Siamo arrivati alla fine. Dopo 5 stagioni, nelle quali si sono alternati alti e bassi, è giunta la conclusione di questa serie, che ha sicuramente portato una ventata di novità nel mondo delle serie tv rielaborando lo stereotipo del nerd. Un finale un po’ amaro, per via del mancato rinnovo arrivato poco dopo l’inizio della stagione a causa degli ascolti non invidiabili, ma oggettivamente ben realizzato.
Nella prima stagione abbiamo iniziato a conoscere Chuck, nella sua normalità e nel suo essere “un po’ sfigato”, ma nel corso delle stagioni tutto questo si è radicalmente modificato: la paura si è trasformata in coraggio, la vita piatta è diventato un continuo susseguirsi di avventure, una missione si è trasformata in una storia d’amore, e le capacità di Chuck da spia, all’inizio “piovute dal cielo” con l’Intersect, sono alla fine state acquisite con l’addestramento; ma nonostante questi cambiamenti, le cosa che hanno sempre contraddistinto Chuck dalle altre spie, come la sua bontà e il suo altruismo, sono rimaste immutate.
Ma oltre a Chuck abbiamo visto cambiare molto anche la bellissima Sarah, che è passata da essere una spia perfetta, fredda, dal cuore di ghiaccio e segnata da un’infanzia difficile, alla ragazza che ha saputo rendere Chuck l’uomo più felice del mondo. In queste ultime puntate, vedere come tutto questo percorso sia stato azzerato rende sicuramente tristi tutti i fan della serie, che ormai probabilmente speravano in un happy ending con tanto di pargoletto per Chuck e Sarah. In entrambi gli episodi Sarah sembra sempre voler ricordare la vita vissuta con Chuck (ovviamente dopo aver capito di essere stata usata da Quinn), ma ogni volta che si trova ad un passo dall’afferrare qualche ricordo, è come se avesse paura, e finisce per scappare. Solo alla fine (grazie anche ai video messsaggi da lei stessa registrati e consegnati a lei da Casey) si rende conto che scappare non serve a niente, e che Chuck è l’unico che può riempire il vuoto della sua vita.
Anche se la coppia Chuck & Sarah è il motore della serie, non bisogna dimenticare gli altri personaggi che ci hanno accompagnato. Ellie e Devon sono stati la parte più “normale” della serie, rappresentando una famiglia ordinaria (anche se più che ordinaria si potrebbe definire perfetta). Ottima anche la modalità con cui nelle ultime stagioni sono stati avvicinati al mondo dello spionaggio. Morgan, grande amico di Chuck ed eterno impacciato, ha sempre dimostrato la sua lealtà al team, e anche quando l’Intersect gli è costato l’amore, non si è mai arreso, e finalmente con questo finale prende la decisione di andare a vivere con Alex. Il generale Beckman è uno dei personaggi secondari che subisce il maggior cambiamento di stagione in stagione: da irreprensibile donna in divisa nella prima, arriva ad essere presentata come partecipante di smodate feste nella quinta, fino al famigerato bacio con Chuck. Jeff e Lester sono invece sicuramente stati la parte più comica: a volte sono stati ridicoli e al limite del trash, ma altre volte, come negli ultimi episodi della quinta stagione, hanno veramente saputo mostrare come questa serie sia originale, affiancando alle scene di azione e di spionaggio scene molto divertenti, che si potrebbero guardare più volte anche senza stancarsi (la scena in cui si fingono dei simil-Rambo nell’episodio “The Bullet Train” resta per me una delle più esilaranti dell’intero show).
Comunque, dopo questa digressione sui personaggi secondari, non posso non parlare di quello che secondo me, come ho detto già in passato, è il miglior personaggio in assoluto di questa serie tv: il colonnello John Casey. Coma Sarah, anche lui ha avuto un bel cambiamento: da macchina da guerra, programmata per uccidere, a padre amorevole e amico fidato che darebbe la vita per salvare quella del team, i cui componenti ormai non sono più solo compagni ma anche amici, quasi fratelli. Fantastica nell’ultima stagione la tresca amorosa con Gertrude, con la quale si instaura un rapporto di amore-rivalità che porta i due ad alternare, nel corso degli episodi, scene passionali a scene di lotta. Casey è veramente un gran personaggio perché non si smentisce mai, ha comportamenti intuibili ma mai completamente prevedibili, e soprattutto, cosa che diverte ogni volta, ha sempre la battuta pronta e la minaccia sulle labbra, specialmente nei confronti di Morgan.
