Mr. Robot – 4×01 401 Unauthorized 2


Mr. Robot - 4x01 401 UnauthorizedA quasi due anni di distanza della messa in onda del season finale, Mr. Robot torna sugli schermi di USA Network con la sua quarta e ultima stagione.
Dopo un secondo capitolo non all’altezza delle aspettative, lo show di Sam Esmail ha dimostrato di saper imparare dai propri errori, regalandoci una terza annata molto più organica e coinvolgente della precedente, in grado di chiarire e portare a compimento i molteplici fili narrativi ancora in sospeso (la Fase 2) e aprire al contempo scenari inediti e imprevedibili per il futuro dello show (il grande progetto di Whiterose ormai prossimo al compimento).
Come da tradizione, a questa premiere spetta innanzitutto il compito di riallacciare i fili del racconto, una necessità ancora più urgente se consideriamo il lungo hiatus e la complessità dell’intreccio narrativo costruito da Esmail.
In seguito agli avvenimenti dello scorso finale, tutti i protagonisti si trovano tenuti in scacco da Whiterose, che si è nuovamente dimostrata più scaltra dei suoi avversari: Elliott è ancora in vita solo grazie alla promessa di elaborare un sistema che permetta un importante spedizione per lei, mentre Dom è costretta a lavorare per la Dark Army e Price si trova a pagare a caro prezzo il suo tradimento.
Ed è proprio con Price e Angela che si apre la puntata. Il dialogo tra i due e la conseguente uccisione della donna rappresenta una sequenza di apertura tanto potente quanto problematica: la sua morte infatti, lungi dall’essere una scelta narrativa inevitabile, sembra essere messa in scena al solo e unico scopo di dare nuovo impulso e motivazione alle azioni di Elliot, che infatti è sempre più determinato a porre fine al piano di Whiterose. La dipartita di Angela ha, inevitabilmente, ricadute importanti anche sugli altri personaggi: da Darlene, che sembra aver ormai completamente perso lo slancio ribelle che la caratterizzava, a Price, apparentemente intenzionato a stringere una nuova alleanza proprio con Elliot, come pare suggerire la conclusione dell’episodio.
Ecco quindi che la morte di Angela, salvo colpi di scena inaspettati, si configura come un caso da manuale di fridging, che va ad interrompere bruscamente l’arco evolutivo di uno dei personaggi più interessanti dello show unicamente allo scopo di rinfocolare la narrazione.
Decisamente più riuscita è la lunga sequenza ambientata alla Grand Central Station, che riesce a tenere alta la tensione per tutta la sua durata grazie alla maestria registica e di scrittura di Esmail. Si tratta di un chiaro omaggio al pilot dello show, in cui l’autore dimostra inoltre di mettere a frutto l’esperienza di Homecoming, arricchendo le atmosfere da spy-thriller della serie e costruendo un’ottima reintroduzione al personaggio di Elliot / Mr. Robot.
Dopo il suicidio dell’avvocato della Dark Army, l’episodio torna infatti a concentrarsi proprio sul rapporto tra Elliot e il suo alter ego, da sempre il cuore pulsante dello show. Qui assistiamo a un’interessante inversione di ruoli: se Mr. Robot ha sempre rappresentato il lato più istintivo e anarchico di Elliot, ora invece è proprio lui a risultare il più prudente e riflessivo tra i due, andando a incarnare il lato più idealistico del protagonista a fronte della sua nuova sete di vendetta. Non a caso infatti è proprio Mr. Robot e non Elliot a rivolgersi allo spettatore nel classico voice over che da sempre accompagna gli episodi. Si tratta di un inaspettato twist che ridona freschezza a uno dei topos più iconici dello show, mostrando al tempo stesso come, sebbene le due personalità abbiano ripreso a collaborare, siano ancora lontane dal trovare un equilibrio.
Mr. Robot - 4x01 401 UnauthorizedÈ proprio il cieco desiderio di vendetta che porta Alderson a sottovalutare i suoi avversari, finendo per mettere nuovamente a rischio la propria vita: nonostante sia in parte depotenziata dalla plot armor del protagonista, l’allucinata sequenza che chiude l’episodio ha il merito di ripercorrere efficacemente in flash i momenti salienti dello show, fungendo da perfetta introduzione ai capitoli finali della serie.
Nel complesso “401 Unauthorized”, nonostante il discutibile espediente della morte di Angela posto a motore della narrazione, si pone come una solida premiere.
La descrizione del mondo post 5/9, le cui catastrofiche conseguenze sembrano ormai un ricordo lontano e in cui Tyrell è assurto a eroe nazionale, dipingono un affresco in cui distopia e attualità si fondono mirabilmente entro l’ambientazione nel nostro passato recente – il racconto è infatti ambientato nel 2015, e la stagione conclusiva si svolgerà interamente nel breve arco di tempo delle Christmas holidays. Inoltre, la corsa contro il tempo di Elliot, costretto a fermare il piano di Whiterose prima che avvenga la misteriosa spedizione resa possibile proprio da lui, contribuisce a comunicare un senso di urgenza che ben si sposa con l’avvicinarsi dello show al suo definitivo punto di arrivo.
Al netto di qualche passo falso, “401 Unauthorized” sembra quindi gettare le basi per una soddisfacente conclusione di quello che, tra alti e bassi, può essere considerato uno dei prodotti televisivi più rilevanti e innovativi degli ultimi anni.

Voto: 6/7

 

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2 commenti su “Mr. Robot – 4×01 401 Unauthorized

  • Ricki Fornera

    Quanto mi era mancata questa serie! Tensione altissima per tutta la puntata, però sono d’accordo che la morte di Angela sia abbastanza ingiustificata e mi dispiace non poterla vedere ancora nello show

     
  • Son of the Bishop

    Sono in parte d’accordo con quanto detto sulla morte di Angela, è stata un’apertura si sconvolgente ma che ha troncato il percorso di uno dei personaggi che più avevano stupito lo spettatore con il loro percorso nella terza stagione. È una scelta che “mi va bene” ma allo stesso tempo mi fa storcere un pochino il naso. Tuttavia per me questa puntata è almeno da 8 pieno. Tensione, regia e scrittura di altissimi livello e soprattutto si respira dal primo istante aria di finale. Grandissima puntata per l’inizio dell’ultima stagione di quella che, non solo a mio giudizio è una delle migliori serie degli ultimi anni, ma una delle migliori serie tv mai fatte.