A soli due episodi da un quanto mai atteso season finale, How I Met Your Mother aggiunge un tassello che non poteva assolutamente mancare in vista delle imminenti nozze tra Robin e Barney: l’addio al celibato di quest’ultimo. Se da una parte questa puntata non dà risposte a nessuna delle nostre innumerevoli domande ancora aperte, dall’altra ci regala forse l’episodio più divertente della stagione.
“How do you make something memorable for a guy who makes every night the best night of his life?”
Ecco la domanda fondamentale: com’è possibile organizzare un evento talmente strabiliante per qualcuno che ha vissuto sempre al massimo ogni singola serata? “Giving him the worst night of his life”: l’idea di Robin si dimostra di un’efficacia straordinaria. E’ lei infatti, con un riuscito richiamo al Playbook, la mente dietro tutto ciò che abbiamo visto questa settimana. Questo per farci capire che, ancor più di Ted e Marshall, è proprio Robin la perfetta “bro” per Barney, colei che riesce a farsi interprete dei sogni e dei desideri del futuro marito. La loro alchimia va crescendo ormai di settimana in settimana e capiamo ancora una volta quanto la loro relazione risulti sensata e come la loro unione rappresenti per entrambi la consapevolezza di aver trovato il perfetto compagno di vita.
I più attenti avranno sicuramente capito fin dalle prime battute come tutto fosse stato preparato in funzione di un tremendo scherzo a Barney; ma, se a volte capire tutto subito può rovinare la puntata, in questo caso non c’è stato niente da temere. Se infatti l’espediente del rovesciamento di una situazione è qualcosa che siamo abituati a vedere in una serie di questo tipo, How I Met Your Mother riesce a innovare sempre sketch, personaggi e battute in modo che anche il “già visto” risulti più che piacevole agli occhi dell’osservatore. In questo caso il risultato è stato addirittura sorprendente.
Tutte le componenti in gioco hanno rispettato perfettamente il loro ruolo, su tutti un eccezionale Ralph Macchio. Molti ricorderanno come nell’episodio 4×15 The Stinsons scoprimmo che Barney era cresciuto credendo che il personaggio interpretato da Macchio in Karate Kid fosse l’antagonista, mentre William Zabka era per lui l’eroe indiscusso del film. Ralph riesce a dire la sua sotto il punto di vista comico, e la sorpresa finale con Zabka travestito da clown merita sicuramente una lode. Anche il gradito ritorno di Quinn funziona alla grande e anzi, è proprio la sua presenza che riesce per un attimo a farci dubitare che si tratti veramente di uno scherzo ben ideato.
In generale, tutti i personaggi svolgono un lavoro coralmente fantastico in questo episodio. La madre di Barney, impegnata con Robin, regala delle perle di assoluta ilarità, così come è perfetto il ruolo svolto da Ted e Marshall nella costruzione dell’intera messinscena, specialmente nel momento del taglio della mano di Marshall – ma anche per la diatriba su chi dei due sarebbe stato venduto ha dato vita a non poche risate. Perfino Lily, che torna qui nelle vesti di ninfomane come non la vedevamo da tempo, riesce a reggere perfettamente il confronto con gli altri dimostrando che, con il giusto copione, non teme alcun rivale in quanto a comicità.
Una considerazione va dunque fatta sul ruolo svolto da Barney nelle ultime puntate: possiamo infatti definire questa ottava stagione Barney-centrica nello sviluppo della trama. Pur non essendo il vero protagonista della serie, egli ha in un certo modo oscurato colui che doveva essere il vero fulcro del programma, ovvero Ted, ritagliandosi sempre più spazio, specialmente da quando è iniziata la sua storyline con Robin. Questo sicuramente grazie alle indubbie capacità di Neil Patrick Harris, di un personaggio costruito eccezionalmente sotto tutti gli aspetti, ma anche grazie alla pochezza delle varie trame riguardanti Ted da un paio di stagioni a questa parte. Quest’ultimo è stato quasi messo in standby dagli autori, probabilmente perché erano state esaurite le carte da giocarsi in attesa dell’agognato incontro con la sua futura sposa.
How I Met Your Mother si avvia dunque al finale di stagione con delle ottime premesse. In molti si dicono scettici riguardo al rinnovo ottenuto per una nona annata, forse incapace di garantirci una qualità paragonabile al passato; tuttavia queste ultime due puntate saranno un ottimo banco di prova per capire veramente a cosa stiamo andando incontro. Intanto, con questa The Bro Mitzvah, la serie torna a fare quello che forse sa fare meglio, farci ridere.
Voto: 8,5
La puntata mi e’ piaciuta, poi rispetto all’ultima non era difficile…… Mi e’ piaciuto molto il ruolo strategico di Robin e si ride molto ed e’ una buona cosa, tuttavia mi sembra che le idee su come fare andare avanti le cose siano moooolto poche e confuse, anche Barney per la prima volta mi e’ sembrato spento, sicuramente in questa puntata molto meglio tutti gli altri. Spero che chiudano con questo matrimonio e introducano qualche situazione nuova