Seriangolo compie 10 anni! 7

“Mancavano pochi giorni al Natale del 2010 quando 6 amici, che si erano conosciuti su un forum in cui passavano ore e ore a parlare di Lost, mettevano in piedi un blog per parlare di serie TV…”
Quanti di voi, che ci leggete da tempo, avete sentito questa storia?
Lo sappiamo, lo sappiamo: ci piace raccontarla perché come tutte le belle storie nasce quasi un po’ per caso, per divertimento, per il gusto di fare qualcosa tra pochi amici senza avere la minima idea di cosa succederà a quel progetto, anche solo da lì a un anno. Immaginateci allora mentre ci troviamo intorno a un falò (virtuale, ovviamente) e vi raccontiamo la storia di come siamo nati e di come mai, mai, mai, mai (se non è chiaro: mai) avremmo pensato di ritrovarci ancora qui dieci anni dopo a parlare di serie TV, e non solo.

Quando Michele Minardi, Joy Black, Federica Barbera, Ste Porta, Ivan Pavlović ed Elisa “Badtaste” si conobbero non avevano la minima idea di tutto quello che sarebbe successo dopo: se lo avessero saputo, se qualcuno glielo avesse detto, chissà se ci avrebbero creduto. Molto probabilmente avrebbero detto “Questo sarà il nostro destino!” ma solo perché non facevano altro che parlare di Lost tutto il giorno, tutti i giorni, sul forum solo-lost.net, dove si sono virtualmente conosciuti.
Poi, si sa, tutte le serie hanno una conclusione: Lost finisce e dopo qualche mese Michele e Joy pensano che è proprio uno spreco non parlare più di serie TV tra di loro, che forse possono mettere su un blog e provare a fare qualcosa che allora non avveniva con la frequenza di oggi, anche se aveva già degli illustri predecessori.
La lampadina si accende, contattano Federica, Ste, Ivan ed Elisa: l’idea? Si poteva parlare delle serie che piacevano di più, si poteva imparare a recensire, mettere in piedi un piccolo progetto con articoli che probabilmente avrebbero letto i parenti e gli amici stretti (ma quelli davvero stretti, eh) – è importante sottolinearlo, i nostri primi protagonisti della storia non avevano la minima idea di quello che stavano facendo, non sapevano da dove partire e hanno imparato nell’unico modo possibile: provando, sbagliando, riprovando.
Dove volevano andare, questi sei appassionati di serie TV, non era mica molto chiaro: era chiaro però l’entusiasmo, di quelli che ti portano a lavorare anche durante le vacanze di Natale, nonostante lo studio e gli esami e il lavoro; era evidente l’esaltazione, quando davanti alle statistiche uscivano frasi come: “Oh ma questo articolo di Glee ha 12 visualizzazioni dopo mezza giornata! Avete spammato l’articolo da qualche parte?”
12 visualizzazioni immotivate ed erano in preda alla gioia più incontenibile, perché di sicuro in quel numero c’era qualcuno in più dei loro parenti, e pareva già un miracolo che qualcuno volesse leggere quello che i nostri giovani scrittori (critici? Non ancora: ci vuole tempo, perseveranza, passione, studio) avevano da dire.

Andiamo avanti però: lasciamo da parte l’origin story dei sei spettatori in cerca di un’ispirazione, torniamo alla prima persona plurale, che ci piace di più, e aggiungiamo ancora qualcosa.
Dopo pochi mesi sono arrivati i primi collaboratori: persone che non solo ci avevano letto, ma che volevano anche scrivere con noi; che si sono lasciati guidare e formare da ragazzi che avevano creato le regole praticamente due giorni prima.
Un caso? Mah, forse sì, pensavamo. E poi abbiamo chiesto di nuovo se ci fossero collaboratori che volevano scrivere con noi, lo abbiamo proprio chiesto esplicitamente, con quell’aria da “ma figuriamoci se succede”: ed è successo, invece, e in questi dieci anni a Seriangolo hanno scritto più di 40 persone.

