Il tanto annunciato “Autumn of Break-Ups” irrompe a New York in sfortunata concomitanza con l’uragano Sandy, costringendo lo show a una settimana di pausa forzata. L’ottava stagione, dopo aver impostato una lenta risalita già con lo scorso episodio, si attesta su livelli più che buoni anche in questo caso, con una puntata tipicamente agrodolce.
Una sensazione, questa, che si ritrova anche nella canzone scelta come soundtrack della rottura con Victoria: Low Rising di Glen Hansard.
HIMYM fa bene il suo compitino, la funzione entertaining è decisamente soddisfatta, per quanto la valutazione di una comedy si dimostri sempre un po’ soggettiva rispetto ad altri prodotti. La puntata è gradevole e scivola via bene, la serie sta lentamente riacquistando una sua stabilità qualitativa che, senza scomodare inutili paragoni con il passato, non può che giovare in preparazione al finale.
“I can’t imagine a life without Robin, but she’ll never be in love with me”
Visto il titolo, ci si poteva aspettare la doppia rottura: Ted Vs Victoria e Robin Vs Nick. Quest’ultima non tarderà comunque ad arrivare, mentre è stato appunto risolto il nodo riguardante il personaggio di Josh Radnor. Con che pretesto? Robin ovviamente. Non capisco del tutto il motivo per cui Bays & Thomas continuino a insistere su Ted & Robin come coppia. Avrebbe senso se lei fosse ancora in lizza per il ruolo di mother, cosa ormai esclusa (fra l’altro) dalle sporadiche apparizioni della donna-con-l’ombrello-giallo; probabilmente, invece, è solo un modo di rendere giustizia al più importante affetto della vita di Ted (sia dentro che fuori dalla relazione), o per aggiungere un tocco extra-sugar, in opposizione alla rottura con Victoria. Naturalmente anche Nick ha le ore contate e persino lui, per quanto dumb, sembra capirne il motivo: le amicizie di Robin sono per ¾ uomini, due dei quali ex partner. Ted comunque, che si trovi all’altare con Stella o che faccia la sua inutile proposta a Victoria, ha un GROSSO problema con i matrimoni (ormai una maledizione). Che la prossima sia la volta buona? Non è così scontato. Inoltre, quali conseguenze avrà il fatto di non aver detto nulla a Robin?
Dal lato umoristico la prima metà dell’episodio fa letteralmente spanciare in diverse occasioni. Barney con il cane è qualcosa di speciale, soprattutto con l’animale nel ruolo di wingman, o quando tenta il suicidio di fronte all’ipotesi della restituzione. La surreale presenza di Brover in contesti prettamente umani è un espediente comico divertente (meglio senz’altro dei pupazzi di Ted). Per non parlare del programma di Nick “The Bad Boy Chef” che, tra sigle improbabili, catch phrases e un’audience che ringhia anziché ridere, è una bella parodia dei tanti (troppi) programmi di cucina nati in questi anni.
“Come again for Ms. Fudge?”
Dell’immenso Jason Segel che dire? È il personaggio più divertente della puntata, nel tentativo di esplorare la sua inner goddess. Il risultato è un esilarante incrocio fra un southern gay e una donna dal parrucchiere, con tanto di sistemata alle unghie, snocciolamento di luoghi comuni e stereotipato gossip. Uno spasso insomma, dovuto in gran parte al talento di Segel.
HIMYM ha sempre di più l’aspetto di una guida alla socialità per trentenni, proponendo tematiche pop e fornendo consigli utili a smontare alcuni luoghi comuni. Da questo “Autumn of Break-Ups”, per esempio, si impara che:
– A 32 anni nessuna donna vuole “andarci piano”, vedendo su Facebook foto di coetanei col secondo figlio.
– Quando una relazione si interrompe per poi ricominciare, il timer non si azzera, ma riparte perché era stato solo messo in pausa.
– Quando una ragazza, parlando di un’offerta di lavoro in un’altra città, afferma che è una roba da pazzi, intende mettervi alla prova circa la possibilità di una fuga d’amore.
