Mad Men – dove eravamo rimasti? (quarta stagione) 6


Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Il 17 ottobre 2010 andava in onda Tomorrowland, ultimo episodio trasmesso di Mad Men, che il 25 marzo 2012 tornerà con l’attesissima quinta stagione. Le domande sono molte e sorgono spontanee come la necessità di bere whiskey e fumare una sigaretta tutte le volte che vedo Jon Hamm: è possibile tenere Don Draper così lontano dai nostri schermi? Come siamo sopravvissuti? Ma più precisamente… dove eravamo rimasti?

Ecco quindi una breve “guida ai personaggi” che vi aiuterà a ricucire le fila del discorso quanto basta per affrontare la season premiere con consapevolezza e soprattutto con lo sguardo di chi sa tutto – lo stesso che ha Don quando guarda una donna e già capisce dove e quando se la farà (potrebbe essere anche ora sul vostro divano, se lui ha deciso così). Partiamo quindi da lui e procediamo con una carrellata sui personaggi più importanti.

Don Draper
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Molte cose si possono dimenticare quando una serie non va in onda da tanto tempo, ad esempio il successo di Don alla American Cancer Society successivo alla perdita della Lucky Strike (su cui tornerò più avanti); quello che, sono certa, nessuno di voi ha dimenticato è la proposta di matrimonio dell’uomo  più bello del mondo alla prima sciacquetta segretaria e baby-sitter che gli passa sotto il naso. Attenzione, il problema non è che Megan sia o non sia giusta per Don, semplicemente il nostro amico sembra aver fatto il passo più lungo della gamba: dal divorzio con Betty alla prostituta che lo prende a schiaffoni, dalla morte di Anna Draper  (vera moglie del vero Don, in quella meravigliosa puntata che fu The suitcase) alla relazione troncata con Faye (a cui rivela la sua vera identità), diciamo che la conclusione della passata stagione poteva essere un  po’ meglio di così. Confido nel fatto che arriverà Betty a rovinare tutta questa storia insensata. Magari con un aiutino.

Betty Francis (un tempo Draper)
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Per quanto la scena finale di Tomorrowland sia stata uno dei momenti più toccanti tra lei e l’ex marito, nulla potrà mai farci dimenticare la candidatura della scorsa stagione di Betty a “mamma dell’anno”.  Davvero, dovrebbero intitolare a questa donna una strada, una piazza, un monumento: perché non importa come la pensiate, ma state pur certi che per essere così stronza in generale e con la figlia in particolare per un’intera stagione, bisogna essere veramente devoti alla causa. Punti da ricordare: la psicologa della figlia le fa notare che forse-forse un aiutino anche a lei non farebbe male, ma ovviamente l’algida bionda non ci può nemmeno pensare;  le sue frustrazioni sfogate facendo cose a caso, tipo proibire alla figlia di vedere l’amichetto Glen e licenziare la tata Carla quando questa, molto più saggiamente, decide che Sally debba salutare l’amico. In tutto questo, però, copre Don sulla storia della falsa identità quando l’FBI passa a farle due domande, quindi si è guadagnata abbastanza punti per finire in questa rubrica.

Roger Sterling
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Sposato con Jane – un tempo segretaria della Sterling-Cooper – non si fa scappare l’occasione di tradirla con Joan, anche lei sposata e con una situazione complicata che vedremo più avanti. Lo ricordiamo per la sua capacità di farsi pubblicamente umiliare dal dirigente della Lucky Strike durante la festa di natale, di inimicarsi i giapponesi perché, beh, sono giapponesi e la seconda guerra mondiale è finita solo da vent’anni, mettere quindi la Sterling Cooper Draper Pryce in difficoltà perché dipendente solo dalla Lucky Strike e, infine, mandare tutto a rotoli quando non avvisa i suoi soci del fatto che l’azienda del tabacco più tostato del mondo li ha licenziati. Insomma, mi sembra chiaro che sia il personaggio più divertente della stagione. Ora l’agenzia ha perso qualcosa come tre quarti dei suoi introiti e solo la mossa di Don – il contatto con la American Cancer Society successivo all’articolo anti-tabacco sul New York Times – riesce per ora a tenere in piedi la baracca.

Peggy Olson
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)La lasciamo con la faccia basita – la stessa nostra, tra l’altro – all’annuncio del matrimonio di Don, con il quale per l’intera stagione ha portato avanti uno splendido rapporto fatto di fiducia e di confidenze che passano attraverso scontri e discussioni: insomma, i migliori ingredienti per un’amicizia duratura. Peggy rappresenta la vera ragazza “del futuro”, soprattutto per il suo coinvolgimento nel mondo artistico e politico degli anni ’60. La sua vita affettiva è particolarmente in movimento in questa stagione, soprattutto a causa della gravidanza di Trudy e Pete che riporta in superficie, in modo delicato ma deciso, la questione del bambino dato in adozione. Nell’ultima puntata porta un nuovo cliente all’agenzia e per tutta risposta si sente dire da Don che si sposa con una che pure le somiglia – ma che, davvero? Ma che è successo a Don nell’ultima puntata, l’hanno drogato?

