un nuovo punto di partenza. I conti con il passato sono ora praticamente chiusi e non sarà facile dare a questo personaggio millenario un nuovo percorso narrativo. Intanto, però, possiamo affermare con sicurezza che questo 2015 sarà ricordato come uno dei migliori anni di Doctor Who.

Voto Episodio Speciale: 8 ½

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Informazioni su Mario Sassi

Ormai da anni ho capito che il modo migliore per trascorrere le ore in aereo è il binge watching di serie TV. Poche cose battono guardare LOST mentre si è sull'oceano.


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Un commento su “Doctor Who Christmas Special 2015 – The Husbands of River Song

  • SerialFiller

    Per fortuna che a Natale lo speciale natalizio del Dottore non manca mai. Ennesima prova di forza di Moffat, ennesima grande, grandissima dimostrazione che Capaldi è nato per essere il dodicesimo dottore in questo tempo ed in questo spazio, ennesima conferma che River Song è forse il personaggio secondario più principale che sia mai esistito in una serie Tv (a parte fose Jesse Pinkman di Breaking Bad, ma li di fatto parlavamo di un coprotagonista a tutti gli effetti.)
    Spero davvero che non sia un addio quello della Dottoressa/Professoressa Song. Adoro il personaggio fin dagli albori e trovo che la sua figura in ogni occasione abbia finito per animare ancora di più il dottore e arricchire ogni singolo episodio. In questo speciale godiamo del solito ritmo arrebbante a cui ci siamo abituati in presenza della archeologa signora del tempo per finire in un vortice di forti emozioni negli ultimi 10 minuti.
    Si chiude forse l’annata migliore di sempre per il dottore, sperando che l’anno prossimo il reset non coincida con un passo indietro ma con altri diamanti grezzi da sfornare episodio dopo episodio.