Dopo la buona ripresa di stagione con il primo episodio, e il flop di ascolti del secondo, la serie sembra riprendersi con la terza puntata, sebbene il decollo per poter arrivare ai livelli dell’ultimo finale di stagione sia ancora ben lontano. Questo terzo episodio pare concludere il ciclo di “presentazione” della nuova stagione, chiudendo, dopo averla portata al suo culmine, la situazione, fino ad ora oscura, del duo Morgan-Intersect.
Tutto ha inizio con la squadra delle Carmichael Industries che riceve un incarico direttamente dal generale Beckman che riguarda il recupero di alcuni file della CIA da un certo Zorn, una sorta di William Assange molto più pompato. Tuttavia, l’itinerario dei viaggi del malvivente consegnato a Chuck dal generale viene rubato da Morgan, il quale dopo che viene scoperta la sua assunzione da parte della Verbansky Corp, abbandona sia il Buy More, sia le Carmichael Industries (presentandosi tra l’altro con una pettinatura mechata di dubbio gusto). Nasce così la “missione per recuperare la missione”: Chuck, Casey e Sarah si addentrano nella sede della Verbansky Corp per ritrovare l’itinerario, e ne escono incolumi senza troppi problemi.
Ciò mi lascia perplesso: nelle stagioni precedenti, entrare in edifici protetti da qualche guardia sembrava richiedere piani oltremodo elaborati, mentre qui, penetrare nel cuore di una gigantesca azienda privata di spionaggio sembra un gioco da ragazzi. Il recupero poi culmina nel duello tra Chuck e Morgan, con anche una sequenza decisamente artificiosa in stile Matrix: il combattimento dura poco comunque, dato che Morgan viene steso con un tranquillante. Il materiale per la vera missione viene recuperato, ma i dati dell’itinerario erano già stati copiati: così le due aziende attuano lo stesso piano, ritrovandosi insieme a dover catturare Zorn. Dopo una bella azzuffata, la missione si conclude nel migliore dei modi (escludendo l’esplosione dell’elicottero che rischia di far saltare in aria tutti).
Questo, con una veloce sintesi, è ciò che accade, ma si tratta essenzialmente di un episodio “psicologico” più che di azione: Chuck infatti si rende finalmente conto del cambiamento di Morgan, e dopo uno smarrimento iniziale, nel momento in cui Morgan dice di rifiutare la loro amicizia, capisce che è l’Intersect a parlare, e non l’amico barbuto. Così, grazie ad un consiglio psichiatrico di Ellie, Chuck cerca di “far ricordare” a Morgan, riuscendo in tale intento grazie a dei pantaloni abbassati e al ricordo di aver messo i suoi baffi in un panino alle medie (mi chiedo come gli autori possano solo arrivare a pensare certe cose!). Inoltre Chuck è ancor più motivato nel voler salvare l’amico poiché si scopre che il software dell’Intersect è stato modificato da Decker per fare impazzire Chuck, e che era stato proprio Decker, e non il generale, a mandare gli occhiali come regalo. Quindi Morgan alla fine si redime, torna in sé chiedendo scusa a tutti e deve soprattutto delle scuse ad Alex, che aveva lasciato con un SMS nel suo momento di follia, rischiando di essere massacrato da Casey (anche se con l’Intersect nella testa non sarebbe stato così facile).
Poi, se da una parte c’è la coppia Chuck-Morgan, dall’altra troviamo la coppia Casey-Gertrude, in ben tre momenti dell’episodio: all’inizio, quando Casey sembra volerle chiedere un appuntamento ma in realtà la avvicina solo per metterle una cimice addosso (per studiarla e POI chiederle un appuntamento); in seguito durante l’incurisone alla Verbansky Corp, quando c’è una sorta di lotta amorosa tra i due: arti marziali a non finire, dove ogni presa sembra dover sfociare in un bacio appassionato, nonostante ciò non avvenga mai; e infine, poco prima della conclusione, quando finalmente i due riescono ad organizzare un appuntamento come si deve.
Altro personaggio chiave dell’episodio è Mr Awesome: all’inizio nei panni del “mammo” dopo essersi messo in paternità per permettere ad Ellie di tornare al lavoro, poi nei suoi soliti panni di medico, quando cerca di curare Jeff dai suoi “problemi”. Alla fine, incredibilmente, ci riesce sul serio, convincedolo a desistere dal continuare a lavorare sotto un furgone acceso in un locale chiuso (qui rasentiamo veramente l’imbarazzante, devo riconoscerlo!): l’abbandono del costante avvelenamento da monossido di carbonio trasforma radicalmente Jeff, che alla fine sembra quasi vestire i panni di un lord inglese visti i suoi modi garbati, cortesi e raffinati nell’entrare al Buy More non dando corda al solito, malefico Lester.
L’avventura sembra chiudersi nel migliore dei modi, con le Carmichael Industries che finalmente iniziano a guadagnare grazie al pagamento per la missione Zorn (più di 2 milioni di dollari), ma il finale è decisamente degno di nota. La Beckman chiede a Chuck di incontrarlo al solito posto, e qui gli rivela che è stato emesso da Decker un ordine per uccidere Morgan, dopo che si è saputo nell’ambiente che l’Intersect è nella sua testa; e proprio l’ultima scena, in cui viene piazzata una bomba sotto la Monotracer di Morgan (con cui si era presentato al Buy More durante l’episodio) ad opera di una mano ignota, fa prevedere un quarto episodio promettente.
In sintesi, puntata migliore della precedente, dello stesso livello della 5×01. Il finale invoglia sicuramente alla visione dei prossimi episodi, e la realizzazione (a parte alcuni punti in cui il comico scade nel ridicolo e nel banale) è nel complesso buona. Tuttavia può essere apprezzata in pieno solo dai fan più appassionati.
Voto 7.5
NOTA: Chuck non è stato rinnovato per una stagione intera, a causa degli ascolti bassi, e terminerà il 28 Gennaio col 13° episodio.
Ormai di Chuck resta solo il pallido ricordo di quello che sono state le prime 3 stagioni. La quarta ha rasentato l’inguardabile, risollevandosi parzialmente l’ultimo paio di episodi, mentre questa è un pelino meglio, ma nemmeno più di tanto. Quello che mi infastidisce di più è che gli autori non hanno coraggio/voglia di imbastire una qualche forma di storia orizzontale ma vanno avanti alla giornata e qualsiasi abbozzo viene comunque chiuso nell’episodio successivo (scommettiamo che anche la storia dell’ordine per uccidere Morgan verrà risolto nel prossimo episodio?). Le uniche parti che salvo di questa quinta stagione sono quelle del buymore, che ho trovato piacevoli e tutto sommato divertenti.
Come vedi hai avuto ragione sulla storia di Morgan (anzi, si è praticamente chiusa all’inizio dell’episodio a ben vederla). Condivido in pieno quello che hai detto: l’unica speranza è che mancando pochi episodi alla fine della serie, gli autori riescano a creare almeno una mini-trama che ci conduca da qui alla conclusione. Certo che le prime stagioni credo siano impareggiabili…