– Lasciare lo spazzolino dal partner è l’inevitabile indizio che “si fa sul serio” (un classico).
Voto: 8 ½
A me l’episodio come comicità è piaciuto molto, Barney e Nick mi hanno fatto morir dal ridere, anche se non ho ben capito perchè tutta la faccenda di Marshall effeminato, anche se era abbastanza divertente.
Continuo a non capire il ritorno incessante della storia di Robin (che mi sta piacendo un sacco: secondo me quest’anno l’attrice sta facendo un gran bel lavoro!) con Ted e speravo che facessero sparire il personaggio di Victoria (così come Quinn) in una maniera un po’ più carina, dignitosa…non riesco a esprimere quello che intendo.
C’è da dire che guardando questo episodio specialmente (in realtà anche i precedenti della s08 ma anche s07) mi sentivo strano…nel senso che so che vado a vedere HIMYM, ma non mi sembra di guardarlo. Intendo che è tutto completamente cambiato dalle stagioni almeno fino alla diciamo s06. Non riconosco più il comportamento dei personaggi e non li vedo più nelle fantastiche scene al bar, che ai tempi occupavano gran parte dell’episodio…ok che stanno cambiando e diciamo evolvendo, però questo mi lascia sempre un po’ così…non so se condividete questa sensazione.
La cosa che lo fa vedere di più è che le guest nick e victoria ormai fanno a tutti gli effetti parte del gruppo e i personaggi non interagiscono insieme tra loro come ai vecchi tempi se non l’ultima scena. Ok che sono relazioni importanti tra i personaggi, ma mi piaceva più com’era prima. Insomma, sento il cambiamento molto presente e non lo trovo assai positivo, anche se necessario.
La valutazione di una comedy è soggettiva, giustissimo. E infatti mi permetto di dire che le scene da te citate non mi hanno fatto nemmeno sorridere…
Quanto al resto giuste considerazioni. Non critico la questione Ted-Victoria-Robin perché sarebbe fin troppo facile. Invece non posso far a meno di sottolineare l’estrema lentezza di questa stagione, che dovrebbe invece accelerare e portarci coerentemente a quelle scene che più di una volta ci hanno anticipato, evitando inutili perdite di tempo e fastidiosi salti temporali per giustificare un finale “a sorpresa”.
Spero che nella prossima si metabolizzi anche la questione Robin-pupazzetto-di-turno per lasciare finalmente spazio a puntate più… interessanti.
Da due stagioni a questa parte HIMYM è cambiata, ha virato verso altri lidi, altri generi. Non poteva rimanere quella delle prime quattro stagioni e allora è cambiata.
Si può essere favorevoli o contrari, nostalgici o meno, ma si tratta di un dato di fatto.
Io sono favorevole. Dopo essermi goduto 4 stagioni di altissimo livello e dopo averla eletta a una delle mie comedy preferite di sempre, ora sono contento di trovare un prodotto che non cerca la solita formula ma invecchiata (come in parte fa The Big Bang Theory), ma guarda alla soap opera da una parte e al teen drama dall’altro.
Oggi HIMYM è molto più vicino a questi due generi che alle comedy propriamente detto. A me va bene così.
Che sia cambiata non c’è dubbio, ma anche ad una seconda visione – che in genere per me è più indulgente – ho trovato gli spunti comici di questa puntata davvero bassissimi.
Poi per carità, Jason Segel e NPH sono sempre eccezionali, loro lo sono anche se passano il tempo zitti e muti a preparare uova strapazzate. Cambiare direzione, però, non vuole secondo me dire che bisogna buttare alle ortiche il concetto stesso di comicità e questa puntata è stata davvero parecchio senza senso.
Per quanto riguarda la parte legata alla trama, avrei preferito vedere la coppia scoppiare senza la necessità di una proposta di matrimonio – mosby deve seriamente tenersene lontano! – e forse la parte più interessante è proprio quel “cosa ne dirà Robin quando scoprirà”
Però si sta giocando su questa dinamica da troppo, troppo tempo.
Comunque, il mio personalissimo voto non raggiunge la sufficienza, trovo questa puntata forse la peggiore dell’ultima stagione.