The One – 1×01 Episode 1


The One – 1×01 Episode 1L’inizio del 2021, che fino ad ora ci ha lasciati tiepidi di fronte ai nuovi show che ci ha proposto – con rare eccezioni, ça va sans dire – prova a sbalordirci con una nuova serie drammatica promettente, The One, approdato su Netflix lo scorso 12 marzo. Distopia, drama di stampo romantico e poliziesco si fondono per creare un prodotto ibrido, che vuole abbracciare un pubblico vasto, nello stile della famosa piattaforma streaming.

Queste tre parti costituiscono la colonna vertebrale di The One: lo show, creato dall’inglese Howard Overman (papà di Misfits e Dirk Gently), è composto infatti per un terzo da una distopia alla Black Mirror – ricca di innovazioni tecnologiche che aprono la strada a dilemmi morali –, per un terzo dal drama romantico di stampo inglese – tragico, ma comunque asciutto – e per la restante parte dal classico crime drama inglese, di cui riprende lo stile e le ambientazioni. The One racconta la storia di Rebecca Webb, imprenditrice visionaria che, grazie alle scoperte scientifiche del suo amico James Whiting, è riuscita a scoprire come trovare la propria anima gemella grazie all’analisi del DNA. La creazione di un sistema di abbinamenti perfetti – chiamato proprio “The One” –, che ha formato più di un milione di coppie, ha portato diversi guai a Rebecca, ed è proprio qui che entrano in scena i personaggi secondari dello show; la poliziotta Kate Saunders, il giornalista Mark Bailey e i collaboratori di Rebecca gravitano intorno The One, grande filo conduttore che lega le loro esistenze e che, grazie all’evento drammatico con cui si chiude l’episodio, le influenzerà sempre di più.

The One – 1×01 Episode 1Per parlare dell’episodio pilota di The One è bene procedere per temi, perché se ad una visione generale la puntata può sembrare promettente, appena si va sotto la superficie si riesce a vedere bene che ci troviamo davanti ad un prodotto godibile, ma mediocre. Partiamo analizzando The One in quanto distopia: Howard Overman immagina una realtà in cui la scienza e la tecnologia sono in grado di trovare l’anima gemella: i presupposti per delle profonde riflessioni morali sull’amore ci sono, ma non c’è neanche un momento in cui si inizia ad intraprendere un percorso del genere. I dissensi popolari e per interesse politico, che potrebbero essere presi facilmente dall’autore come elementi per alimentare il suo discorso sull’amore, non passano inosservati durante il pilot, ma vengono usati solo per far andare avanti la trama; il match di uno dei personaggi principali, che viene collegato dal sistema ad una persona del suo stesso sesso, non porta a nessuna discussione più matura sui concetti di amore, compatibilità di coppia e orientamento sessuale; così come la voglia di uno dei personaggi secondari di fare il test di The One pur essendo felicemente fidanzato induce lo spettatore a riflettere, senza però mai potersi confrontare con le idee dell’autore, che ci mostra tutto ciò in modo troppo neutro per poter incanalare un messaggio al suo pubblico.

The One – 1×01 Episode 1La componente di drama romantico è molto presente in questo episodio pilota e pur non essendo la parte che salta subito all’occhio, è forse quella meglio riuscita, ed è ciò che ci fa interessare davvero alle vite dei personaggi in scena. Ci interessiamo all’austera Rebecca Webb, che ci viene presentata anche grazie ad alcuni flashback che ce la mostrano più passionale e umana, grazie ai rapporti che tesse con James e Ben; vediamo il prima e il dopo e non possiamo che chiederci cosa possa essere successo nelle vite dei nostri protagonisti. Anche il racconto di Kate e Sophia, pur non vedendole mai nella stessa stanza, ci colpisce e proprio per questo non possiamo che seguire le loro vicende, sperando in risvolti più profondi nel futuro. La situazione sentimentale di Mark ha del potenziale, che ci spinge a voler sapere di più del suo rapporto, che però in scena rimane piuttosto piatto, almeno per ora.

La componente poliziesca di The One è molto probabilmente la parte meno riuscita delle tre, sia perché è quella che prende meno airtime, sia perché le indagini che partono in questo episodio sono ancora nelle fasi iniziali, e per ora è impossibile dire dove vogliano andare a parare. Le attenzioni di Rebecca Webb e Kate Saunders, i due personaggi più coinvolti nella parte poliziesca, sono altrove e per il momento non riescono a dare il giusto peso emotivo a questa parte di episodio, che ci propone un mistero da risolvere poco coinvolgente. La parte poliziesca dello show sembra avere il compito di portare avanti la storia, che ha bisogno di continui stimoli per proseguire, anche se per ora è solo abbozzata.

È chiaro che l’episodio pilota di The One abbia molti difetti e forse il più grande problema dello show è la sua voglia di essere troppe cose in una; è inutile fotografare le vicende da tre punti di vista differenti, senza mettere a fuoco nessun elemento: il risultato è uno show ambizioso, ma confuso, multi-tematico, ma piatto, quasi superficiale, che ha paura a focalizzarsi su un solo genere per non perdere altre fette di pubblico. The One potrà diventare rilevante solo se deciderà da che parte stare e dovrà farlo sin da subito.

Voto 1×01: 5/6

 

Informazioni su Davide

Noioso provinciale, mi interesso di storytelling sia per la TV che per la pubblicità (in fondo che differenza c'è?!). Criticante per vocazione e criticato per aspirazione, mi avvicino alla serialità a fine anni '90 con i vampiri e qualche anno dopo con delle signore disperate. Cosa voglio fare da grande? L'obiettivo è quello di raccontare storie nuove in modo nuovo. "I critici e i recensori contano davvero un casino sul fatto che alla fine l'inferno non esista." (Chuck Palahniuk)

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