Better Call Saul – 3×05 Chicanery 8


Better Call Saul - 3x05 ChicanerySembra ormai superfluo continuare ad elogiare, settimana dopo settimana, lo show attraverso il quale Vince Gilligan ci racconta in modo sublime la trasformazione di Jimmy McGill nell’amatissimo Saul Goodman, eppure ogni complimento ricevuto dalla serie è del tutto meritato. Better Call Saul continua a non perdere un colpo, grazie ad un rigore stilistico e ad un’impostazione narrativa e registica sempre impeccabili; “Chicanery”, episodio scritto da Gordon Smith (già autore di classici della serie come “Five-O” e “Gloves Off”) e diretto da Daniel Sackheim (Game Of Thrones, The Leftovers), non fa eccezione, risultando un punto di non ritorno per la serie.

Come gli episodi già citati dello stesso sceneggiatore, anche “Chicanery” ha la peculiarità di concentrarsi in modo esclusivo su una delle storyline portate avanti finora nella serie, accantonando temporaneamente le altre. Non c’è spazio, infatti, per Mike e Gus nel corso dell’episodio, del tutto focalizzato sul processo a Jimmy e sul rapporto sempre più complicato tra i due fratelli McGill; l’aula del tribunale si trasforma in un terreno di scontro perfetto per i due avvocati, che giungono finalmente alla resa dei conti che ci si attendeva dal cliffhanger finale di “Klick”.

And the way my brother treats the law… it breaks my heart.

Uno scontro che è stato ben preparato negli episodi precedenti, creando i presupposti perché arrivassimo a questo momento con delle solide basi: dallo stratagemma di Chuck per incastrare Jimmy sino alle macchinazioni della coppia Wexler-McGill per preparare una controffensiva alle accuse, con l’obiettivo di evitare l’estrema pena, ovvero la destituzione del protagonista dalla sua professione di avvocato. Dalla parte di Charles questo possibile finale è l’unica opzione per ristabilire l’equilibrio della giustizia e difendere la legge – che intende come un’entità sacra che regola il mondo – dall’utilizzo improprio che ne fa il fratello, che la sovverte e la distorce per i suoi fini egoistici; dal punto di vista di Jimmy, invece, vincere è l’unico modo per salvare la propria figura professionale, che tanto ha faticato per portare in una posizione di rilievo. Dietro a queste motivazioni di facciata, tuttavia, non è difficile scorgere i reali motivi che spingono i due personaggi a tentare di prevalere l’uno sull’altro.
Better Call Saul - 3x05 ChicanerySe Jimmy trova in questa battaglia legale l’opportunità per poter definitivamente dimostrare al fratello di essere all’altezza del ruolo che occupa, e che non ha mai riconosciuto o accettato, per Chuck non è altro che una vendetta nuda e cruda per aver danneggiato con la manomissione dell’ormai celebre indirizzo – “I knew it was 1216. One after Magna Carta.” – la sua credibilità come professionista. In tal senso la vendetta si trasforma in un’occasione per poter mettere fine alle sue macchinazioni e al modo eticamente discutibile con cui opera nell’ambito legale.

Did Jimmy know his brother was the one that prevented you from hiring him?

Better Call Saul ha fatto di questo rapporto conflittuale tra i due avvocati un vero e proprio leit motiv su cui si regge l’intero show e intorno al quale ruotano il destino di Jimmy – di cui gli spettatori sono consapevoli – e quello dei personaggi secondari – soprattutto Kim. È proprio quest’ultima a mettersi in mostra nella difesa di Jimmy e nei tentativi di mettere in difficoltà un glaciale Howard chiamato a testimoniare. Le accuse di nepotismo rilanciate al mittente rappresentano una sorta di vendetta personale anche per la donna, che si può così togliere delle piccole soddisfazioni per come è stata trattata quando lavorava per la HHM e per le difficoltà che ha dovuto affrontare per ottenere la Mesa Verde come cliente. Kim dimostra, in questa stagione, una maturità che ha raggiunto con il tempo, dopo aver affrontato molti ostacoli ed essersi fatta le ossa nello spietato mondo della giustizia; nonostante questo non perde l’onestà che fa parte della sua caratterizzazione di fondo, mettendo prima di tutto in guardia i suoi nuovi clienti sulla possibilità che il processo possa mettere in dubbio la loro scelta sull’avvocato che li rappresenta.

You’ve been sold a bill of goods, Rebecca. I want you to see what’s what.