Serie da recensire, news, giochi estivi da inventarsi, e poi i fantagiochi! L’avremmo mai detto che il Fanta-Game of Thrones avrebbe raccolto più di 30mila persone a giocare con noi? Ma se ce l’avessero detto dieci anni fa, ci avremmo creduto? Eh, ora non scherziamo col destino: ve lo diciamo, saremmo scoppiati in una sonora risata perché va beh, ma vi pare?
E invece, ragazzi: è tutto vero. E a volte non ci crediamo ancora.
Più di 4mila articoli, più di 600 serie analizzate, più di 15mila commenti degli utenti; dieci anni di classifiche di fine anno, dieci anni di Seriangolo Awards (occhio che stanno arrivando… la fase “Nomination in Corso” è finita, quindi tenetevi pronti!); eppure nessuno di questi valori, di questi numeri (pur importanti) può spiegarvi che cos’è “casa Seriangolo” per tutti noi.

Seriangolo è nato come un gioco tra amici che si conoscevano solo online, sparsi per l’Italia, ma ben presto è diventato altro. Sappiamo quanto spesso la frase “è diventata una famiglia” venga usata e abusata, ma nel nostro caso è davvero così: abbiamo trovato appassionati di serie come noi che negli anni sono diventati tra i nostri migliori amici; c’è chi ha trovato l’amore, chi si è sposato; chi se n’è andato e poi è tornato, ha ripreso a scrivere e per noi va bene così, la porta è sempre aperta quando ci si vuole bene e ci si stima; chi è partito da Seriangolo e ora scrive altrove, collabora a libri sulle serie TV o ne pubblica di propri, insegna, parla di serie in radio, e ci fa sorridere pensare che quel gruppo di sei scapestrati senza arte né parte abbia dato il via a tutto questo senza averne la più pallida idea, figuriamoci l’ambizione.

Ci sono le vacanze insieme (quando si poteva, almeno!) che hanno preso il nome molto umile di #SeriangoloOnTour (ma non pensiate che si faccia altro che visitare città, mangiare e bere bene, guardare serie TV e chiacchierare fino al mattino).
Ci sono le discussioni per far passare una serie rispetto a un’altra alle classifiche.
Ci sono le persone, dalla prima all’ultima che hanno contribuito anche solo per un breve periodo a fare un pezzo di strada con noi, insieme ai collaboratori storici che se non risultano tra i fondatori è solo per una mera questione cronologica.
Ma soprattutto ci siete voi, i lettori, chi commenta e chi no, chi ci segue da anni e chi ci ha scoperto due giorni fa: perché senza di voi saremmo rimasti ai 12 lettori di Glee, e a noi sarebbe anche andata bene eh, ma così ci è andata decisamente meglio, no?
Quindi, per questi 10 anni insieme che compiamo proprio oggi, con il primo articolo pubblicato il 21 dicembre 2010, vogliamo dirvi solo GRAZIE, davvero e di cuore. Non è scontato dopo 10 anni essere ancora qui, e sicuramente molto dipende dalle persone che fanno parte del progetto, ma moltissimo dipende proprio da voi: non sappiamo dove saremo e cosa faremo tra dieci anni, ma sappiamo che questi primi dieci sono stati indimenticabili.
Grazie perché ci seguite ovunque, qui, su Facebook, su Instagram, su Twitter, e perché partecipate alle nostre iniziative sempre con grande entusiasmo.

Grazie a tutti, ogni singolo autore e collaboratore passato di qui, per aver trattato questo hobby con la professionalità di un lavoro vero e proprio; ed è per questo che, “in ordine di apparizione”, vorremmo nominarli proprio tutti, perché ciascuno di loro ha costruito Seriangolo e lo ha reso quello che è oggi.

Michele Minardi
Joy Black
Federica Barbera
Ste Porta
Ivan Pavlović
Elisa “Badtaste”
Fey
Mario Sassi
Marco Gasparri
Lorenzo Ongaro
Alessandro Sala
Diego Scerrati
Simone Esposito
Arianna Patrignani
Attilio Palmieri
Elisa Cuter
Mattia Cenacchi
Davide Canti
Sara De Santis
Edoardo Calcina
Francesca Gennuso
Francesca Anelli
Davide Cinfrignini
Pietro Franchi
Simona Maniello
Fabiana Sarnella
Annalisa M.
Mattia Vecchio
Davide Tuccella
Simone Martone
Eugenia Fattori
Francesco Cacciatore
Paolo Vivan
Davide Dibello
Denise Ursita
Leonardo Strano
Irene De Togni
Cinzia Piantoni
Massimiliano Barberio
Jacopo Spaziani
Ricki Fornera
Dalila Speciale

Team Tecnico:
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Luca Bullini