How I met your Mother 7×09 – Disaster Averted 3

La domanda che bisogna porsi è: ma gli autori a che gioco stanno giocando? Perché dopo un episodio, lo scorso, assolutamente terribile, How I Met Your Mother ritorna questa settimana con uno degli episodi migliori della stagione, confezionato perfettamente e che riesce a bilanciare divertimento ed emozione.

Ammetto che le aspettative che avevo verso questo episodio erano molte. Soprattutto perché questa prima parte di stagione, che pure non mi dispiaceva, non mi stava però colpendo come la serie è riuscita a fare in passato. Invece, arrivati al nono episodio dopo un ottavo disastroso, ecco la buona novella: How I Met Your Mother è tornato! O almeno, questo episodio torna a sorprendere e divertire, con ritorni e strutture che si rifanno palesemente al glorioso passato.

Parlando di Ted, tecnicamente quello che dovrebbe essere il protagonista, non posso non continuare a ritenerlo il personaggio peggio strutturato della serie. Già da qualche episodio, infatti, mi ero posto il problema di cosa gli autori avessero in mente come storyline per lui. La questione della slutty pumpkin nello scorso episodio è stata davvero trattata con i piedi, eppure era un accenno a qualcosa. Adesso, mentre sono ancora in circolo le profetiche parole di Ted innamorato di Robin, nulla si muove sotto il sole per lui. Continua ad essere l’unico neo di questo episodio (ma tutto considerato, se lascia più spazio agli altri, meglio così).

Le interazioni principali tra gli altri quattro comprimari sono assolutamente eccezionali. Ritorna il Marshall che viaggia con la fantasia più di quanto dovrebbe e bisogna dire che questo omone grande e grosso è assolutamente esilarante: la vetta probabilmente la tocca con l’orso che esce dalla vasca, ma non si può ignorare di certo la fase da poeta sepolcrale. Lily, che pure in questo episodio “subisce” il marito, è sempre geniale, merito di un’attrice di tutto rispetto.

Robin intenerisce e diverte, soprattutto quando continua a prendere in giro l’uragano, poco più di una pioggerellina canadese. Anche il cadere nella trappola della falsa telefonata del padre continua il filone di Robin che soffre per la scarsa attenzione dimostratagli dall’uomo; eppure diverte, perché la gamma di espressioni facciali che ottiene vale da sola il suo personaggio.

Eppure, come al solito, è Barney a reggere tra le mani lo scettro del migliore, soprattutto con la spiegazione iniziale di come abbia perso la cravatta con le papere (un riferimento ad Indiana Jones sensazionale) e di come egli faccia di tutto per eliminarla. E qui si apre il ritorno più gradito in assoluto: il ritorno della scommessa, la slap bet che lo condanna ad essere schiaffeggiato da Marshall. Lo ammetto, sono state queste parti (e soprattutto i due schiaffi) quelle che mi hanno divertito di più in assoluto. Geniali.

E per i fan della relazione Barney-Robin… beh, la parte finale non può che essere un tripudio. Sia per il discorso sotto la pioggia dei due, sia per il bacio finale, che chiude l’episodio e di nuovo rimescola le carte in tavola. Significa che Nora verrà silurata? E questo benedetto matrimonio?

Insomma, How I Met Your Mother ha confezionato 20 minuti di potenza, 20 minuti di ritorno in piena forma, cosa di cui si iniziava a sentire la mancanza. E se da un lato resta il problema Ted, per quanto riguarda gli altri siamo assolutamente in carreggiata. E ci sono ancora due schiaffi a disposizione.

Voto: 8,5