A volte ritornano. Alla forte delusione della quinta stagione e soprattutto del tracollo della sesta da Nebraska in poi, si sta contrapponendo una gradita sorpresa per una settima stagione di ottimo livello. Non stiamo parlando della serie infallibile dei primi anni, ma la trama, l’azione e l’intensità di cui siamo spettatori fanno chiudere un occhio sulle piccole e grandi imprecisioni che ancora ci sono.
“I don’t run. I make people run. However, I do run if there’s a bull coming after me with an axe.”
Partiamo dal fatto che Run è una puntatona: ritmo sostenuto, sviluppi ben congegnati ed un po’ inattesi, azione continua e quel pizzico di humour che non guasta mai la rendono una delle mie preferite dell’intera serie. Dexter è oramai costretto a fare i conti col difficile rapporto tra il dark passenger e Deb: il colossale Speltzer rappresenta in questo senso il punto di incontro tra i due, tra il “male” incarnato in Dexter e la volontà di Deb di fermarlo con e non contro la legge. Il mind trick che lei attua con Batista è semplicissimo, ben interpretato e capace di far crollare un serial killer in fin dei conti non stupido come ci si aspetterebbe da una tale montagna di muscoli.
Quando Deb sembra aver “vinto” la sua personale sfida col fratello, però, un piccolo cavillo riesce a tirare fuori di galera Speltzer. A questo punto c’è campo libero per Dexter, che riesce non senza qualche difficoltà ad avere la meglio e, contemporaneamente, a liberarsi di una delle parti di sé che più aveva terrorizzato Deb: i vetrini. Il dialogo di fine puntata mostra quanto i due si siano avvicinati nei modi di vedere le cose, arrivando quasi al paradosso quando il serial killer dice alla sorella che il suo essere contenta della morte di Speltzer la renda umana.
Passiamo al villain di stagione: quest’anno abbiamo un cattivo davvero cattivo. Freddo, calcolatore, spietato e senza alcun freno, Isaac è, fino ad ora, uno dei nemici meglio caratterizzati ed interpretati della serie. A differenza dei metodi diretti e violenti dei suoi sgherri, Isaac è uno che agisce prima con le parole e poi coi fatti, riuscendo tranquillamente ad entrare nella mente di un povero barista che, in cambio di una copertura economica per la sua famiglia, si suicida addossandosi la colpa dell’omicidio di Mike Anderson; il tutto più per avere campo libero nella caccia a Dexter che per riavviare il traffico di droga del suo locale. Non ho particolarmente apprezzato l’introduzione di un possibile legame familiare con Viktor, la vittima di Dexter nella premiere, ma è ancora presto per parlare di come questo legame verrà sfruttato.
Degli aspetti secondari di questa stagione, ci viene solo ripresentata la bellissima Hannah McKay. Al di là dei ricordi del suo ex, credo che l’unica cosa interessante di questo incontro sia la sensazione che sarà proprio lei a far sentire Dexter come se tutto possa essere possibile. Restiamo in attesa delle indagini di Laguerta, ma Dexter potrebbe averla fatta involontariamente franca bruciando i suoi vetrini insieme a Speltzer.
Detto che questa stagione sembra promettere molto più che bene, cos’è che può far storcere un po’ il naso? Innanzitutto i dettagli. Tutti i fan storici del rosso serial killer sono stati conquistati, oltre che da una recitazione e da una trama eccezionale, dalla meticolosità con cui Dexter operava e delle conseguenze calibrate di ogni singolo evento dello show. Adesso questo aspetto è andato molto calando: il protagonista è sempre meno attento a ciò che fa (ma queste sono scelte di trama, e quindi ci si passa sopra senza grossi problemi), ma l’intero show ha alcune falle non trascurabili. Louis viene fatto fuori senza troppi complimenti, alla luce del giorno, e non vi sono conseguenze; in più, l’intera storia che sembrava coinvolgerlo è stata gettata alle ortiche. Il peggio del peggio è Quinn, già da un anno il peggior personaggio dello show, ma che adesso è veramente uno zombie senza cervello, lontano anni luce dal detective cazzuto che si era presentato agli esordi.
