Sono tre estati che Rectify zitta zitta ci accompagna in un’indagine personale, intima e sommessa sul dolore, sullo spaesamento, sull’alienazione e sulle ipocrisie nei rapporti familiari. In questa terza stagione non sembra esserci per ora nessun cedimento rispetto al passato, almeno fino al primo terzetto di episodi. Condividi l'articolo