Deadly Class – 1×01 Reagan Youth (Pre-Air)


Deadly Class - 1x01 Reagan Youth (Pre-Air)Ci sono alcuni elementi che negli ultimi tempi hanno un peso particolare nella scelta di produrre uno show, soprattutto per quanto riguarda un determinato genere di prodotto. Non si fa riferimento solo ai nomi di peso che sostengono il progetto, ma al materiale di partenza dal quale si va ad attingere per generare l’idea su cui poggia la serie: in questo caso, per esempio, Deadly Class segue il recente exploit dei teen drama ispirati ad opere a fumetti (Riverdale, Chilling Adventures of Sabrina, The End of The F*ing World) per provare a ritagliarsi uno spazio nei primi mesi di questo 2019 seriale.

La serie, attesa per il 16 gennaio con il pilot, è stata in realtà anticipata da un pre-air della stessa SyFy, che ha reso disponibile il primo episodio su YouTube negli ultimi giorni del 2018.
Per non farsi mancare un’adeguata attenzione mediatica, SyFy e Sony si assicurano dei nomi di grande rilevanza dietro l’apparato produttivo della loro serie: l’autore dell’omonima serie a fumetti Rick Remender, in veste di sceneggiatore nel primo episodio, Benedict Wong (Doctor Strange) in uno dei ruoli principali e i fratelli star del momento a Hollywood, Anthony e Joe Russo (Avengers Infinity War) come produttori. A dirigere “Reagan Youth” troviamo Lee Toland Krieger (Adaline – L’eterna giovinezza), che tra le altre cose ha lavorato in passato sui primi episodi dei già citati Riverdale e Chilling Adventures Of Sabrina.

La storia, ambientata nel 1987, è quella di Marcus Lopez, un ragazzo che individua nel presidente Reagan e nelle sue politiche sociali la causa della sua condizione di orfano, senzatetto e ricercato per omicidio. Alla ricerca di un luogo dove vivere, viene intercettato e accolto alla King’s Dominion, una scuola elitaria nella quale le famiglie criminali di tutto il mondo spediscono i propri figli al fine di trasformarli in spietati assassini. Proprio come in un liceo americano, gli studenti devono seguire le lezioni e affrontare dei test, guidati dagli insegnamenti dei professori e dalla spietatezza di Master Lin, anche preside della scuola.

Deadly Class - 1x01 Reagan Youth (Pre-Air)Si possono già immaginare alcune delle caratteristiche che Deadly Class porta in dote in quanto ennesima variazione delle dinamiche che abbiamo già visto e rivisto in tantissimi altri prodotti ambientati nelle scuole americane: difficoltà di integrazione, amicizie e tradimenti, conflitti che sfociano in atti di bullismo, storie d’amore fugaci e un clima generalizzato da racconto di formazione. La King’s Dominion non è, dunque, dissimile da un normale liceo americano, se non fosse che gli insegnamenti siano tutti mirati a portare gli studenti ad essere degli assassini professionisti; si hanno lezioni di combattimento corpo a corpo, utilizzo di armi e addirittura un laboratorio per imparare a preparare i veleni più letali. Anche in questo caso non vi è niente di nuovo: la sovrastruttura narrativa lascia intendere che si assisterà ad una sorta di “Hogwarts with murders”, con l’unica variazione originale che potrebbe derivare dal discorso sulla morale, di cui parleremo più avanti.

La trama di “Reagan Youth” ruota per intero attorno alla figura di Marcus (Benjamin Wadsworth), seguendolo dalla iniziale condizione di disadattato, alla ricerca di un luogo dove poter sopravvivere e che possa dare una prospettiva alla sua vita. Il problema di questo approccio, tuttavia, emerge nel momento in cui il protagonista non è poi così interessante, specialmente alla luce dei compagni che incontra. Non ci sono particolari sforzi da parte della scrittura nel dare spessore a Marcus – a parte un brevissimo excursus animato sulla sua infanzia –, personaggio di cui lo spettatore alla fine dell’episodio sa poco e nulla e con il quale, di conseguenza, fatica ad empatizzare. Questo permette alle figure secondarie di rubargli la scena: Lana Condor (X-men: Apocalypse), per esempio, è splendida nei panni di Saya, esponente della Yakuza, così come María Gabriela de Faría che interpreta un personaggio omonimo legato alla criminalità messicana. C’è da dire che l’afflato internazionale della scuola – gli studenti provengono da tutte le parti del mondo – contribuisce a rendere interessante lo sviluppo di tutti i comprimari, anche caratterizzati dalla loro cultura e tradizione – la prima apparizione di Maria la vede calarsi nell’abbigliamento tipico del Dias de los Muertos – sempre sperando che alla lunga non si trasformino in figure monodimensionali stereotipiche.

Deadly Class - 1x01 Reagan Youth (Pre-Air)Per tornare ad uno degli elementi potenzialmente più interessanti del progetto – ma che in realtà suscita più di una perplessità sul lungo periodo – è necessario discutere delle implicazioni morali che una scuola per aspiranti killer porta con sé e in che modo gli autori scelgono di porsi in relazione a questo delicato tema. La risposta è meno chiara di quanto si possa immaginare: naturalmente c’è un certo grado di giustificazione per quanto riguarda l’omicidio – “some people deserve to die” – calato nell’ottica di un giustizialismo lecito – e non potrebbe essere altrimenti, è ciò su cui si basa la scuola. Quello che ci si chiede, però, è come lo show sceglierà di gestire questo tema dal secondo episodio in avanti, e le possibilità sono tutt’altro che limitate: gli autori potrebbero mettere la questione al centro della narrazione lasciando che i personaggi si interroghino sulla moralità delle loro azioni nell’ottica di dare spessore allo show – e in questo caso il personaggio interpretato da Luke Tennie, Willie, acquisirebbe importanza in relazione al plot twist che lo riguarda nel pilot – oppure, come è più probabile considerata la natura di intrattenimento del prodotto, più semplicemente potrebbero lasciare da parte ogni possibile appesantimento del plot e sacrificare tutto ciò in virtù di una storia più leggera e meno impegnativa.

Il pilot di Deadly Class non sorprende e non colpisce particolarmente, ma getta qualche seme interessante in vista degli episodi successivi. Da come gli autori decideranno di proseguire sulle questioni più annose sollevate da “Reagan Youth” – crearsi un’identità rispetto ai numerosi drama scolastici, la caratterizzazione del protagonista, la direzione che prenderà il discorso sulla moralità – si capirà quanto effettivamente vale questo show.

Voto: 6½

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Informazioni su Davide Tuccella

Tutto quello che c'è da sapere su di lui sta nella frase: "Man of science, Man of Faith". Ed è per risolvere questo dubbio d'identità che divora storie su storie: da libri e fumetti a serie tv e film.

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