Dexter, comunque, è tornato uno show fenomenale capace di creare attesa come pochi altri. Una sorpresa davvero inattesa dopo le ultime due annate, e che sembra avere tutte le carte in regola per portare avanti questa stagione senza troppi patemi e di poter creare il terreno per un’ottava stagione capace di chiudere in bellezza la storia di uno dei migliori serial killer mai visti su schermo.
Voto: 8
D’accordo su tutto, anche se per me non può essere considerata una puntatona: molto buona sì, ma mi sembrava più di passaggio, ovviamente con l’interessante presa di coscienza di Deb che FORSE suo fratello non fa poi tanto male alla comunità.
Solo io ho avuto l’impressione che Viktor potesse essere l’AMANTE di Isaac? In fondo la foto è nascosta, altrimenti perchè lo sarebbe se fossero stati semplici parenti?
esci dalla mia testa! XD quando ho visto la foto ho detto “è suo fratello! oppure… il suo compagno!”
Comunque son d’accordo sulla questione Louis, interrotta troppo presto e proprio quando stava diventando interessante, ma credo che comunque la sua morte avrà delle ripercussioni future.
Per il resto.. bah. Quinn è veramente stupido e inutile, non c’entra più nulla con il personaggio di prima e *mode-donna-on* non è neanche più un granché con ‘sti capelli e 10 chili in meno *mode-donna-off*
Debra continua a piacermi un sacco e credo che i suoi momenti col fratello valgano tutta la puntata. Io sarei stata un po’ più bassa, forse 7+, o anzi, 7 1/2 per la fuga di dex e per l’interrogatorio angel/debra che è stato fighissimo XD
sono d’accordo con la tua recensione, anche se neanche a me questa puntata mi sembra tanto grandiosa. comunque è stata emozionante.
anche io ho pensato subito che victor potesse essere il suo compagno o il fratello, più plausibile la prima appunto perchè tiene la foto nascosta.
inoltre spero che non si dilungino in una storia di dex con la ragazza new entry di cui mi sfugge il nome. dex deve stare con deb! è dal primo episodio della serie che era stato deciso così, dalla battuta “io non provo alcun sentimento per nulla, ma se riuscissi ad averne qualcuno li avrei per lei(deb)” spero quindi che riprendano presto la questione del loro rapporto sotto questa luce, anche se sarà una cosa travagliata dati gli enormi stravolgimenti della loro relazione.
io invece pensavo che Viktor fosse il figlio, magari illegittimo, data l’età. In effetti ora che mi ci fate pensare potrebbe anche essere stato il compagno.
E comunque NO! Dex non dovrà mai stare con Deb! Un po’ perchè mi farebbe un pochino impressione, un po’ perchè spero che quella povera ragazza si trovi un uomo normale dopo tutto quello che ha passato XD
In ogni caso, bella puntata, mi piace il tiro che sta prendendo la stagione.
in effetti deb si innamora sempre di casi umani. quando non lo sono li fanno fuori (lundy) o diventano particolarmente deficienti (quinn)
XD
si, in effetti anche io avevo pensato che potesse essere l’amante, mi è sfuggito mentre lo scrivevo. ma cambia poco il mio pensiero, perchè a prescindere dal tipo di legame, mi piace poco l’idea che ci sia un legame tra loro due…visto che è stato tutto impostato sul modello di “mafia cattiva e vendicativa”, mi era piaciuta l’idea di un villain glaciale ed inarrestabile, invece questo aspetto cozza un po’ col “glaciale”. Poi vabbè, sono gusti e comunque c’è ancora tempo per rendere quella relazione convincente ed interessante per l’economia della stagione 🙂