Le cose belle prima o poi finiscono, disse il saggio. Noi aggiungiamo che anche quelle meno belle hanno una conclusione, prima o poi: che sia degna o meno di quanto avvenuto in precedenza è un altro discorso. E se dobbiamo essere sinceri, Falling Skies ha avuto una fine degna di tutta questa seconda stagione.
Ormai avevamo capito che Charleston era abitata da gente non del tutto normale, e che il generale Manchester avesse mire di potere: ci voleva quindi Tom Mason e la II Massachussets per sistemare le cose. Ciò non giustifica assolutamente una cosa a mio parere grave a livello di sceneggiatura: la seconda stagione è stata sorretta dal miraggio di una città dove poter riposare, visto che giustamente tutti quanti erano stanchi di dover dormire sempre con un occhio aperto per paura che qualche alieno li attaccasse. Per 8 episodi tutti cercano con ogni mezzo di raggiungere Charleston, e dopo due giorni che sono lì cosa fanno? Vogliono tutti tornare a combattere perché quel posto non fa per loro. No, dico, stiamo scherzando? Posso essere d’accordo col fatto di odiare quasi tutti quelli che comandano lì (e povero Terry O’Quinn, passato da John Locke a un personaggio completamente insulso e alla mercé di Tom “il Salvatore” Mason), ma non si giustifica il fatto che nemmeno uno di loro li mandi tutti a quel paese e si butti sulla prima brandina a dormire.
Quando poi entrano in città gli skitter ribelli – a proposito, complimenti alle guardie che invece di stare agli ingressi sono tutte al supermercato a fare la spesa – la protesta stile anni ’70 fa più ridere che commuovere. Ma qui possiamo anche sorvolare, perché sappiamo già da due anni qual è l’impronta buonista della serie e quindi potevamo aspettarcelo. Non possiamo, invece, far finta di niente su uno degli espedienti più abusati della storia, quello che viene dall’interno del gruppo degli eroi e che è in grado di scalfire l’Eroe principale della serie: la Donna amata dal protagonista è incinta.
Ma vogliamo parlare del come e del perché ci viene rivelata questa cosa proprio adesso? Ok, parliamone. Il tutto ci viene svelato in fretta e in furia, ovviamente con Anne che dice a Lourdes che Tom non sa niente e che lo informerà solo dopo la missione suicida. Anne è un medico, ed è una donna che sta per diventare madre, e quindi cosa fa? Si cala nelle grotte aliene come se nulla fosse. Capisco lo spirito d’avventura e l’amore che prova per il suo uomo, ma è un comportamento talmente irresponsabile che andrebbe denunciata a qualche autorità competente.
La lunga scena all’interno della costruzione aliena è forse la cosa più ridicola fattaci vedere in questo show. Non solo una decina di umani penetra nella base come nulla fosse con chili di c4, ma dentro alla base c’è solo Karen con la testa di pesce che abbiamo conosciuto qualche puntata fa. Ci fanno passare quella costruzione come fondamentale nel piano degli alieni e non c’è nessuno a presidiarla. A proposito, che diavolo di fine hanno fatto i mech?
Ovviamente Tom sta per spifferare tutto solo quando scopre che Anne è incinta, ma proprio in quel momento arriva la cavalleria skitter che, dopo un combattimento ridicolo contro altri skitter che arrivano non si sa da dove (ma prima dov’erano? A giocare a poker?), salvano i nostri, tranne Dai che ci lascia le penne. Notare che i morti in Falling Skies non sono quasi mai di razza caucasica: sarà un caso o un terribile piano degli alieni?
Tom riesce quindi ad uccidere testa di pesce come se fosse il primo scarafaggio passato di lì: l’alieno è alto almeno tre metri e Mason – che tra l’altro non mi sembra un lottatore di wrestling – lo stende con un paio di colpi del bastone magico. Nel frattempo Karen riesce di nuovo a scappare, con un effetto speciale degno di Super Mario Bros. quando girava ancora per il Nintendo. L’unica cosa interessante di tutto ciò è quello che dice Red Eye a Ben e che noi non sentiamo: la faccia che fa il ragazzo non preannuncia niente di buono.
L’altra cosa che poteva essere degna di nota era la fine di Hal, che ovviamente non è morto, sia mai che qualcuno alla visione potesse sentirsi male. Il ragazzo si risveglia un po’ stordito e va a guardarsi allo specchio, quando un vermicello alieno gli esce dall’occhio. Va bene, sappiamo come funziona, l’abbiamo già visto uscire dall’occhio di Tom. Ma ad un certo punto il vermicello si dirige pericolosamente verso l’orecchio, e Hal cosa fa? Niente. Lo guarda entrargli nell’orecchio e farlo diventare cattivissimo. Ma perché? Ha avuto dieci secondi per fermarlo, perché non ha fatto nulla? Sarete d’accordo con me che questa cosa non ha alcun senso. Tra l’altro, non so se fatto apposta o meno, ma questa scena sembra la brutta copia di quest’altra, famosissimo finale di Twin Peaks.
Arriviamo quindi al tanto atteso finale, con la speranza almeno di un bel cliffhanger a tenerci sulle spine per tutto l’anno a venire. Anche qui dovevano in qualche modo rovinare tutto, visto che ad un certo punto la terra comincia a tremare come nei peggiori terremoti, per poi farci vedere che il pericolo (o no?) di altri alieni viene nientepopodimeno che dal cielo. Per quale motivo allora far tremare così tutto? Ovvio: era l’unico espediente che avevano per farli uscire tutti all’aperto. Chapeau.
