La stagione autunnale non fa in tempo neanche ad iniziare che i networks, dati di ascolti alla mano, stanno iniziando già a tirare le prime somme.
E in mezzo ai primi rinnovi ci sono, of course, anche le prime vittime.
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La NBC si è resa protagonista della sua peggiore settimana di “apertura” degli show, e – dopo solo tre episodi – ha già cancellato The Playboy Club.
La serie, ambientata negli anni ’60 agli albori di quel celebre club, ha forse pagato la sua poca originalità: i personaggi che cercano di imitare quelli Mad Men (il protagonista ha anche lo stesso tone di voce di Don Draper) e le trame mafioso-politiche che sembrano una riproposizione di quelle di Boardwalk Empire (e del 70% della cinematografia del genere) non hanno certo catturato il pubblico.
Anche se, bisogna ammetterlo, scenografia, costumi, musica e recitazione erano di buona qualità e lo show aveva un discreto potenziale.
Ma gli ascolti, paritti già bassi con i 5 milioni del Pilot, sono crollati nei due episodi successivi non lasciando scelta ai vertici di NBC che di non rinnovare la serie per una full-season.
Rinnovate, invece, le comedy Up All Night e Whitney che vanno a fare compagnia alla già rinnovata New Girl della Fox.
Per Fringe il discorso rimane ancora aperto, ma i 3 milioni di ascolti dell’ultimo episodio (4×02) non fanno certo ben sperare.
Per quanto concerne l’ABC, Tvbythenumbers dà per spacciato lo show Charlie’s Angels, definendolo un “dead show airing”, e fortemente a rischio “Body of Proof” (buon inizio, invece, per Pan Am e Revenge).
In casa CBS, quelli a rischio sono “How to be a gentleman” e “A Gifted Man“.
UPDATE 06/10: La NBC ha cancellato anche Free Agents
Io credo che si stia ormai esaurendo “l’effetto lost”: da un lato, i creatori di serie non riescono più a sfornare trame originali o comunque con un potenziale adatto ad una serie (che è più difficile che elaborare la sceneggiatura di un film, perché bisogna distribuire la trama in più episodi, che spesso sono anche troppi); dall’altra lato, gli spettatori stanno cominciando a perdere interesse.