Pete Campbell
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Mette al mondo un figlio con Trudy, e questo lo abbiamo detto. In ambito lavorativo, il suo tentativo di portare la North American Aviation come cliente dell’agenzia comincia a dare i suoi frutti, ma è costretto ad annullare tutte le trattative davanti ad un irremovibile Don, terrorizzato dal fatto che si conosca la sua vera identità – lavorando con l’aviazione americana, le indagini del governo sono ordinaria amministrazione. Pete accetta a malincuore e si prende sia la responsabilità di un finto errore che la sfuriata di Roger nei suoi confronti. Alla fine Don troverà un modo per farsi perdonare da Pete (che, insieme a Cooper, Betty e Faye conosce la verità) e verserà la sua quota di 50mila dollari per salvare la Sterling Cooper Draper Pryce.
Nonostante tutto questo, ciò che veramente conta è che Pete è il dio del charleston.

Joan Harris (un tempo la nubile Holloway)
Mad Men - dove eravamo rimasti? (quarta stagione)Mentre il marito è in Vietnam, Joan e Roger hanno un riavvicinamento e lei rimane incinta; decide quindi di abortire e ci viene fatto credere che abbia davvero interrotto la gravidanza, ma nell’ultima puntata scopriamo che ha tenuto il bambino e che vuole farlo passare per figlio di Greg. Visto come ha reagito con i giapponesi, non voglio nemmeno sapere che reazione avrà Roger a riguardo. Comunque, Joan, a differenza di Peggy, rappresenta la donna “di mezzo”: non è più la classica moglie che sta a casa per il marito, ha un lavoro ed è anche rispettata per questo; eppure molte delle sue scelte e delle sue azioni risultano ancora figlie del loro tempo e le sue reazioni ancora molto composte e “beneducate”. In Tomorrowland le viene data una promozione, ma a titolo puramente onorifico (senza aumento di stipendio) e se ne lamenta con Peggy, che ha portato un nuovo cliente all’agenzia e che si è sentita dire “Brava! Ma sai quanto Megan mi ricorda te?” (scusate, non riesco ancora a farmene una ragione).

Ecco, quindi, i personaggi principali che ci aspettiamo di vedere nella prossima stagione di Mad Men. Cosa succederà? Don avrà ancora di fianco la sciacquetta 25enne? Roger sarà impazzito davanti al pancione di Joan? Vedremo ancora Pete ballare?
In attesa della season premiere, ricordatevi la regola fondamentale per seguire questo show: amate Don Draper o siate Don Draper.

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Informazioni su Federica Barbera

La sua passione per le serie tv inizia quando, non ancora compiuti i 7 anni, guarda Twin Peaks e comincia a porsi le prime domande esistenziali: riuscirò mai a non avere paura di Bob, a non sentire più i brividi quando vedo il nanetto, a disinnamorarmi di Dale Cooper? A distanza di vent’anni, le risposte sono ancora No, No e No. Inizia a scrivere di serie tv quando si ritrova a commentare puntate di Lost tra un capitolo e l’altro della tesi e capisce che ormai è troppo tardi per rinsavire quando il duo Lindelof-Cuse vince a mani basse contro la squadra capitanata da Giuseppe Verdi e Luchino Visconti. Ama le serie complicate, i lunghi silenzi e tutto ciò che è capace di tirarle un metaforico pugno in pancia, ma prova un’insana attrazione per le serie trash, senza le quali non riesce più a vivere. La chiamano “recensora seriale” perché sì, è un nome fighissimo e l’ha inventato lei, ma anche “la giustificatrice pazza”, perché gli articoli devono presentarsi sempre bene e guai a voi se allineate tutto su un lato - come questo form costringe a fare. Si dice che non abbia più una vita sociale, ma il suo migliore amico Dexter Morgan, il suo amante Don Draper e i suoi colleghi di lavoro Walter White e Jesse Pinkman smentiscono categoricamente queste affermazioni.


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6 commenti su “Mad Men – dove eravamo rimasti? (quarta stagione)

  • freddy

    ma la prostituta che ha preso a schiaffoni Don, non era la segretaria che aveva prima di Megan, che era andata una volta a casa di Don, lui se l’era fatta, lei se ne era innamorata e poi lui ha liquidato dandole dei soldi, come gratifica natalizia, e lei se ne è andata incazzata, perché l’ha trattata come una prostituta? o mi sbaglio e mi sono perso qualcosa?
    comunque, ottima guida!

     
    • xfaith84 L'autore dell'articolo

      nono, il mio riferimento era alla prostituta della prima puntata, a cui lo stesso don chiede di prenderlo a sberle! la segretaria prima di megan è allison, con cui va a letto nella seconda =) stare dietro alle avventure di don è decisamente complicato… XD