Una superflua lezione di antropologia apre l’ennesimo episodio riuscito di Community, per poi lasciare spazio al gruppo protagonista.
Ecco l’ultimo episodio prima dell’anticipatissimo final-paintball.
Ai primi sentori dell’arrivo di Shirley junior viene tolta di mezzo la cattedra, così come la serie fa con il college, portando al centro dell’attenzione il gruppo, mentre i figuranti non ne possono più (così vicini a frequentare una lezione che non fosse unicamente incentrata su Jeff e co.). Forse per la prossima stagione potremmo aspettarci un episodio dove sono i nostri a restare sullo sfondo, a favore di personaggi minori: “Revenge of the nerds extras”! Già fat Neil e Vicky (hat, yellow shirt) sembrano sulla soglia dell’innamoramento.
Il parto precoce (cottura al dente) ha luogo nella location principale della serie, riconfermando la poca importanza dell’istruzione in questo pessimo college (o in questa serie stupenda). Si può persino trattare di una lezione inusuale, come da titolo (antropologia applicata e arte culinaria).
Britta, sempre dipinta come insopportabile, dà il meglio di sé regalandoci diversi momenti esilaranti (almeno quanto Shirley in preda alle doglie), Dean Pelton isterico e in cerca di conferme (“sono un ottimo preside!!!”) e Chang con preoccupazioni ereditarie e storie di famiglia.
La tipica ricontestualizzazione di momenti cinematografici spetta nuovamente a Troy e Abed (Demi e Woody) combattuti per una “proposta indecente” fatta da Pierce, il reietto/cannibale del gruppo. La proposta consiste nel vendere la loro preziosissima stretta di mano per mille dollari. Allora la domanda che sorge è:
Svendiamo o no qualcosa di così speciale? (make your money, whore!).
Conoscendo il sapore metalinguistico della serie e avendo letto qualche breve intervista al creatore Dan Harmon, mi viene da pensare che sia un riferimento interno al finale di stagione. Di sicuro non è la prima allusione al superfinale: nell’episodio 2×07 “Aerodynamics of gender” le soggettive computerizzate di bitch-Abed ci presentano diverse memo tra cui ‘confermare mamma per natale’ (anche questa non dimenticata) e ‘Sell-out group on paintball sequel’ ovvero svendere il gruppo (e la serie?) con il seguito di “Modern Warfare”. Sarà il sollievo della nascita di Ben Bennet a restaurare il saluto speciale di Troy e Abed. Per i dubbi sul sequel con tanto di guest star lostiana (Josh Holloway), sintonizzarsi il prossimo giovedì.
Il bambino nasce tra l’euforia dei curiosi…”and it’s also a black person”, per la gioia di Andre. Forse è meglio così…il bambino non ha una coda e Chang sarebbe stato il peggior padre possibile, secondo solo a Charles Manson.
Altre chicche non mancano: i figuranti di cui parlavo prima riportano alla memoria la gita di pesca fatta dal gruppo, di cui abbiamo avuto un assaggio tra i flashback della puntata scorsa.
Britta si avvicina alle grazie di Shirley con fare Kubrickiano (2001- Odissea nello spazio).
Infine Abed chiude un cerchio che ha incuriosito i fan più attenti: “I delivered a baby earlier this year in the back of an SUV” … “off in the background”. Si riferisce alla sua esilarante background storyline nell’episodio 2×03 “The psychology of letting go”, dove viene coinvolto in affari di coppia per poi finire a fare l’ostetrico; una possibile storia a sé tenuta debitamente sullo sfondo. Ancora uno spunto interessante per lo sperimentalismo di Community.
VOTO: 8
Uah! Mi ero dimenticato della background storyline della 2×03.