Severance – 1×01/02 Good News About Hell & Half Loop


Severance - 1x01/02 Good News About Hell & Half LoopQuante volte avete pensato a come il vostro lavoro influenzi la vostra vita privata e viceversa? Probabilmente lo hanno fatto spesso anche gli autori di Severance, il nuovo prodotto originale di AppleTV+, perché è proprio da questa domanda e questa dualità che nasce l’idea brillante di questo show: quanto può essere invasivo e alienante un lavoro? E quanto può essere triste una vita tanto da volerla annegare in una eterna vita da ufficio?

La Lumon è un’azienda internazionale (o almeno sembra) che fa svariate cose – anche se non molto chiare – e ha una speciale divisione chiamata Macrodata Refinement, dove quattro impiegati devono appunto “raffinare” dei dati, all’apparenza semplici numeri su uno schermo. Tutti loro, prima di essere ingaggiati, si sono sottoposti a un intervento chirurgico permanente, che gli permette di scindere la memoria: quando sono al lavoro non ricordano nulla della loro vita privata e viceversa.
Come spesso accade in racconti distopici e sci-fi di genere, il primo elemento impattante che si ha è senza dubbio quello delle location e degli oggetti che popolano lo spazio raffigurato, specialmente se per la maggior parte del tempo si assiste a scene ambientate in un unico luogo. Anche Severance non è da meno: tutto quello che vediamo alla Lumon sembra uscito direttamente dalla fine degli anni ’70, sia da un punto di vista di colori e design degli ambienti, sia dal punto di vista tecnologico, con computer ante litteram. Tutto è molto geometrico, claustrofobico, abbacinante: tutto è messo in luce, una luce bianca e accecante, non ci sono praticamente ombre. Una sorta di metafora al contrario, perché è chiaro fin da subito che l’azienda nasconde qualcosa, a partire dal fine ultimo del lavoro di quel micro-team che analizza numeri e li smista in cartelle numerate.

Severance - 1x01/02 Good News About Hell & Half LoopFin dalle primissime scene quindi si ha subito un impatto stordente, quasi fastidioso. L’ingresso in questo mondo di Helly – che, seppur sulla carta non sia la protagonista, è la prima a comparire – è il prodromo di un sottotesto che molto “sotto” non è, ma che piano piano entra con prepotenza nella scrittura e diventa fin da subito il cuore del racconto: una feroce critica al mondo del lavoro.
Evitando spoiler e quindi senza andare troppo in profondità su quello che succede in questi primi due episodi, si può dire che la parte di puro sci-fi di questa serie fa affiorare in chi guarda una sorta di disagio emotivo verso il mondo del lavoro, e probabilmente rimanda al proprio vissuto personale: come dicevamo all’inizio, quante volte ci siamo lamentati della troppa invadenza della vita lavorativa in quella personale? E quante volte ci siamo rifugiati nel lavoro per sfuggire ai drammi della nostra vita privata?

È un discorso che si inserisce alla perfezione nel tempo in cui viviamo, quello in cui il forte impatto della pandemia ha cambiato forse per sempre il dualismo lavoro-vita privata di tantissime persone, portando tanti di noi a ripensare al tempo, allo spazio, alle nostre esigenze, dando più importanza a quello che davvero conta, ovvero al nostro benessere. Qui Dan Erickson è molto bravo perché mette sul piatto della bilancia le due facce della medaglia: è evidente la critica nei confronti del mondo del lavoro, ma c’è anche quella verso una società che spesso e volentieri lascia in disparte le persone che rimangono sole, che hanno avuto una vita difficile, che sono quindi costrette a fare questa scelta estrema, ovvero dimenticarsi consapevolmente per otto ore di chi sono e da dove vengono. È più horror che sci-fi se ci si pensa bene (anche se spesso le due cose corrono quasi di pari passo): diventare due persone diverse per dimenticarsi totalmente di quell’altra per quasi mezza giornata.

Dal punto di vista del mondo del lavoro, Severance sembra quasi ampliare il concetto di Tempi Moderni di Chaplin, ovvero il fatto che non ricordandosi nulla della propria vita privata il tempo libero viene totalmente azzerato, addirittura non si gode nemmeno del periodo di sonno tra un giorno lavorativo e un altro, non si recupera neanche un minuto di weekend. È come fosse un girone infernale dove la vita del lavoratore è costretta (consapevolmente!) a un ciclo eterno che ha come punto fermo l’ufficio e il proprio viso davanti a un computer.
Dal punto di vista della vita privata, invece, è terrificante pensare che l’unica salvezza dalla totale deriva mentale e psicologica di una vita difficile sia il lavoro, ovvero dedicare metà della propria esistenza ad azioni meccaniche senza nemmeno essere consapevoli dei loro scopi ultimi.

Severance - 1x01/02 Good News About Hell & Half LoopQuesti primi due episodi ci calano fin da subito in questa atmosfera chiusa, che toglie il fiato, con personaggi che attirano immediatamente l’attenzione (con menzione particolare a quello di John Turturro, ma con interpreti di questo calibro si va sul sicuro) e che incollano lo spettatore a una narrazione ben dosata tra la parte di ufficio e quella esterna, con la vita personale dei protagonisti a fare da contraltare. Anche la location fa sì che sia tutto percepito freddo, distante, il grigio del tempo atmosferico e il bianco della neve avvolge tutto in un’aura di gelida malinconia, che è quello che sembra essere la vita di tutti i giorni dei protagonisti (o almeno di parte di essi).
Proprio questo è forse il fulcro di tutto: la curiosità di conoscere i lavoratori della Lumon nelle loro vesti “pubbliche”, capire il perché di questa scelta della scissione della memoria è forse anche più interessante della parte più puramente sci-fi e mistery. Anche la regia di Ben Stiller sorprende in positivo, facendo ben sperare per le prossime puntate della stagione.
Questi primi due episodi di Severance sono tra le cose migliori di questo inizio 2022 e pongono delle ottime basi per i restanti episodi della prima stagione, tanto che l’autore e il regista stanno già discutendo su una possibile seconda annata. Il consiglio, quindi, è di non perdersi questo sfavillante inizio, perché se il buongiorno si vede dal mattino, Severance potrebbe essere davvero un’ottima sorpresa.

Voto 1×01: 7½
Voto 1×02: 7½

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Informazioni su Ste Porta

Guardo tutto quello che c'è di guardabile e spesso anche quello che non lo è. Sogno di trovare un orso polare su un'isola tropicale.

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