The Americans – 4×01 Glanders 5


The Americans - 4x01 GlandersThe Americans è sempre stata nota per la sua propensione a camminare sul filo del rasoio, sull’orlo di una crisi imminente eppure così lenta nell’abbattersi inesorabilmente sulle sorti dei protagonisti; come per la Guerra Fredda che viene raccontata nella serie, è tutto un gioco di atmosfere, di tensione, di attese, e questa premiere ne è l’esempio lampante.

Come spesso accade per gli inizi di stagione, quello che ci viene mostrato non è altro che il trampolino di lancio per quelle che saranno le storyline di quest’anno; si percepisce, tuttavia, una sensazione diversa da quella a cui siamo abituati, come se il quadro sempre vicino alla rottura definitiva avesse già cominciato ad incrinarsi una volta per tutte. È un lavoro sottile quello svolto da Fields e Weisberg, un lavoro che in questo caso si collega più saldamente che mai con le devastanti rivelazioni della scorsa annata, senza dubbio fondamentale nel guidare la serie e i suoi personaggi verso la fase (ora in corso) della Crisi.

I’m very sorry. I tried to keep you out of it.

The Americans - 4x01 GlandersNon sorprende, quindi, il titolo di questa scurissima premiere, che si ricollega alle nuove armi batteriologiche introdotte dal KGB nel conflitto con gli Stati Uniti; è chiaro che gli autori si stanno addentrando in territori inesplorati, probabilmente più violenti e psicologicamente devastanti di quanto siamo stati abituati. Dopotutto, “Glanders” si riferisce a questi nuovi provvedimenti in maniera anche (e soprattutto) simbolica, sfruttando come al solito le situazioni più “pratiche” della guerra con gli USA per addentrarsi nella psicologia dei protagonisti della serie, sempre più corrotti e logorati dalla loro devozione alla Causa. Quest’ultima, infatti, sembra agire quasi come un virus, infettando chiunque entri in contatto con Philip ed Elizabeth ed intaccandone in maniera irreparabile l’integrità morale (Martha), la purezza (Paige) o la stabilità psicologica (Stan); il vero problema è che un rimedio non sembra esistere, vista – anzi – la natura degenerativa di processi del genere, che contribuiscono a suggerire come ci stiamo davvero avvicinando all’inizio della fine.

The Americans - 4x01 GlandersMa il personaggio che viene posto al centro di questa premiere è certamente Philip: dopo un’annata forse maggiormente incentrata sull’approfondimento di Elizabeth, gli autori sembrano essere tornati ad analizzare la mente ancora più combattuta e tormentata del marito, da sempre vittima di un conflitto più radicale a proposito dei valori a cui si è dedicato. In questo caso l’introspezione parte direttamente dall’infanzia, con una prima sequenza che mette ben in chiaro la sua fondamentale importanza per lo sviluppo dell’individuo; è un tema che viene poi sviscerato nell’incontro all’EST, sottolineando come la violenza sia qualcosa che agisce sottopelle, di soppiatto. Philip ha sempre rifiutato e sofferto gli incarichi che lo portavano all’omicidio (si pensi solo a “Martial Eagle”), ma ora la domanda è un’altra: e se il conflitto non fosse solo con le missioni imposte dal KGB, ma piuttosto con un’inclinazione più intima e personale?
Quello che ci viene mostrato in questa puntata, infatti, ha poco a che fare con la già vista ribellione alla Causa, a Gabriel, agli ordini dei superiori. La lotta di Philip assume una sfumatura più introspettiva, interiorizzando il problema della violenza; sembra quasi che l’uomo stia lottando con se stesso e le sue pulsioni, come un organismo che si ribella ad un virus che lo sta attaccando – e si ritorna, ancora una volta, al simbolico titolo dell’episodio.

I guess you never really know a person, do you?

