Golden Globes 2022: I Vincitori!


Golden Globes 2022: I Vincitori!Senza la classica serata di premiazione, con una cerimonia senza pubblico e che non è stata mandata in onda, sono stati assegnati i premi della 79esima edizione dei Golden Globe Awards. L’assenza di uno show da trasmettere su NBC era cosa nota, da quando lo scorso anno la HFPA (la Hollywood Foreign Press Association) si è scoperta coinvolta in uno scandalo di grandi dimensioni relativo proprio all’assegnazione dei premi (con accuse che vedevano tra le altre anche quella di corruzione da parte delle case di produzione) ma soprattutto all’assenza di diversity all’interno dell’Associazione.

NBC fu quindi chiara: nonostante la HFPA avesse dichiarato di voler mettere in campo tutte le sue forze per rinnovarsi dall’interno, per il network i pochi mesi dallo scandalo (maggio 2021) alla cerimonia (primi mesi del 2022) non sarebbero stati sufficienti per rivedere davvero la costituzione dell’Associazione, e si è quindi rifiutata di mandare in onda la serata di premiazione della 79esima edizione.
La cerimonia, complice anche la pandemia, è stata dunque privata e senza pubblico, ma i premi sono stati comunque assegnati, quindi qui sotto troverete persone e serie nominate e vincitrici – ci limitiamo come sempre alle aree di nostra competenza del mondo seriale.
Nonostante tutto, questa edizione passerà alla storia per l’assegnazione di un premio che sarebbe stato davvero meraviglioso poter vedere dal vivo: Michaela Jaé Rodriguez è la prima donna trans ad essere stata nominata come Miglior Attrice Protagonista e ad aver anche vinto!

Qui sotto trovate tutte le categorie relative alle serie TV:

Miglior Serie Drama
Lupin 
Pose
Squid Game
Succession 
The Morning Show

Miglior Serie Comedy
Hacks
Only Murders in the Building
Reservation Dogs
Ted Lasso
The Great

Miglior Miniserie o film per la TV
American Crime Story: Impeachment
Dopesick
Maid
Mare of Easttown
The Underground Railroad

Miglior Attrice Drama
Uzo Aduba, In Treatment
Jennifer Aniston, The Morning Show
Christine Baranski, The Good Fight
Elisabeth Moss, The Handmaid’s Tale
Michaela Jaé Rodriguez, Pose

Miglior Attore Drama
Brian Cox, Succession
Lee Jung-jae, Squid Game
Billy Porter, Pose
Jeremy Strong, Succession 
Omar Sy, Lupin

Miglior Attrice Comedy
Hannah Einbinder, Hacks
Elle Fanning, The Great
Issa Rae, Insecure
Tracee Ellis Ross, Black-ish
Jean Smart, Hacks 

Miglior Attore Comedy
Anthony Anderson, Black-ish
Nicholas Hoult, The Great
Steve Martin, Only Murders in the Building
Martin Short, Only Murders in the Building
Jason Sudeikis, Ted Lasso 

Miglior Attrice in una Miniserie o Film per la TV
Jessica Chastain, Scenes from a Marriage
Cynthia Erivo, Genius: Aretha
Elizabeth Olsen, WandaVision
Margaret Qualley, Maid
Kate Winslet, Mare of Easttown

Miglior Attore in una Miniserie o Film per la TV
Paul Bettany, WandaVision
Oscar Isaac, Scenes from a Marriage
Michael Keaton, Dopesick 
Ewan McGregor, Halston
Tahar Rahim, The Serpent

Miglior Attrice Non Protagonista in una Miniserie o Film per la TV
Jennifer Coolidge, The White Lotus
Kaitlyn Dever, Dopesick
Andie MacDowell, Maid
Sarah Snook, Succession
Hannah Waddingham, Ted Lasso

Miglior Attore Non Protagonista in una Miniserie o Film per la TV
Billy Crudup, The Morning Show
Kieran Culkin, Succession
Mark Duplass, The Morning Show
Brett Goldstein, Ted Lasso
O Yeong-su, Squid Game


Informazioni su Federica Barbera

La sua passione per le serie tv inizia quando, non ancora compiuti i 7 anni, guarda Twin Peaks e comincia a porsi le prime domande esistenziali: riuscirò mai a non avere paura di Bob, a non sentire più i brividi quando vedo il nanetto, a disinnamorarmi di Dale Cooper? A distanza di vent’anni, le risposte sono ancora No, No e No. Inizia a scrivere di serie tv quando si ritrova a commentare puntate di Lost tra un capitolo e l’altro della tesi e capisce che ormai è troppo tardi per rinsavire quando il duo Lindelof-Cuse vince a mani basse contro la squadra capitanata da Giuseppe Verdi e Luchino Visconti. Ama le serie complicate, i lunghi silenzi e tutto ciò che è capace di tirarle un metaforico pugno in pancia, ma prova un’insana attrazione per le serie trash, senza le quali non riesce più a vivere. La chiamano “recensora seriale” perché sì, è un nome fighissimo e l’ha inventato lei, ma anche “la giustificatrice pazza”, perché gli articoli devono presentarsi sempre bene e guai a voi se allineate tutto su un lato - come questo form costringe a fare. Si dice che non abbia più una vita sociale, ma il suo migliore amico Dexter Morgan, il suo amante Don Draper e i suoi colleghi di lavoro Walter White e Jesse Pinkman smentiscono categoricamente queste affermazioni.

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