Better Call Saul - 3x05 ChicaneryNonostante l’episodio faccia del microcosmo del processo lo spazio narrativo esclusivo che lo contraddistingue, questo viene introdotto dopo un flashback che ci riporta ad un personaggio che non si vedeva dalla seconda stagione. Rebecca, ex moglie di Chuck, viene invitata da Jimmy al processo perché consapevole della debolezza del fratello nei suoi confronti; quest’ultimo infatti non ha mai avuto il coraggio di rivelarle la malattia di cui soffre, tenendola all’oscuro e mascherando il suo stato di salute quando si incontravano. Charles è un uomo che tiene troppo alla sua reputazione e che non riesce mai ad ammettere di essere in errore o in difficoltà, e proprio grazie a questo particolare risvolto caratteriale suo fratello, che lo conosce bene, riesce a metterlo in scacco e a rivelare tutta la rabbia repressa e la sua presunzione di essere nel giusto. Assistiamo così alla “caduta” di Chuck, la definitiva sconfitta del principale villain che tanto bene la serie ha saputo delineare in queste due stagioni e mezza. Per capire, però, quali saranno le conseguenze che questa vittoria avrà su Jimmy bisogna attendere con fiducia gli episodi che ci attendono da qui alla fine della stagione.

“Chicanery” è un episodio compatto e ben scritto, un punto di svolta cruciale per la serie e per i suoi protagonisti; registicamente ineccepibile e con una fotografia superba, caratterizzata dall’assenza di luce artificiale nella quale si svolgono la maggior parte delle scene, nient’altro che un riflesso della crudeltà di James e Chuck e della discutibile moralità dei torti che continuano a perpetrare l’uno all’altro.

Voto: 8/9

 

Informazioni su Davide Tuccella

Tutto quello che c'è da sapere su di lui sta nella frase: "Man of science, Man of Faith". Ed è per risolvere questo dubbio d'identità che divora storie su storie: da libri e fumetti a serie tv e film.


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8 commenti su “Better Call Saul – 3×05 Chicanery

  • Zozo

    Avrei due commenti:
    * “Howard”, non “Harold”
    * Non sono per nulla d’accordo sull’interpretazione che dai della “vera” motivazione di Jimmy:
    “Jimmy trova in questa battaglia legale l’opportunità per poter definitivamente dimostrare al fratello di essere all’altezza del ruolo che occupa”
    In realtà direi che a questo punto Jimmy ha definitivamente chiuso col fratello e a sua volta vuole fargli pagare il suo odio nei suoi confronti. Cosa che gli è riuscita, visto che ha distrutto l’immagine del fratello agli occhi di tutti.

     
    • Davide Tuccella L'autore dell'articolo

      Ciao!
      Grazie della correzione sul nome, ho già provveduto!
      Per quanto riguarda Jimmy, è vero quello che dici, ma credo che la mia e la tua interpretazione siano alla fine complementari più che alternative: vuole distruggere definitivamente suo fratello agli occhi di tutti e così facendo dimostrare di essere il McGill migliore tra i due, acquistando una credibilità e un rispetto mentre affossa quella di Chuck. Poi in realtà si tratta di sfumature, e se ne possiamo discutere è anche grazie alla raffinatezza della scrittura di questi due personaggi eccezionali.

       
  • Setteditroppo

    Puntatona. Nettamente la migliore fin qui. E spiace un po’ dirlo: non è un caso che l’episodio più bello sia quello che si concentra sulle vicende del protagonista che presta il nome alla serie. Il resto – vabbè diciamola tutta – è fuffa, pregevole e godibile fuffa.

     
  • Genio in Bottiglia

    Quando Jimmy ha messo nel sacco Charles, ho fatto quindici minuti di ola … da solo.
    PS: un elemento da non sottovalutare è quello legato alla presunta patologia del fratello stronzo (faccio mia la definizione puntuale della vostra Federica), ora chiaramente svelata per quello che è, ovvero un disturbo psichiatrico. Alla fine, magari Jimmy/Saul gli ha pure fatto un favore permettendogli di sottrarsi al suo isolamento.

     
  • Marcosmico

    Puntata pressoché perfetta, 45 minuti volati via in un battito di ciglia. Odenkirk e McKean a grandi livelli e regia impeccabile come al solito.

     
  • Artax

    Ma avete notato anche voi l’ennesima strizzata d’occhio a Breaking Bad? ovvero che il testimone nero grassone che ha inserito la batteria del cellulare sulla giacca di Chuck è lo stesso faccendiere di Saul della famosa sigaretta??
    Comunque puntata stupenda e ottima rece!

     
  • Alberto

    Arrivo un po’ tardi qui a commentare, ma vorrei far notare a chi leggerà anche all’altra citazione di Jimmy alla serie madre “Tumore ai polmoni”.
    Puntata spettacolare.