Andor – 1×01/02/03 Kassa & That Would Be Me & Reckoning 1


Andor – 1x01/02/03 Kassa & That Would Be Me & ReckoningDa pochi giorni è finalmente approdata sugli schermi di Disney+ Andor, la nuova serie ambientata nell’universo di Star Wars creata da Tony Gilroy, già sceneggiatore di Rogue One.

Non è un caso che al timone del progetto si trovi proprio Gilroy: Andor infatti mira a raccontare l’origin story di uno dei protagonisti di Rogue One, Cassian Andor, focalizzandosi sul suo avvicinamento all’Alleanza Ribelle nel periodo della sua formazione.

La stagione sarà composta da ben dodici episodi, che pare saranno raggruppati in mini archi narrativi da tre puntate ciascuno: si tratta di una scelta interessante, simile a quanto visto in Clone Wars, che ha però rivelato dei grossi limiti in seguito alla visione dei primi tre capitoli, rilasciati in contemporanea sulla piattaforma di streaming. Le puntate infatti appaiono prive di una vera e propria compiutezza, presentandosi come un unico racconto diviso sommariamente in tre parti unicamente sulla base del minutaggio. Va precisato che questo vale soprattutto per le prime due, mentre la terza presenta la prima vera svolta nella narrazione, concludendosi con un finale degno di questo nome. Laddove le altre serie di Star Wars, al netto dei pregi e difetti di ciascuna, hanno mostrato di saper sfruttare il potenziale del formato seriale – e in questo The Mandalorian ne è l’esempio più lampante –, Andor sembra quindi fare un passo indietro, rifugiandosi nel superato concetto del “10-hour movie”, una scelta forse da imputare alla scarsa esperienza di Gilroy in ambito televisivo.

Andor – 1x01/02/03 Kassa & That Would Be Me & Reckoning

Ciò però non significa che lo show di Gilroy esca perdente su tutta la linea dal confronto con i suoi predecessori, anzi. A stupire in positivo è in primis la messinscena, curatissima e priva dei difetti che avevano in parte affossato la riuscita di The Book of Boba Fett e Obi-Wan Kenobi. Infatti, a differenza delle altre serie, Andor non è stato girato all’interno del Volume e, all’uso massiccio della CGI ha preferito, per quanto possibile, l’impiego di set reali e practical effect. Il risultato, stando almeno a questi primi episodi, è ottimo: pur presentandoci pianeti mai visti prima –  siamo nel Morlani system – e senza poter contare sulla presenza degli elementi più iconici del mondo di Star Wars – i jedi, gli imperiali, gli stormtroopers… –, il team di Andor riesce a creare un mondo immersivo, immediatamente riconducibile all’universo creato da Lucas ma al tempo stesso dotato di una propria identità

A differenziare Andor è anche la scelta del tono che, in linea con Rogue One, appare rivolto a un pubblico più adulto – basti pensare che la sequenza iniziale si svolge all’interno di un bordello – proponendo atmosfere più cupe, che in certi momenti riecheggiano il capolavoro fantascientifico di Ridley Scott Blade Runner. Non mancano però neanche momenti di comicità e ironia, forniti principalmente dai villain di questo primo trittico: i membri delle Corporate Tactical Forces di Preox Morlana sono infatti una divertita rappresentazione dell’ottuso mix di burocratismo e desiderio di oppressione che caratterizza non solo l’Impero ma anche i suoi più infimi collaboratori.

Venendo alla storia e ai personaggi che la animano, per il momento occorre sospendere il giudizio: questi primi tre episodi fungono fondamentalmente da prologo, introducendo le varie figure che popolano il mondo di Andor (interpretato nuovamente da Diego Luna). Tra questi troviamo: Bix Caleen (Adria Arjona), una meccanica che ha contatti segreti con la nascente Ribellione; Luthen Rael (Stellan Skarsgård), membro dell’Alleanza Ribelle deciso a reclutare Cassian; Maarva Andor (Fiona Shaw), sua madre adottiva; Syril Karn (Kyle Soller), vice ispettore delle già citate Corporate Tactical Forces. A questi si aggiungeranno, nel corso della stagione, almeno due personaggi già noti agli appassionati di Star Wars: Mon Mothma e Saw Guerrera.

La premessa, come si accennava in apertura, è molto semplice: ambientando la serie cinque anni prima degli eventi narrati in Rogue One, ma alternando il racconto con flashback che ci mostrano l’infanzia di Cassian, Gilroy vuole raccontarci quali sono stati gli eventi e gli incontri che lo hanno portato a essere uno dei membri più devoti, e in un certo senso spietati, della Ribellione, disposto a sacrificare la sua vita per la causa. Quello che ancora non è chiaro è se questa parte della sua storia meriti davvero di essere raccontata. Si tratta del resto di un problema condiviso da tutti i prequel e gli spin-off di grandi franchise: il fatto che il pubblico sia già a conoscenza del finale della storia non rappresenta necessariamente un problema, ma rende sicuramente più complesso il lavoro degli autori, a cui spetta il compito di colmare i vuoti narrativi in maniera significativa.

Andor – 1x01/02/03 Kassa & That Would Be Me & ReckoningIn questo senso, rimanendo nell’ambito di Star Wars, Rogue One rappresenta un punto di riferimento imprescindibile: il film infatti, non solo è riuscito a dar vita a un gruppo di personaggi e una storia emotivamente coinvolgenti, ma è stato anche in grado di ricontestualizzare uno degli snodi narrativi più importanti dell’intera saga, ovvero la distruzione della Morte Nera. Il franchise ci ha però regalato anche diversi esempi negativi, in cui sono emerse in maniera evidente le numerose trappole in cui un progetto del genere può cadere: pensiamo innanzitutto all’altro spin-off cinematografico, Solo, ma anche a The Book of Boba Fett e Obi-Wan Kenobi, rimasti schiacciati sotto il peso dei propri protagonisti, a fronte di un racconto non esattamente memorabile. Cassian Andor non si porta certo sulle spalle l’eredità di Solo, Fett e Kenobi, ma ciò non significa che una origin story mediocre e scontata sarà sufficiente a garantirne il successo.

Nel complesso, i primi tre episodi di Andor rappresentano un discreto inizio per la serie targata Disney+: l’altissimo valore produttivo e la promessa di esplorare i momenti cardine della formazione dell’Alleanza Ribelle lasciano ben sperare sul prosieguo della serie, a patto che riesca a far pace con il suo formato seriale e dare al suo protagonista un arco narrativo convincente.

1×01: 7
1×02: 6½
1×03: 7

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Un commento su “Andor – 1×01/02/03 Kassa & That Would Be Me & Reckoning

  • Boba Fett

    Rogue One ebbe il merito di trasformare Star Wars in un sottogenere della fantascienza; grazie al capolavoro di Edwards si possono raccontare storie di ogni tipo, con ogni stile possibile e per palati differenti. Se SW è letteralmente un universo, credo lo si debba proprio a quel prequel che fra le tante cose belle, ci ricordava che tutto ebbe inizio con una ribellione e se Andor ci racconterà la sua genesi, per me sarà bingo! L’inizio promette molto bene…