The Walking Dead – 6×05 Now 12


The Walking Dead – 6x05 NowL’altalena qualitativa di The Walking Dead continua imperterrita, con un altro episodio che ben rappresenta la summa di tutti quegli elementi che tengono ancorato lo show alla sua mediocrità: come sempre, dopo un credito d’azione accumulato all’inizio della stagione, arriviamo a una situazione di frustrante stallo nella trama e di imbarazzante trascuratezza creativa dello script.

I don’t get to know what happened, I don’t get to know why it happened

The Walking Dead – 6x05 NowCi sono molte cose che non vanno in “Now”, a partire dallo storytelling casuale: se da una parte la scelta di raccontare la stessa giornata cruciale dell’assedio di Alexandria da diverse ottiche e in diverse ambientazioni potrebbe sembrare una scelta interessante per movimentare lo show (anche se sicuramente non originale, è un escamotage almeno funzionale al racconto corale), dall’altra le potenzialità del tipo di racconto cozzano con il grande problema di The Walking Dead, ovvero i personaggi.
Alexandria, purtroppo, ha portato davvero pochi miglioramenti allo show da questo punto di vista.

This is what life looks like now

The Walking Dead – 6x05 NowInizialmente, nella scorsa stagione, il clash culturale con l’ambiente ristretto della città aveva condotto a uno sviluppo interessante per i protagonisti, ma il passare del tempo e l’accresciuta integrazione non hanno certo portato l’arricchimento e la profondità che si potevano sperare; anzi, hanno soltanto aggiunto personaggi che sono perlopiù inutili, figurette funzionali ai plot twist nei casi più positivi (Aaron) o caratteri stereotipati in quelli peggiori (Deanna).
In generale, ci importa pochissimo di tutti loro, per colpa di una gestione delle emozioni e della perdita superficiale spesso riservata anche ai protagonisti, come per il lutto di Maggie, che altro non è se non la fotocopia di tanti altri momenti già visti nelle passate stagioni, a dispetto dell’inserimento di due o tre mud zombies per accontentare gli appassionati.
Forse anche per colpa dell’ambientazione suburbana – mal gestita da un punto di vista di messa in scena, che in teoria dovrebbe evidenziare il contrasto dentro/fuori ma in realtà ne sfrutta in minima parte le potenzialità –, The Walking Dead sembra diventato un drama familiare con contorno di zombie, e somiglia in modo sempre più inquietante a Fear The Walking Dead, con tutto ciò che ne consegue.

I’m a terrible human being

The Walking Dead – 6x05 NowAnche una certa confusione nella trama contribuisce alla noia generale che pervade la puntata: il cliffhanger di Rick prigioniero degli zombie che si risolve semplicemente con una corsetta con la mandria alle calcagna, l’ovvietà dello sviluppo degli eventi riguardanti Carl (per non parlare della mancanza di solidità nelle ragioni dell’odio tra lui e il figlio di Jessie), l’amore immediato tra Tara e Denise (perché ovviamente se in una città ci sono due lesbiche devono piacersi per forza), il trascinarsi del dubbio sulla morte di Glenn e la banalità della gravidanza di Maggie utilizzata a questo punto della storia. Tutte componenti che prese singolarmente possono anche passare inosservati, come piccoli aggiustamenti funzionali al proseguimento della trama principale; ma se tali elementi costituiscono per anni il corpus intero dello sviluppo di uno show, allora abbiamo decisamente un problema.

I can’t watch more names go up on that wall

The Walking Dead – 6x05 NowNon ci si può certo dire di essere sorpresi da tutto questo, ormai diventato parte della cifra stilistica – se così la si può chiamare – di uno show che frustra la propria audience con la cadenza regolare di un orologio svizzero.
La parte peggiore di questa attitudine è che in ogni stagione The Walking Dead sforna almeno un paio di episodi dal ritmo praticamente perfetto, che ci fanno capire chiaramente le potenzialità che avrebbe questo materiale se trattato con maggiore attenzione e pensando ad un pubblico più evoluto e intelligente; puntate come “Now”, invece, riportano alla realtà di una scrittura che si adagia sugli allori dell’audience senza mai veramente tentare con coraggio una strada diversa.
E quando, come in questo episodio, alla mancanza di creatività si unisce la mancanza di azione, il risultato sono momenti di televisione di gran lunga non all’altezza di quello che ci si dovrebbe aspettare da uno show di questo livello.

Doing this will start us down a road where nothing matters. Where no one else matters.

The Walking Dead – 6x05 NowProbabilmente la mediocrità non è poi un difetto così grave per una serie tv così seguita, anzi è spesso il segreto del vero successo mainstream, ma in un panorama televisivo che ci offre (in questa stagione più che mai) ben di meglio in termini di originalità, coraggio e capacità di emozionarci, c’è ancora davvero spazio per The Walking Dead?

Di sicuro ora, ancora prima che nella precedente stagione, dopo appena una manciata di episodi ci si arriva a chiedere solo se si arriverà alla fine del plot in maniera dignitosa, perché gli eventi sono così ovvi che neanche la tensione verso il season finale è più in grado di mantenere alto il livello di attenzione.
Ed è un vero peccato, visto che con il suo budget, il suo materiale di partenza e la sua solida fanbase, un The Walking Dead appena un po’ migliore potrebbe essere ancora in grado di regalarci sorprese e interessanti sviluppi con un livello di azione all’altezza di quello che abbiamo visto negli episodi migliori.

