Dexter – 7×03 Buck the system 3


Dexter – 7x03 Buck the systemDopo le grosse delusioni della quinta e, in particolare, della sesta stagione, Dexter aveva un bel po’ da dimostrare ai suoi fan e alla critica. Con una premiere strepitosa ed un secondo episodio più che dignitoso, gli autori sono riusciti a rialzare la serie ad un livello qualitativo pregevole, facendoci sperare, almeno per il momento, in una ripresa che sembrava impossibile.

Dopo il cliffhanger dello scorso finale di stagione, gli sceneggiatori sono stati infatti molto bravi nella 7×01 a sfruttare ottimamente l’impatto narrativo ed emotivo della scoperta di Deb; ora però che “il momento della verità” è alle spalle, dovranno dimostrare altrettanta maestria nel saper gestire le conseguenze di questa attesissima rivelazione. In Sunshine and Frosty Swirl possiamo dire con una certa sicurezza che ci sono riusciti, seppur con qualche riserva; per quanto riguarda Buck the system il responso resta pressoché identico, ovvero positivo ma con qualche perplessità. Ma andiamo con ordine.

Everything’s changed”.

Dexter – 7x03 Buck the systemAl centro dell’episodio c’è il dibattito tra Dexter e Debra sulle conseguenze “benefiche” dell’attività di “serial killer di assassini” del primo, in rapporto invece alla lentezza e all’inefficacia della legge e degli organi competenti nell’evitare gli omicidi e catturare gli esecutori.
Una tematica – vista e rivista in molte serie – su cui era inevitabile che i due fratelli dovessero confrontarsi, e che gli autori decidono di affrontare subito nelle fasi iniziali della stagione.
Così, dopo che nella puntata precedente era stato Dexter a mettere in dubbio il suo operato e le sue regole, cercando di adattarsi al new code imposto da Debra, adesso è il turno della donna di mettere in discussione il proprio credo in rapporto a quello di suo fratello e di suo padre.

Come facilmente pronosticabile, il primo round della controversia Code of Harry vs Law se lo aggiudica proprio Dexter. Debra, infatti seguendo le regole, non solo fallisce nel salvare la vita della ragazza, ma non riesce neppure a catturare lo “psicopatico di giornata”, Ray Speltzer.

Dexter – 7x03 Buck the systemUn esito, come ho detto, prevedibile, ma perfettamente funzionale all’evoluzione del personaggio di Debra verso un percorso di comprensione che, da una parte, la sta portando ad esplorare tutte quelle zone oscure del fratello finora a lei ignote, dall’altra, però, sta continuando a sconvolgere dalle fondamenta la sua visione del mondo.
Tutti i punti fermi della vita della poliziotta stanno a poco a poco crollando sotto il peso di queste recenti scoperte: il fratello, il padre, la fiducia nella legge e persino le proprie capacità investigative – messe in dubbio anche in questo episodio dallo stesso Dexter (“All the murderers I’ve helped you catch, who got brought down because of my hunches”). Anche in quest’ottica va vista la decisione finale di allontanarsi, almeno momentaneamente, dal fratello: non è un arrendersi al “male necessario” (che comprende ma non accetta), e non è nemmeno solo la paura di scoprire quanto è profondo e radicato il “piacere d’uccidere” del dark passenger di Dexter, ma è anche un modo per preservare se stessa e la sua integrità (“I can’t change who I am”).

Dexter – 7x03 Buck the systemCi sono, però, molte cose nel filone principale che non convincono appieno, a partire proprio da tutta la storyline di Speltzer che appare fin troppo didascalica e strumentale: non c’è un solo momento in tutto l’episodio dove mettiamo effettivamente in discussione la tesi dell’ematologo; tutto urla che Debra ha torto e Dexter ha ragione – e la polizia di Miami è inutile, ma questo ormai è un dato assodato da sempre.
Poi ci sono le classiche forzature e leggerezze a cui purtroppo siamo abituati, come Dexter che arriva a salvare Deb proprio al momento opportuno; oppure il fatto che, nonostante la sorella continui a tenerlo sott’occhio, anche se di nascosto, il nostro serial killer riesca a pedinare tranquillamente Speltzer fino al mausoleo in pieno orario di lavoro.

