Boardwalk Empire – 2×03 “A Dangerous Maid”


Boardwalk Empire - 2x03 “A Dangerous Maid” Dopo una 4×02 molto corposa di eventi e dal ritmo insolitamente più sostenuto, quasi totalmente incentrata sulla sfida a distanza per il potere fra Nucky e il Commodoro, questo terzo episodio segna un ritorno al tipico stile classico della serie, mostrandoci anche le vicende di altri personaggi che nello scorso episodio erano state messe per un momento da parte: come quelle riguardanti la coppia Van Alden-Lucy.

Van Alden

Isolato, al momento, dagli eventi che stanno caratterizzando Atlatic City e gli uomini che la governano, Nelson Van Alden deve fare i conti invece con una convivenza che sta gradualmente distruggendo le fondamenta della sua morale fanatico-religiose. Uno stile di vita duro all’insegna dell’austerità e della rinunciata che trova le sue radici nella sfera familiare dell’agente, fortemente ostile ad ogni forma di attività ricreativa e di divertimento. Lo stesso stile di vita che ora egli stesso impone ad una Lucy sempre più disperata, colpevole soltanto di rappresentare una debolezza che Van Alden non vuole assolutamente mostrare al mondo, ma che allo stesso tempo sta risvegliando in lui un desiderio di perdizione represso da tutta la vita.

Una storyline che essendo lontano dal filone narrativo principali non suscita un elevato interesse, ma che, in ogni caso, porta avanti il possibile cambiamento del personaggio di Van Alden, che rimane uno dei migliori. Speriamo, però, di rivederlo presto fare qualche altra retata ai danni di Nucky e ad affogare qualche suo collega “infedele” in un fiume.

Devo ammettere poi di essere stato piacevolmente colpito da Paz la Huerta. L’attrice non mi ha mai entusiasmato molto, ma in questa circostanza è riuscita a tirar fuori una prestazione davvero pregevole, dando nuove sfaccettature ad un personaggio finora sempre piuttosto piatto e poco affascinante.

Margaret

L’affresco che viene dipinto della figura di Margaret in questo episodio è di straordinaria accuratezza. Il comportamento nei confronti delle cameriere è emblematico della strada percorsa dal personaggio in quasi due stagioni: mentre inizialmente si dimostra empatia nei riguardi di queste donne che le ricordano quella che era fino ad un anno prima, la sua condotta cambia radicalmente nel momento in cui una di loro si dimostra troppo curiosa sul passato della vedova Schroeder. Sentendosi minacciata, Margaret non esita a reagire con fermezza, forte del suo nuovo status sociale, mettendo subito a proprio posto l’esile Katy. Come abbiamo già visto nella 4×02, la donna è sempre più consapevole del ruolo e del potere che gli deriva dalla sua condizione economica e di classe.

Nucky

Boardwalk Empire - 2x03 “A Dangerous Maid” La situazione di Nucky ad Atlantic City si fa sempre più problematica. Con Chalky dietro le sbarre momentaneamente fuori dai giochi, Nucky deve affrontare un’altra emergenza rappresentata dal sequestro delle sue navi dalla guardia costiera. Un duro colpo sferrato dal Commodoro che lascia Thompson letteralmente all’asciutto d’alcol e completamente incapace di poter soddisfare le richieste sempre più impazienti della sua rete di “affiliati”.

Le brutte notizie per il tesoriere della contea, però, non finiscono qui: in un contesto sempre più difficile, alcuni suoi preziosi alleati, come Torrio di Chicago e il nuovo procuratore generale Harry Daughtery, decidono di abbandonarlo.
Ma proprio nel momento in cui ci sembra accerchiato più che mai, Thompson riesce subito a trovare, nella scena ambientata da Babette, un’occasione di riscossa verso i propri oppositori, dando prova di essere rimasto il duro figlio di buona donna di sempre. Nucky, infatti, in questa sequenza (la migliore della puntata) non ci appare come un uomo con le spalle al muro, ma che al contrario ha conservato, nonostante le difficoltà, intatta sia la sua forza sia la sua sicurezza.
Una consapevolezza delle proprie abilità e dei propri mezzi che traspare anche e soprattutto dalla classe e dall’eleganza che mantiene durante il faccia a faccia.
L’intimidatoria frase rivolta al governatore Edwards, “And you have my undying wish for a long political career“, pronunciata con raffinato sarcasmo, è solo l’antipasto alla vera sfida, annunciata come una solenne promessa, che Enoch Thompson lancia all’indirizzo di Jimmy e del Commodoro: “I keep my promises, James. I will ruin you…all of you”.
Ma Nucky non si limita soltanto a spaventare i suoi due avversari, ma riesce a minare profondamente anche le fondamenta del loro rinnovato legame, riversando su Jimmy la cruda verità che sembra aver dimenticato: “You’re the expert on children, aren’t you? (rivolto prima al Commodoro) He never even asked her name. Just pointed to the one he wanted, the rest was understood“. Uno scambio di battute che, come una lama affilata, penetra con facilità nell’animo di Jimmy insinuando e alimentando i dubbi del giovane sempre più incerto fra i due padri.

Voto 8,5

Note

– La serie è stata rinnovata per la terza stagione.
– Questo umile recensore di scusa per il ritardo. Ho già preso la cinghia di Van Alden per fare ammenda dei miei peccati.

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Informazioni su Joy Black

Conosciuto anche in altre sfere del reale come Antonio Gardini Gallotti, secondo del suo nome, giudice losco del Fanta-GOT. Lost-dipendente in fase di riabilitazione, è poi finito per diventare Whovians irrecuperabile. Proprio seguendo le vicende dei sopravvissuti del volo Oceanic 815, è nata in lui la passione per le serie TV. Altri interessi: wrestling, cinema e fumetti.

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