The Walking Dead – 8×01 Mercy 3


The Walking Dead - 8x01 MercyPer l’ottavo anno consecutivo ritorna The Walking Dead, sempre sulla cresta dell’onda negli States nonostante una sceneggiatura che ormai da qualche anno stenta a mantenere i livelli delle primissime puntate. È un ritorno frenetico, che mette subito in scena azione e introspezione.

But those who use and take and kill to carve out the world and make it theirs alone – we end them! 

Il protagonista indiscusso di questo primo episodio è – guardacaso – Rick Grimes: alla testa di ormai tre gruppi di sopravvissuti, dà definitivamente il via per la guerra contro i Salvatori. Si comincia quindi già nel cuore dell’azione: TWD a volte ci ha abituato a degli inizi turbolenti, con qualche colpo di scena che lanciava bene il resto della stagione (al contrario dell’inizio, spesso debole e raffazzonato fino ai cliffhanger di mid e final season), ma in questo caso lo start di queste ulteriori sedici puntate è nel cuore degli avvenimenti.

Dopo il solito discorso da capo illuminato, che ormai lo fa apparire quasi più ridicolo che un leader rispettabile, si parte subito all’attacco: le sequenze della sparatoria e della messa in pratica del piano sono ormai le stesse che vediamo da anni. Uno dei punti deboli di questa serie ormai logora è proprio questo: in un contesto ormai ampiamente ristretto dal numero di storie raccontate, è quasi impossibile non ripetere gli stessi schemi che hanno contraddistinto per anni la serie. Come volevasi dimostrare, il piano è praticamente perfetto e pensato in ogni minimo dettaglio, salvo che non riesce mai a centrare l’obiettivo primario, in questo caso uccidere Negan e porre fine ai Salvatori. Il problema è che si sa già dall’inizio: l’unico vero e proprio stravolgimento – al netto di qualche “normale” colpo di scena – lo troviamo  nello spettacolare avvio della scorsa stagione, in quella che è, grazie a quella scelta, probabilmente la puntata più riuscita di tutta la serie.

– If he isn’t one of them, I hope it makes it.
– It’s not gonna be enough, dad.
– Enough what?
– Hope.

The Walking Dead - 8x01 MercyL’episodio gioca anche sul montaggio e sull’alternanza di scene non ordinate cronologicamente: all’”adesso” si alternano due probabili flashforward.
Il primo vede Rick in una situazione di potenziale pericolo, dove ha gli occhi arrossati e sembra essere stato sconfitto; il secondo ha un carattere più onirico, e vediamo un Rick invecchiato di molto al cospetto di altri protagonisti che sembrano invecchiati invece di pochi anni. Non discutiamo la scelta né l’effettiva riuscita di essa: sicuramente l’attenzione si alza e la curiosità si accende. Il problema anche qui è che non è niente di nuovo per TWD vedere delle situazioni future legate a doppio filo al presente, dove spesso ai protagonisti che sembrano in pericolo o in situazioni fuori dall’ordinario non succede mai nulla.

Il pericolo di vedere tutta un’altra stagione per poi far esplodere queste situazioni potenzialmente molto interessanti in un nulla di fatto è alta, e purtroppo la fiducia verso la serie si è di molto affievolita. Lascia una speranza di vedere qualcosa di diverso e di sconvolgente la natura ambigua del flashforward con Rick anziano: è una situazione che sembra non avere senso, visto che per lui sembra passato molto più tempo che per gli altri; in più, il trattamento fotografico è molto importante, discostandosi in maniera netta dall’altra sequenza, quella che sembrerebbe molto più triste e drammatica: un sogno o addirittura l’aldilà?

My mercy prevails over my wrath.

The Walking Dead - 8x01 MercyLa parte più introspettiva dell’episodio invece sembra funzionare leggermente meglio, non fosse altro per l’utilizzo di Padre Gabriel: è sempre un personaggio totalmente insulso e odioso, ma per come va a finire l’episodio potrebbe trovarsi in una situazione molto interessante.
È la pietà, la misericordia il punto cruciale di questa puntata, del suo senso e di come convenga o non convenga usarla. I nostri hanno forse capito che non ha senso utilizzare la pietà verso persone come i Salvatori: il concetto cristiano o religioso in senso generale è ormai ampiamente superato. Ed è quello che dovrebbe succedere, con un attacco massiccio e senza ripensamenti: ma qui due dei “nostri” sbagliano clamorosamente.
Il primo è Rick, dando la possibilità di arrendersi ai tenenti di Negan: collegando questo sbaglio tattico (siamo in guerra, conviene ricordarlo) alla scena di un Rick nel futuro che sembra all’ultima spiaggia, ci viene da pensare che forse quella decisione da persona di buon cuore gli si possa essere ritorta contro.
E poi c’è Padre Gabriel, che si infila in una situazione senza via d’uscita per portare in salvo uno dei personaggi più fastidiosi dell’intera serie, Gregory: altro errore fondamentale legato alla pietà, che porta chi la sceglie in una situazione potenzialmente mortale. La pietà non fa più parte di questo mondo, ma ancora c’è chi non cede al ricatto di un destino crudele e tenta in tutti i modi di rimanere umano in senso lato: “Non ho fatto vincere la rabbia”, si ripete Rick, sorta di consolazione per quello che gli sta per succedere.

In sostanza, “Mercy” è comunque una buona puntata, se rapportata al modo ormai stantio di raccontare di The Walking Dead: c’è azione e c’è introspezione, quantomeno ben bilanciate. La speranza, come dicevamo, di vedere una buona annata risiede tutta nella natura ambigua di quei due flashforward. Solo col tempo sapremo se è valsa la pena seguire ancora tutta la stagione in attesa di qualcosa di innovativo, oppure no, come purtroppo è accaduto spesso.

Voto: 6½

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Informazioni su Ste Porta

Guardo tutto quello che c'è di guardabile e spesso anche quello che non lo è. Sogno di trovare un orso polare su un'isola tropicale.


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3 commenti su “The Walking Dead – 8×01 Mercy

  • Davide Tuccella

    Ottima analisi, forse addirittura troppo approfondita per uno show che oramai ha veramente pochissimo, se non nulla, da dire. Il fatto che “Mercy” annoi meno di altri episodi la dice lunga sulla capacità incredibile degli autori di non riuscire a tirare fuori una mezza idea originale. Ho trovato oltre che banale anche noiosissima la scelta di portare l’orda da Negan, un espediente utilizzato già altre volte e ultra-ripetitivo (una volta mi pare pure nello spin-off).
    TWD probabilmente resterà nella storia della tv come uno dei peggiori sfruttamenti di un brand mai esistiti. L’unico effetto positivo dell’operazione è il rilancio della cultura degli zombie, che in questi ultimi anni stanno vivendo una rinascita commerciale soprattutto grazie al successo della serie.

     
    • Ste Porta L'autore dell'articolo

      Grazie Davide! Sono lettore del fumetto e ho TWD a cuore come storia in generale, quindi cerco di sfruttare ogni occasione buona per parlarne. Purtroppo la serie è (diventata) quella che è, e ormai si trascina su binari morti. Qui è secondo me poco oltre la sufficienza, ma solo ovviamente rapportato alla bassezza generale del prodotto.