Brooklyn Nine-Nine – 6×01 Honeymoon


Brooklyn Nine-Nine - 6x01 HoneymoonDopo una pausa di quasi otto mesi, è finalmente tornata in onda Brooklyn Nine-Nine, una delle comedy più amate del panorama americano. E dire che, alle porte del finale della quinta stagione, sembrava che la serie fosse arrivata al capolinea.

Il 10 maggio 2018, infatti, la Fox aveva annunciato che tra i vari programmi cancellati c’era anche la serie di Dan Goor e Michael Schur. I fan, molto sconvolti dalla notizia, avevano immediatamente lanciato delle petizioni su change.org per salvare il Nine-Nine (#saveBrooklyn99), e tra i sostenitori più accaniti non sono mancate le star, come Guillermo del Toro, Lin-Manuel Miranda e Mark Hamill. In seguito all’annuncio, la lista di canali interessati a resuscitare la serie si era fatta molto lunga – Netflix, Hulu e TBS –, ma alla fine si sono tutti tirati indietro. Il grande caos, però, è durato solo 24 ore, perché l’11 maggio la NBC ha ripescato Brooklyn Nine-Nine, ordinando una sesta stagione da 13 puntate (diventate 18 a settembre). Pensandoci bene, il nuovo network è la casa più adatta per la serie, visto che tutte gli altri lavori di Michael Schur – The Office, Parks & Recreation e The Good Placesono passati da lì. 

Brooklyn Nine-Nine - 6x01 HoneymoonLa premiere di questa stagione, in controtendenza rispetto agli anni passati, riprende esattamente da dove si era concluso il finale della quinta. Amy e Jake, da poco sposati, sono riuniti al bar con gli altri agenti; Holt, telefono in mano, sta per annunciare al Nine-Nine se è diventato commissario e… la risposta è sì. Ma solo per un paio di minuti, perché Holt si accorge di essersi dimenticato di leggere un importantissimo NOT. Così sparisce dalla circolazione e lo ritroviamo nel posto più inaspettato: esattamente dove Amy e Jake sono in luna di miele. Dopotutto, Gina non faceva altro che parlare di quel resort in Messico.
La dinamica “luna di miele con il boss” mantiene le altissime aspettative dell’esilarante premessa, con Amy e Jake che fanno di tutto per non essere scortesi mentre Holt annega nella rassegnazione, indossando una serie di meravigliose magliette come “What’s up beaches” (“for humorous reasons). Il capitano del distretto, sempre preciso e impeccabile in ogni gesto, è un vero piacere in questa versione nichilista che non vede via d’uscita, deluso per la sconfitta nella corsa a commissario contro John Kelly, il vecchio maschio bianco che rappresenta quell’America conservatrice restia al cambiamento. Nell’ottica culturale di quello che stiamo attraversando, è impossibile non percepire dei parallelismi con la situazione politica americana del momento. La rassegnazione di Holt è la stessa provata all’indomani della vittoria di Trump da milioni di persone che vedevano in questa cambio di corrente un passo indietro di qualche decennio, e la sua determinazione a riprendersi e a non mollare, dopo la spinta di Amy e Jake, rispecchia quella di tutti coloro che non si sono arresi alla nuova leadership di conservatori. Per fortuna Holt non ruba la scena agli agenti Peralta e Santiago in luna di miele: nonostante il terzo incomodo, continuano a dimostrarsi una delle coppie più belle e azzeccate del piccolo schermo. L’immancabile citazione di Die Hard, in cui vediamo Amy vestita come Holly Gennaro “for sexy reasons”, regala uno dei tanti momenti indimenticabili di “Honeymoon”.

Intanto al Nine-Nine Charles cerca in tutti i modi di farsi dire da Gina perché i loro genitori si sono lasciati, e la dinamica tra i due fa emergere per l’ennesima volta la grandezza del lavoro fatto sui personaggi. Come spesso accade nelle serie che portano la firma di Michael Schur, il senso di gruppo e famiglia tra i protagonisti è talmente forte che, indipendentemente dalla situazioni, riescono sempre a migliorarsi e dare il meglio di sé sul fronte comico. Boyle è così determinato a scoprire cosa c’è dietro a questa improvvisa separazione che è disposto a stampare una maschera di carta di Gina per accedere al suo telefono: è anche grazie a questi piccoli momenti di assurdità – che non sono mai in contraddizione con i personaggi – se il pubblico è così affezionato a Brooklyn Nine-Nine.
Brooklyn Nine-Nine - 6x01 HoneymoonLa risoluzione di questa linea narrativa, in cui Gina rivela di aver spinto la madre a lasciare il padre di Charles perché continuava a tradirlo, mostra il suo lato umano, presentato però senza dimenticare la sua anima menefreghista e cinica, perché alla fine Gina è sempre Gina. È un grande peccato che la vedremo sempre meno: Chelsea Peretti ha infatti annunciato da tempo che quest’anno lascerà il cast dei regular, anche se continuerà ad apparire sporadicamente.


L’altra sottotrama che fa da contorno alla luna di miele, quella tra Rosa e Terry, è forse quella più dimenticabile, ma anche nei momenti in cui non è in massima forma, Brooklyn Nine-Nine è superiore a molte delle altre serie in circolazione. È comunque interessante vedere Terry soffocare sotto il peso della pressione mentre cercare di apparire in controllo, quando in realtà ha solo bisogno di essere rassicurato per sentirsi adatto al nuovo ruolo. Questa breve linea narrativa sembra suggerire che in futuro Terry potrebbe prendere il comando del Nine-Nine nel caso ci fossero dei colpi di scena sul fronte Holt/Kelly. Per quanto riguarda Rosa, il suo ruolo è davvero minimale in questo episodio, quindi la speranza è di vederla più attiva nelle successive puntate, magari mostrandola in coppia con Gina Rodriguez, visto che il loro incontro è stato uno dei momenti migliori del finale della quinta stagione e perché hanno tutto il potenziale per essere la coppia più bella del 2019.

Il passaggio alla NBC è stato dunque indolore e non ha minimamente cambiato la serie, che conserva tutti i suoi tratti caratteristici, grazie anche un gruppo di sceneggiatori che non sembra conoscere crisi e a un cast in grado tirare fuori il massimo da questi personaggi stupendi. Con la storia di Holt, Brooklyn Nine-Nine si dimostra sempre attenta alle tematiche cardine del mondo e anche dei suoi personaggi, come era successo in passato con l’introduzione della bisessualità di Rosa, realmente ispirata a quella dell’interprete Stephanie Beatriz. In definitiva, Brooklyn Nine-Nine non perde un colpo e riparte con un episodio scritto ottimamente da Neil Campbell, continuando a essere uno degli appuntamenti settimanali più imperdibili del piccolo schermo.

Nine-Nine!

Voto: 8

Battuta migliore dell’episodio:
“When you say you’re quitting, you mean quitting for like a couple of weeks and then you’ll come back Jordan-style with a new badge number?”

 

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