Dalla bellissima navetta aliena – almeno di questo dobbiamo rendere conto alla computer grafica – esce un nuovo esemplare di invasore, ma che forse (anzi, molto probabilmente, visto che testa di pesce aveva indirizzato il raggio mortale verso il cielo) invasore non è.
Ci aspetta quindi un anno di attesa prima di conoscere il futuro di Tom Mason e dei suoi. Purtroppo Falling Skies riesce sempre a scadere nel banale, non riuscendo mai a tenere sulle spine lo spettatore e a fargli ricordare qualche particolare della storia per la meraviglia provata e non per la mediocrità con cui è girata. Ovviamente guarderò la terza stagione perché a questo punto non posso non sapere come proseguirà la storia, ma badate bene: la curiosità non è dettata dal fatto che la storia mi intrighi, bensì dalla voglia di vedere fin quanto ridicoli gli script possano diventare.
VOTO ALLA PUNTATA: 4½
VOTO ALLA STAGIONE: 5
Ahahahah, complimenti! Non trovo nulla da aggiungere, hai sottolineato tutte le falle della storia……Ridicolo, dall’inizio alla fine. Non so nemmeno perchè continuo a guardarlo.
Prlaimo degli Skitters che da soli non possono fermare le teste di pesce??? Ah, bell’aiuto che invece ha dato la II Mass, facendosi catturare come un pesce all’amo…..così’ ci ha rimesso la pelle Red Eye…..Gli umani salveranno il mondo. Come no.
Il “cliffhanger” della donna incinta è identico a The Walking dead…..(e la dottoressa Glass è simpatica come Lori): perchè le donne dell’Eroe decidono che l’apocalisse (zombie o aliena) è un buon momento per smetterla di usare contraccettivi? Non lo sapremo mai.
Ah, puntualizzo che una scena prima di bombarsi la Glass Tom dice a suo figlio “si, la mamma manca tantissimo anche a me”
oltretutto dicono la stessa identica frase quando sembra che non vogliano tenere il bambino..
Però non paragoniamo la cacca con la cioccolata. Senza contare che la gravidanza in The Walking Dead ha un peso totalmente differente.
Ovvio. Ma TWD è un capolavoro, Falling Skies un passatempo che mi concedo solo per poi poter leggere le recensioni XD
Intanto ciao a tutti e grazie Ambrosia per i complimenti, vedo che oltre a Terra Nova ci ritroviamo anche qui. Sarà un caso? XD
Comunque, da un certo punto di vista, è vero: la Donna spesso è usata per rompere l’equilibro all’interno del gruppo, che sia tra due uomini (amore) che tra donne (amicizia).
In TWD c’è sempre un’apocalisse di mezzo che rovina il periodo di gravidanza, ma sicuramente lì il peso della notizia su Rick è notevolmente più devastante rispetto a quello che ha avuto su Tom. Sarebbe troppo lungo qui spiegare tutti i perchè, mi limietrò a diverne uno: Rick è un Eroe “umano”, che ha, molte volte, sbagliato; Tom è un Eroe “divino” e non sbaglia mai.
Quale vi intriga di più? Penso sappiate già la risposta. 😉
ahahahahaha
bella recensione ma secondo me avete esagerato un po’… insomma, in fin dei conti è una serie guardabile… pure abbastanza piacevolmente… l’unica cosa la donna incinta non ci azzeccava assolutamente nulla ed è assolutamente inutile…
Ciao crix, grazie per il complimento.
Posso essere d’accordo sul fatto che sia una serie di puro intrattenimento e che non ha niente da spartire con altri prodotti in onda in questo momento, ma comunque un minimo di decenza la deve avere anche se si può guardare a cervello spento.
Non riesco davvero a capire come si faccia a mandare in onda certe puntate che hanno dei buchi di sceneggiatura imbarazzanti, per non parlare della grafica (di cui non mi interessa mai niente, ma sei una serie di fantascienza prodotta da Spielberg, un minimo di cura ci vuole anche lì).
Ecco quello che non sopporto, non tanto che sia di intrattenimento – e ci mancherebbe, io guardo tutte le serie per passare 45 minuti in completo relax, a parte Breaking Bad XD – però voglio anche vedere qualcosa che si regga in piedi: Falling Skies, a mio modestissimo parere, non lo fa. 😉
dezzie86… non mi ricordo se hai scritto tu tutte le recensioni dei vari episodi ma volevo muoverti una piccola (nemmeno troppo) critica… smettila di esser così pesante nei giudizi, sei quasi insopportabili da leggere, non fai altro che lamentarti di quanto non ti piaccia questa serie e allo stesso tempo ammetti che per forza di cose devi continuare a seguirla… guarda che non t’obbliga nessuno eh.
Ciao FuckYeah, puoi muovermi tutte le critiche che vuoi, siamo qui per questo. 😉
Sono così pesante nei giudizi perchè trovo molte scelte di questa serie ridicole. Ovvio che mi lamento che non mi piace, essendo abbastanza appassionato di sci-fi trovo che Falling Skies, nonostante ottime premesse, abbia fallito nel suo intento. “Per forza di cose” continuerò a seguirla perchè non lascio mai una storia a metà: nel bene o nel male mi hanno sempre incuriosito i finali, e non è detto che la terza stagione debba essere per forza fatta male (sempre a mio giudizio, ovvio).
Le recensioni di FS le ho scritte quasi tutte io, ma non tutte: se vai a leggerti anche quelle scritte dai miei colleghi noterai che anche a loro non è piaciuta così tanto.
Mi dispiace se risulto quasi insopportabile da leggere, ma purtroppo quando qualcosa mi delude divento così. 🙂
Alla prossima.