Voto: 5

 

Informazioni su Eugenia Fattori

Bolognese di nascita - ma non chiedete l'età a una signora - è fanatica di scrittura e di cinema fin dalla culla, quindi era destino che scoprisse le serie tv e cercasse di unire le sue due grandi passioni. Inspiegabilmente (dato che tende a non portare mai scarpe e a non ricordarsi neanche le tabelline) è finita a lavorare nella moda e nei social media, ma Seriangolo è dove si sente davvero a casa.


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12 commenti su “The Walking Dead – 6×05 Now

  • Lorenzo

    Condivido ovviamente tutto ma credo tu sia stata troppo generosa col voto per quella che credo sia la puntata peggiore di tutta la serie. Non si salva neanche un fotogramma!

     
  • Giu

    La puntata più inutile di sempre. Invece di perdere tempo con personaggi di cui non importa niente a nessuno, perché non far vedere come Rick è fuggito dal camper, la reazione di Carol a quello che è successo e la sua preoccupazione per Daryl (che ancora non si è mai visto praticamente, scelta discutibile), Michonne che racconta a Rick e gli altri che Glenn è sparito con le loro reazioni? Io capisco che stiano cercando di allargare a nuovi personaggi, ma la scelta di mettere molto da parte quelli storici e farci vedere solo quelli nuovi proprio non funziona. Poi vabbè anche Maggie che è diventata praticamente inutile è davvero un peccato. Comunque le altre puntate mi sono piaciute molto quindi sono speranzosa per le prossime. Questa è stata proprio la puntata peggiore in assoluto.

     
  • jackson1966

    Io non ce l’ho con voi stavolta ma proprio con il mio TWD che con queste puntate presta il fianco alle dichiarazioni, per me assurde (“c’è spazio nel panorama televisivo attuale”? LOL) di questo sito. E’ ovvio che non gli si perdona il minimo errore. E la puntata è ancora peggio di come è stata descritta in rcec. secondo me. Ma se si è tutti occupati a distruggere l’intera serie con “avete visto che avevo ragione?” ovvio che la puntata va in secondo piano.

     
    • MarcoP

      Non ce la fai proprio ad ammettere (senza polemiche) che TWD è quello che è…ovvero uno show mediocre !
      Alla fine è sempre “colpa” di chi ne parla male , eh ? La puntata fa cagare senza se e senza ma…

       
      • Eugenia Fattori L'autore dell'articolo

        Intervengo per definire il concetto di mediocrità: TWD non è lo show più brutto del mondo, anche se questa puntata era veramente sotto il livello di qualità minima. Il fatto è che nonostante non sia lo show più brutto del mondo, secondo me è impossibile perdonare questa medietà e questa trascuratezza a uno show così. Voglio dire, TWD ha un materiale di partenza di valore, il budget, una fan base (tra cui tra l’altro io in parte mi includo) che è affezionata e pronta ad appoggiare anche cambiamenti di strada radicali, credo, perché quello che ama dello show è radicato nella tematica più che nello svolgimento. Ma soprattutto, le puntate ben riuscite dimostrano inequivocabilmente che è possibile fare di più senza neanche tanti sforzi. Per cui mi spiace, ma puntate così non sono accettabili, non sono dignitose e mettono in scacco tutta la riuscita di un’intera stagione quando iniziano a diventare la normalità. E credo che i fan dovrebbero essere i primi a pretendere di più.

         
        • jackson1966

          Sono d’accordo con te in questo Io che sono una fanbase sfegatata l’ho trovata ridicola Il punto è che la linea editoriale del tuo sito é quella di distruggere sempre e comunque TWD da qui la risposta

           
        • Joy Black

          Jackson1966 basta tornare indietro alle recensioni dei primi 3 episodi della stagione per capire che non c’è nessuna linea editoriale del sito contro The Walking Dead.

           
        • MarcoP

          Beh ma arrivati alla sesta stagione ancora si parla del materiale di “partenza” ? Da mò che sono partiti 🙂
          Il problema è che non sanno dove vogliono arrivare ….e nel mentre non sanno nemmeno “come” viaggiare !

          A parte i commenti sulla “linea editoriale” della fangirl di turno…direi che siete stati fin troppo buoni.
          Ho visto volare voti come 3 e 4 a The Bastard Executioner …..che per carità sta deludendo ma TWD sono 6 anni che persevera nella mediocrità !

           
  • Jube

    La puntata fa cagare, ma la qualità media di questa stagione fino al quarto episodio era nettamente la più alta da tempi del governatore. Nel bene e nel male TWD è questo: una altalena qualitativa dove gli alti sono altissimi e i bassi bassissimi. E ovviamente come dimostra l’audience televisivamente tutto ciò funziona benissimo. Se non volete guardarlo (o recensirlo) liberi di farlo. Fidatevi che gli altri continueranno ancora a lungo …

     
    • Eugenia Fattori L'autore dell'articolo

      Ciao Jube, parlando a titolo personale non so se continuerò a seguirla. Ma non credo sia questo il punto: è che l’altelena qualitativa non è funzionale alla trama né necessaria, e che una parabola discendente si avverte nettamente se vai a guardare l’economia delle intere stagioni. Comunque, ci rivediamo per un bilancio alla fine di questa, e magari ti do ragione io! 😉

       
  • domenicomastrillo

    Il sito è anche troppo buono con twd, la stagione 5 ha avuto un buon voto ed era pari alle serie di canale 5, se non peggiore…