American Horror Story – 1×02 Home Invasion 1


American Horror Story - 1x02 Home InvasionNon si può che essere piacevolmente sorpresi quando un prodotto di relativo interesse si rivela essere un capolavoro del genere già dalla seconda puntata, dopo un pilot che aveva intrigato sì, senza però affondare la lama nei nostri deboli cuori di telespettatori: una puntata tremendamente folle, complessa e accattivante. Paura vera scivola per 40 minuti sapientemente dosati, scorre come il sangue versato nella Casa in questa horror story dal gusto retrò.

Quando ho saputo che Ryan Murphy e Brad Falchuck avrebbero fatto una serie horror ero allo stesso tempo compiaciuto e scettico: passare da lustrini e balletti a sangue e terrore non è così immediato.

Ciò di cui non avevo tenuto conto è che un bravo scrittore dovrebbe saper scrivere di tutto, attraversando generi e stili, pescando nei luoghi più oscuri dell’anima per tirare fuori le radici delle emozioni e mostrarcele, facendo crollare gli alberi delle nostre certezze, premendo sulla carne viva di ciò che siamo. Già nella recensione del Pilot è stato evidenziato come la serie parli della Paura come archetipo – più che cercare, oserei dire banalmente, di farci saltare sulla sedia. Ryan e Brad scavano e scavano con le loro pale d’inchiostro e quel che hanno trovato è un diamante allo stato grezzo che già da questa puntata comincia a far risplendere la sua luce. Ciò che gli autori riescono a fare in questa puntata è quasi un gioco di osmosi, da piccoli chimici della sceneggiatura: con la seconda puntata andiamo sempre più in profondità nella “cantina della paura” e nelle relazioni che si sono instaurate col passare di anni tra gli abitanti di questo quartiere e la paura (quella da coca cola rovesciata sulla poltrona del cinema) si scatena man mano che ci addentriamo nell’archetipo stesso di Paura.

I freaks che ci hanno incuriosito nella prima puntata acquistano uno spessore angosciante, dannatamente terrificante per le implicazioni psicologiche e meramente pratiche che si snoderanno nelle prossime puntate. Da Jessica Lange che tenta di avvelenare Violet per poi torturare psicologicamente la figlia , alla follia demoniaca di Tate che però lo porta ad aiutare la famiglia Harmon, non abbiamo da temere che di sorprese e rivelazioni ce ne saranno a vagoni. Dicevo: siamo entrati nella cantina, ma gli sceneggiatori non hanno acceso la luce. In questa seconda puntata arriva un reale contatto col Male magnetico della casa impersonato dalla setta che cerca di uccidere Vivien e Violet con le stesse modalità di un omicidio compiuto nella Casa anni prima (si merita la maiuscola in quanto ormai è assodato che è come un personaggio vivo e comprimario alla famiglia Harmon) : ci hanno calato passo dopo passo nella perversione delirante e una volta caduti in fondo al baratro, solo in quel momento, hanno acceso una candela. Veniamo a intravedere che tra Jessica Lange, la governante Moira e Tate lo psicopatico c’è una relazione molto stretta e collaborativa che li porta a disfarsi dei cadaveri degli assalitori di Violet e Vivien con una naturalezza e calma che fa accapponare la pelle: quanti corpi avranno dovuto far sparire? Quante urla avranno ascoltato? Ma soprattutto, perché?

American Horror Story - 1x02 Home Invasion

Perché aiutarli, che cosa vogliono dalla famiglia? Non riesco a togliermi dalla mente questa domanda. Forse vogliono semplicemente perpetuare la storia sanguinosa delle casa, seguendo uno schema che va avanti da moltissimo tempo ormai. Forse cercano di redimersi, di uscire da questo circolo. Io sono più propenso alla prima ipotesi, ma staremo a vedere. Quel che è certo è che esiste una sorta di patto tra coloro che conoscono la vera natura della Casa e l’unico outsider in questo senso sembra essere Larry (l’uomo che avvicina Ben nel pilot, a sua volta vittima della casa che l’ha portato ad uccidere tutta la sua famiglia). Larry fa solo una brevissima comparsata e devo dire che mi è sembrato l’unico elemento stonato dell’intera puntata: appare per pochissimi minuti e dialoga con Ben, che gli rivela in lacrime di aver tradito la moglie con una studentessa e ha scoperto che adesso è incinta e vuole che Ben sia presente quando andrà ad abortire. Larry dice a Ben una cosa sola: devi mentire per salvare la tua famiglia. Nonostante possa essere un elemento importante (magari sarà un consiglio utile in futuro, un’altra semina) non vedo perché piazzarlo a mo’ di francobollo e poi farlo sparire di nuovo. Da pettegolo mi viene da pensare che sia servito per non farci dimenticare la presenza di questo personaggio mettendolo anche in questa puntata o che sia semplicemente stato sfruttato come elemento di svolta per traghettare la storia verso il subplot di Ben con la sua ex studentessa incinta. Nonostante ciò, questa Home Invasion resta un piccolo capolavoro dal valore inestimabile e non vedo l’ora di scendere ancora più in basso in questa cantina degli orrori. E voi?

Voto 9

[rps]

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Informazioni su lorenzongaro

Giovane sceneggiatore, folle amante della serialità americana: il mio sogno è di riuscire un giorno a scrivere la mia serie tv, e non di quelle porcate all'italiana ma qualcosa che sia almeno paragonabile alla mia serie preferita, Breaking Bad.


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Un commento su “American Horror Story – 1×02 Home Invasion

  • sasà

    ottima recensione … però secondo me la Lange non voleva davvero avvelenare Violet; forse aveva previsto gli eventi futuri. infatti quando vede madre e figlia che scappano non è affatto sorpresa.