Dopo la pausa, How I Met Your Mother torna con un episodio che rispecchia l’andamento altalenante di questa settima stagione.
Se da un lato infatti l’ironia e la buona riuscita delle situazioni comiche rimangono (in parte) un punto di forza che si conferma anche in questo episodio, dall’altro l’organizzazione dell’aspetto puramente “drama”, che da un po’ a questa parte cerca di caratterizzare la serie, squilibra l’andamento narrativo, l’evoluzione e il percorso dei personaggi.
Ci eravamo lasciati in effetti con uno dei momenti più drammatici per la storia tra Ted e Robin: ormai consci di non potersi più amare (anche se il finale di questa The Broath lascia intendere che forse la discussione non è affatto chiusa), i due giovani stanno cercando con fatica di rimanere soltanto amici. Con fatica perché, se da un lato per Robin sembra (ripeto, SEMBRA) facile proseguire con la propria vita, e quindi naturalmente lei sia in apprensione nel constatare l’allontanamento di Ted come “semplice” amico e confidente, dall’altro il nostro architetto risulta in evidente difficoltà, perché ancora molto innamorato della bella canadese. E’ su questo conflitto che si basa l’aspetto drama della puntata, aspetto che però non viene presentato fin da subito come elemento importante dell’episodio, ma che arriva quasi all’improvviso, come a coronare un andamento per lo più comico che ad un certo punto sembra non portare da nessuna parte.
Per quanto l’accoppiata Neil Patrick Harris – Becky Newton funzioni molto bene e ci regali alcuni dei momenti più divertenti della puntata (uno su tutti, la rivelazione finale del raggiro degli amici, che mi ha ricordato molto il piano megalomane di Barney nell’episodio della quinta stagione The Playbook… puntata oserei dire LEGGENDARIA!), non si capisce molto bene cosa gli autori considerino più importante raccontare in questo episodio, se la storia “comica” di Barney e Quinn o quella “triste” di Ted e Robin.
Mi spiego meglio. La prima parte dell’episodio è un continuo di battute fulminanti e momenti molto esilaranti (le “perle” di Marshall sulle sue “avventure” sessuali, il giuramento, per non parlare poi della “storia” del (tentato) omicidio di Giulio Cesare – Barney, che mi ha letteralmente fatto capottare dalla sedia dalle risate), bruscamente interrotto nel momento in cui Ted e Robin si trovano sul pianerottolo a parlare dei loro problemi.
Fino a qualche secondo prima, non era stato fatto alcun accenno a quest’aspetto, tanto che avevo cominciato a pensare che l’episodio fosse un semplice filler concentrato sulla love story leggera e ironica di Barney e Quinn.
Ancora una volta, e forse più degli altri episodi di questa stagione, che sta tentando di recuperare i fasti degli anni precedenti senza però perdere il guizzo più serio scaturito durante la sesta stagione, gli autori si dimostrano in difficoltà nel riuscire ad integrare i due aspetti in modo omogeneo e funzionante, tanto che ad un certo punto sembra di assistere a due episodi differenti.
Come se non bastasse, rimane il fatto che in definitiva la questione non è chiusa: Ted è ancora innamorato di Robin (“ma ci arriverò”… vecchio Ted, siamo stufi di questi continui rinviii: hanno ragione i “giovani doppioni” del trio Mosby-Marshall-Lily!!!), e quell’ultima frase di Quinn potrebbe farci sorgere il sospetto che forse la sposa di Barney, quella che tanto stiamo aspettando di scoprire dall’inizio di questa stagione, non sia affatto Robin. Certo, sarebbe un bel colpo, ma anche fin troppo azzardato, dato che Quinn, per quanto per adesso sembri un personaggio interessante, non ha di certo avuto il tempo di entrare nei nostri cuori come invece successo con la nostra canadese preferita.
In definitiva, non si può certo affermare che How I Met Your Mother abbia perso lo smalto come catalizzatore di momenti assolutamente divertenti, però da quando ha tentato la strada del “serio”, introducendo elementi drama che potessero in qualche modo rinvigorire il tutto per evitare una continua ripetizione di toni e situazioni, si nota una certa difficoltà da parte degli autori a mantenere una linea sicura e dal buon risultato. Questa puntata ne è l’ennesima conferma.
Dopo The Broath ci attende un’altra lunga pausa prima del prossimo episodio. Ma ormai la stagione sta giungendo al termine, e dubito che ci sia il tempo e il modo di aggiustare un po’ il tiro. Anche se, naturalmente, staremo a vedere.
Voto: 7
A me la puntata è piaciuta… il problema (che fino ad 1/2 stagioni fa era un punto di forza) comincia a diventare la trama generale. Ok far attendere fino all’ultimo per sapere chi è la moglie di Ted,ma cavolo adesso si mettono anche con il matrimonio di Barney??? Mica per niente,è che stanno mettendo talmente tanta carne al fuoco che il risultato sarà quasi sicuramente sotto le aspettative. Poi magari per allungare ancora un pò il brodo verrà fuori che Ted non ha conosciuto la moglie al matrimonio di Barney ma al suo secondo matrimonio che avverrà fra 3 stagioni (sono assolutamente NO spoiler,sto solo fantasticando); insomma non so gli altri ma io preferirei 20 puntate divertenti ma filler ed una con la storia che va avanti in maniera chiara e lineare rispetto a 15 episodi che sembrano tutti importanti ma che alla fine fanno girare solo a vuoto, ergo sono inutili (per esempio la storyline Barney-Nora centralissima l’anno scorso e svanita in 2 episodi quest’anno -.-‘)!!!
Forse non lo sai MarkMay, ma l’ottava sarà ufficialmente l’ultima stagione, almeno per questo filone di trama, quindi ci sarà solo un’altro anno da aspettare… Penso che anche gli autori si siano finalmente resi conto che la trama si sta sensibilmente indebolendo, dato che non ci sono seri scossoni diciamo dalla quarta stagione, e che non possono tirare a campare solo sulle scene divertenti… Quindi stanno
spezzando la grande trama per potere continuare un’altra stagione, e poi è finita, perchè l’innovazione narrativa che la serie ha portato a lungo andare inevitabilmente gli si ritorce contro…