Dexter – 7x03 Buck the systemLa delusione maggiore dell’episodio però rimane Louis, un personaggio che fin dall’anno scorso dava l’impressione di essere molto importante ai fini della trama orizzontale, la cui ossessione per Dexter pareva nascondere chissà quale segreto, ed invece… tutta questa fissazione, che sembrava andare ben oltre una banale offesa per un videogioco, era solamente una banale offesa per un videogioco. In un solo episodio è passato dall’essere un serio pericolo per Dexter ad essere licenziato, mollato -“It’s not cheating if you pay for it” – ed infine ammazzato come l’ultimo dei Leslie Artz. Complimenti vivissimi! Come distruggere un filone narrativo interessante in 3 semplici passi.

“I’m afraid my love of opera is all that’s left of my sensitive side”.

Una delle migliori novità di quest’anno è di certo il boss della malavita russa, Isaak Sirko, interpretato magistralmente da Ray Stenveson, tanto affascinante e di classe quanto risoluto e spietato. Sicuramente è un bel passo avanti, non solo rispetto a quel mollusco di Travis Marshall dell’anno scorso, ma anche perché si presenta completamente diverso dal prototipo del villain psicopatico/serial killer mentalmente deviato a cui siamo stati abituati finora. Un cattivo totalmente inedito, quindi, che ha già messo nel mirino il nostro Dexter; anche questa, a memoria, è una situazione del tutto nuova per la serie (di solito è sempre Morgan a rintracciare per primo il suo antagonista, ora è avvenuto il contrario).

Dexter – 7x03 Buck the systemDa segnalare l’entrata del cast della bellissima Yvonne Strahovski (Chuck), nel ruolo di Hannah McKay, l’ex fidanzata del Randall suicidatosi una puntata fa. Il primo incontro con Dex sembra indicare che fra i due potrebbe sorgere qualcosa nei prossimi episodi, vedremo se sarà così e come questo probabile filone romantico si inserirà nel quadro generale di una stagione già molto piena (oltre ai filoni già citati, ci sono anche Laguerta e il suo vetrino, che incombono come una spada di Damocle sulla testa dei due Morgan, e Quinn, implicato amorosamente con la spogliarellista Nadia).

In conclusione, nonostante non sia un episodio perfetto, Buck the System rappresenta di certo un deciso miglioramento rispetto allo standard a cui ci ha abituato la serie negli ultimi due anni.
Le premesse per un settimo anno che richiami i fasti delle prime stagioni ci sono tutte: personalmente non ricordo dei primi episodi così carichi di elementi interessanti, anche se gli autori in passato hanno dimostrato un’abilità particolare nel mandare tutto in rovina in men che non si dica. Al momento, però, possiamo considerarci cautamente ottimisti.

Voto 7-

Condividi l'articolo
 

Informazioni su Joy Black

Conosciuto anche in altre sfere del reale come Antonio Gardini Gallotti, secondo del suo nome, giudice losco del Fanta-GOT. Lost-dipendente in fase di riabilitazione, è poi finito per diventare Whovians irrecuperabile. Proprio seguendo le vicende dei sopravvissuti del volo Oceanic 815, è nata in lui la passione per le serie TV. Altri interessi: wrestling, cinema e fumetti.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

3 commenti su “Dexter – 7×03 Buck the system

  • Coturd

    Maddai, Joy, mi deludi! 😛
    “è la prima volta, a memoria, che è l’antagonista a dare la caccia a Dexter”…e l’Ice Truck Killer che quasi lo prendeva in giro? XD

     
  • Joy Black L'autore dell'articolo

    Hai ragione. ahahahahah Però li lo conosceva già. Diciamo tra quelli che non avevano nessun legame con Dexter.

     
  • Ambrosia

    “tutta questa fissazione, che sembrava andare ben oltre una banale offesa per un videogioco, era solamente una banale offesa per un videogioco.”
    Ahahahahahaha! :’D
    Cmq ci sono rimasta malissimo per Louis, dato che la storia su di lui risaliva addirittura alla scorsa stagione!