Con questi due episodi si chiude una sorta di ciclo, dato che ci sono diversi elementi che richiamano i primi episodi della serie, come il virus Demova, la spiaggia della scena finale e il ristorante della stessa catena di quello in cui lavorava inizialmente Sarah sotto copertura.
Dell’ultimo episodio vorrei solo sottilineare come, nel clima di tensione che si viene a creare per inseguire Quinn e di “stress emotivo” che lo spettatore subisce nel vedere Sarah che tratta tutti come degli estranei, gli autori siano riusciti ad inserire due scene estremamente divertenti, senza allentare per nulla la tensione, ma riuscendo comunque a strappare dei sorrisi. La prima a cui mi riferisco è quella in cui Chuck, non sentendosela di sparare a Quinn, spara in aria, colpendo il serbatoio dell’elicottero di Casey che, con un atterraggio di emergenza, riesce ad arrivare a terra nel mezzo di un incrocio trafficato. La seconda, ovviamente, è quella dei Jeffster che si esibiscono al termine del concerto dell’orchestra per non far esplodere la bomba: devo dire che da quando Jeff è tornato normale ho rivalutato questo duo, che prima sembrava solamente una farsa (a parte rare eccezioni). Tra l’altro, finalmente anche loro hanno avuto un po’ di fortuna, riuscendo ad entrare nel mondo della musica grazie alla loro esibizione.
Dando un giudizio sull’intera serie, dunque, mi sento di dire che “Chuck” è stata una serie veramente ben riuscita: gli autori hanno sempre saputo miscelare con coerenza gli aspetti opposti che caratterizzano la serie (azione e comicità), senza (quasi) mai eccedere e rendere così gli episodi pesanti da digerire. La caratterizzazione dei personaggi è stata veramente interessante, soprattutto considerando i molti diversi caratteri presentati e le loro evoluzione. L’unica cosa che mi dispiace è che il pubblico, a parte per ciò che riguarda le prime 2-3 stagioni, non abbia premiato lo show con gli ascolti. Il finale è sicuramente degno di nota (specialmente dopo una quinta stagione non eccezionale, soprattutto nella prima metà), ben fatto e senza troppe vicende rimaste aperte, ma lascia anche un po’ l’amaro in bocca: in fondo, almeno per ciò che mi riguarda, eravamo convinti che il finale sarebbe stato un “lieto fine” con una famigliola felice, e invece è già tanto che Chuck e Sarah siano tornati insieme, per un nuovo inizio.
Pare che comunque nel cofanetto della quinta stagione ci saranno delle scene inedite riguardanti il finale che non sono state mostrate nell’episodio: per i veri fan!
Voto finale di stagione: 9
Voto stagione: 8-
purtroppo solo per i veri fan che sanno perfettamente l’inglese, perchè in Italia ancora non è uscito nemmeno un cofanetto di chuck (come anche di fringe). mah
p.s. ottima recensione
Ottima recensione.
Sono molto triste per la fine di questa serie che sinceramente, non mi ha MAI annoiato. Spesso gli indici di ascolto non premiano la bontà della serie, bensì la sua programmazione; i veri appassionati scaricano, acquistano cofanetti, si documentano ed organizzano per poter seguire tutto, i comuni mortali invece, se la serie viene trasmessa in orari di lavoro o di studio, hanno poco da fare, non possono guardarla!
Tra tutte le serie che ho visto Chuck per me, rimane sicuramente una delle migliori, lo paragono un pò ad Alias ma con di certo meno “disperazione” (superlativo Alias, ci mancherebbe) e più ironia che rende la serie gradevole anche per i più difficili!
Nonostante sia stato detto che Chuck è terminato, il finale di serie lascia speranze di ripresa (finalmente Chuck è tornato a possedere l’intersect funzionante) con diversi possibili scenari.
Visto che però probabilmente è un vero addio, lasciatemi gridare VIVA CHUCKKKKK!!!!!
saluti a tutti
Icchan