Tutta Colpa di Freud – 1×01 Episodio 1


Tutta Colpa di Freud - 1x01 Episodio 1Dopo il successo del lungometraggio, uscito nelle sale cinematografiche nel 2014 (da cui è nato poi anche il libro), Paolo Genovese decide di riportare sullo schermo Tutta colpa di Freud vestita da serie tv. Già al termine delle riprese, sette anni fa, l’autore aveva dichiarato di volere approfondire le storie dei personaggi raccontati nella pellicola e che un nuovo progetto seriale non avrebbe dunque meravigliato.
“Avevamo una sceneggiatura lunghissima e abbiamo pensato che sarebbe stato bello poter approfondire con tante puntate. Il film era piaciuto molto al pubblico, il tema ci sembrava potesse dare nuovi spunti e ci era rimasta la voglia di andare più a fondo con questa storia. Del primo film è rimasta solo l’idea iniziale: un padre che si trova da solo a gestire i rapporti sentimentali delle figlie con intorno amici e personaggi che lo proteggono. Poi la serie prende una strada diversa”, racconta Genovese. Ed ecco che nasce il progetto di Tutta colpa di Freud – La Serie, in occasione di una proposta Mediaset circa una comedy family da mandare in onda sulla sua rete televisiva. A questo proposito, c’è da sottolineare che la serie, prodotta da Lotus Production e RTI, è stata lanciata in anteprima lo scorso 26 febbraio su Prime Video ma andrà in onda per il grande pubblico il prossimo autunno su Canale 5. Come accennato, la serie nasce sì dalla penna di Paolo Genovese ma, a differenza della pellicola, la regia è qui affidata a Rolando Ravello. Oltre al regista, anche cast e location vengono del tutto stravolti: Roma viene infatti sostituita dalla nordica Milano e dai suoi grattacieli, mentre Marco Giallini lascia il posto a un Claudio Bisio ben integrato nel ruolo.

La trama è la medesima, come si manifesta già dai primi minuti, anche se concrete differenze si paleseranno già nel corso dell’episodio pilota. Alla base della storia c’è però sempre Francesco Tamarelli (Claudio Bisio), psicoterapeuta e padre di tre giovani ragazze. Dopo essere stato abbandonato dalla moglie, partita per missioni ambientali, Francesco si è ritrovato da solo a crescere tre bambine, cercando di conciliare al meglio il suo lavoro di psicologo e quello, più importante, di padre single. Oltre a cambiare il volto, Genovese decide di trasformare anche la vita delle ragazze creando nuove storie e intrecci sentimentali. Sara, interpretata da Caterina Shulha, è una giovane promessa sposa che a pochi giorni dal matrimonio mette in dubbio la sua felicità; Marta Gastini veste invece i panni di Marta, giovane dottoranda che da anni vive una relazione clandestina con il suo professore universitario il quale – per evitare pettegolezzi – non le riconosce i meriti accademici; infine Emma, interpretata da Demetra Bellina, che sogna di sfondare nel mondo del web marketing e diventare una famosa influencer. Quando quest’ultima, la più piccola delle tre, lascia il nido familiare per andare un anno all’estero, Francesco – ripiombato in quello stato di abbandono che aveva vissuto un decennio prima con la moglie – ha per la sua prima volta un attacco di ansia. La gag dello psicoterapeuta affetto da una crisi di panico dà il la alla prima puntata, mostrando sin da subito l’identità della commedia all’italiana (quella simpatica!).

Tutta Colpa di Freud - 1x01 Episodio 1Giunto in ospedale per sospettato infarto, entra in scena la psicoterapeuta Anna (Claudia Pandolfi) che ha l’arduo compito di riferire al collega che non si è trattato di un attacco di cuore, ma di ben altro. Il rapporto tra i due si esaurisce brevemente in questo episodio ma – come  emerge dal trailer – la Pandolfi avrà un ruolo chiave durante il corso delle 8 puntate. La sera stessa, per svariate ragioni, Francesco e le sue figlie si troveranno a rivivere nuovamente sotto lo stesso tetto, con tutte le conseguenze – simpaticamente drammatiche – che questa unione possa comportare. Si desume che dunque il contesto narrativo rimanga pressoché invariato se non fosse per le vicissitudini che coinvolgono le tre protagoniste. Un ingresso interessante e che accentua il discostamento dalla pellicola è quello di Max Tortora nel ruolo di Matteo, l’amico romano di Francesco. Questa controparte romana (ricordiamo che nella serie il protagonista è infatti un milanese doc) dona comicità a scene che – altrimenti – avrebbero fatto solo sorridere. I dialoghi tra i due, seppur brevi in questo primo episodio, sono ben scritti e – con molta probabilità – intrisi di improvvisazione. Come racconta lo stesso Ravello durante la conferenza stampa (alla quale era assente soltanto Bisio perché risultato positivo al Covid-19), Tortora sul set è un continuo improvvisatore; le gag fuori copione sono per lui all’ordine del giorno a differenza del collega Bisio che, invece, si trascina la serietà del teatro. Questa coppia, così diversa professionalmente, sembra aver prodotto – al contrario – un ottimo risultato che ha donato alla serie credibilità alle scene che li vede protagonisti.

Tutta Colpa di Freud - 1x01 Episodio 1A differenza dei loro dialoghi, quelli tra padre e figlie sembrano un po’ troppo costruiti; si sente l’assenza del trasporto emotivo, nonostante la bravura di ogni singolo interprete. Questo aspetto, a meno che non cambi drasticamente nelle puntate successive, ha avuto una resa migliore nella versione cinematografica.
Nel complesso l’”Episodio 1″ di Tutta colpa di Freud–La Serie si lascia guardare piacevolmente. Nonostante alcune mancanze, evidenti già dai primi dialoghi, la serie riesce a soddisfare le aspettative di un pubblico neanche troppo generalista, invogliandolo a proseguire nel racconto della famiglia Tamarelli. Interpreti come Max Tortora e Luca Bizzarri (nei panni di un manager milanese) donano – senza dubbio – maggiore leggerezza e comicità al prodotto. Privo delle classiche volgarità all’italiana e con una dose di cliché accettabili, il primo episodio di Tutta colpa di Freud – La Serie convince al punto da immaginarlo all’estero in un divertente remake straniero!

Voto: 7

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