The Americans - 4x01 GlandersL’altro vero nucleo di questa premiere si concentra sicuramente sull’evoluzione di Martha, lasciata in sospeso nella scorsa stagione ed ora reintrodotta immediatamente al centro della narrazione; il suo percorso ha sempre avuto una natura ambigua, a metà tra le buone intenzioni e la necessità assoluta di aggrapparsi a Philip come unico appiglio nella sua vita. La seconda parte, in particolare, è sempre stata suggerita, di contorno, vista la quasi totale ignoranza della donna a proposito del ruolo del fittizio marito; ora che la verità su Gene è stata rivelata non ci sono più scuse, e il normale sconvolgimento iniziale viene presto rimpiazzato da una graduale accettazione, che prende una volta per tutte i principi morali di Martha e li sacrifica in nome della sua devozione per Philip.
Ma non è certamente un processo così semplice: come i coniugi Jennings sono da sempre stati combattuti sul proprio legame con la Causa, così Martha non può che lottare con se stessa e la sua accettazione di un uomo che si è dimostrato falso, immorale, imprevedibile. In questo senso, l’evoluzione della donna non sembra promettere nulla di buono e soprattutto di stabile, se si pensa inoltre alla sua pistola (di Cechov?) più volte inquadrata e, ad ora, ancora inutilizzata.

The Americans - 4x01 GlandersIn quanto premiere, comunque, “Glanders” è un episodio che si occupa anche di gestire tutte quelle storyline lasciate in sospeso e necessarie per il prosieguo della storia: si parla quindi di Paige e del suo rapporto col pastore (presumibilmente al centro del prossimo episodio, intitolato appunto “Pastor Tim”), di Stan e della gelosia verso Philip, di Nina e dell’evoluzione della sua missione per guadagnare la libertà. Quest’ultima rimane, ad ora, l’unica linea narrativa ancora completamente staccata dal resto, lasciando qualche dubbio su come potrebbe essere ricondotta ad un ruolo meno accessorio ai fini della storia. Le affinità tematiche ci sono eccome, e il personaggio di Anton Baklanov si conferma interessante e ricco di spunti; manca solo una rilevanza effettiva negli eventi mostrati dall’altra parte dell’Oceano, che per ora sembrano non avere alcun impatto su quello che accade agli effettivi protagonisti della serie.

The Americans - 4x01 GlandersCon “Glanders” The Americans entra nel secondo atto di quella che possiamo considerare una sorta di macro-stagione, iniziata dalla scorsa (in cui diverse storie venivano lasciate aperte) e continuata immediatamente con questa premiere, che lascia pochi dubbi in merito alla cupezza e alla tensione che caratterizzeranno le atmosfere di quest’anno. Fields e Weisberg, si diceva, si sono sempre mossi con cautela, in equilibrio tra una situazione di stallo e una crisi che si faceva sempre più vicina; ora qualcosa si è irrimediabilmente rotto, e la caduta libera in cui i personaggi sono stati abbandonati è pronta a raccogliere i frutti dell’attenta costruzione degli anni passati.

Voto: 8+

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5 commenti su “The Americans – 4×01 Glanders

  • Filippo

    Bellissima recensione per una premiére che conferma l’invincibilità di questa serie. Pazzesca. Stagione che si prospetta nerissima e particolarmente importante per il personaggio di Philip. Che dire, non vedo l’ora!

     
  • Ellis

    Il ristorante “Grigliata di pesce” mi ha fatto sorridere, mentre Stan che sbatacchia l’arma batteriologica nel bavero di Philip mi ha fatto saltare sulla sedia! Finale davvero surreale ed inquietante.

     
  • Albi

    Veramente interessanti le vostre recensioni. Sto vedendo ora le puntate e alterno puntata/recensione, puntata/recensione! Grazie!

     
    • Pietro Franchi L'autore dell'articolo

      Grazie mille Albi! Ci puoi continuare a seguire per tutta la serie, l’abbiamo accompagnata fino alla fine con tante recensioni e tantissime lacrime nell’ultima stagione 😀