Star Wars: The Clone Wars – 7×10 The Phantom Apprentice


Star Wars: The Clone Wars - 7x10 The Phantom ApprenticeCon “The Phantom Apprentice” prosegue l’arco narrativo finale di The Clone Wars dedicato all’assedio di Mandalore. L’episodio riparte esattamente da dove era terminato quello precedente, senza aforisma di apertura o riassunto, a dimostrazione del fatto che questa conclusione è stata concepita come un’unica puntata di due ore – scritta interamente da Dave Filoni -, una scelta che onora nel modo migliore la serie e che sta regalando alcuni degli episodi più belli di The Clone Wars.

Uno degli aspetti più riusciti di Rebels, l’altra grande serie animata dedicata a Star Wars, è stata la capacità di rendere il racconto di personaggi fino a quel momento sconosciuti essenziale per gli eventi che hanno caratterizzato la trilogia originale, cosa che in Resistance invece non è pervenuta. Le azioni dei membri della Ghost hanno causato conseguenze catastrofiche nei confronti dell’Impero, in primis mandando a monte il piano di Thrawn di realizzare dei nuovi TIE Fighter che avrebbero indubbiamente avuto un vantaggio enorme sugli X-Wing dei Ribelli. Seguendo questo ragionamento narrativo, l’ultima stagione di The Clone Wars cerca di dare un nuovo peso agli eventi, in particolare per quanto riguarda Maul, portandoci a ricontestualizzare le sue azioni.

L’assedio di Mandalore è stato concepito per tendere una trappola a Obi-Wan e Anakin, con l’obiettivo di eliminare quest’ultimo, visto da Maul – grazie a una serie di visioni – come distruttore dell’equilibrio nella galassia, e quindi mandare a monte il piano del suo vecchio maestro, Darth Sidious. Un totale distacco della profezia Jedi che in Skywalker vedeva il Prescelto e che, sapendo già quello che sta per accadere, consente di dare ancora più spessore al personaggio di Maul. Se L’Ascesa di Skywalker ha fatto storcere il naso a molti fan per il modo in cui era stato riportato in vita Palpatine, The Clone Wars è invece la dimostrazione che una scelta narrativa apparentemente controversa può risultare totalmente azzeccata.

Star Wars: The Clone Wars - 7x10 The Phantom ApprenticeL’episodio non manca di ricordarci che gli eventi a cui stiamo assistendo stanno avvenendo in contemporanea con quelli de La Vendetta dei Sith. La breve apparizione di Obi-Wan, oltre a chiarire la timeline collocando l’episodio poco prima che il maestro partisse verso Utapau alla caccia di Grievous, regala anche uno dei tanti piccoli momenti in cui si apre la possibilità per un dialogo che avrebbe potenzialmente potuto impedire ad Anakin di cedere al fascino del lato oscuro della Forza. È evidente che Ahsoka non avrà modo di parlare con il suo vecchio maestro e probabilmente Obi-Wan non riuscirà a riportare ad Anakin il messaggio della Togruta. Il mistero della grande cospirazione orchestrata da Darth Sidious – le note del tema dell’Imperatore riecheggiano in sottofondo durante la scena – inizia a essere piano piano più chiaro per i Jedi, ma sappiamo che ormai il piano messo in moto dal Sith è prossimo al compimento.

Conosciamo il destino di buona parte delle figure in gioco nella galassia di Star Wars, eppure nonostante questo The Clone Wars riesce comunque a trasmettere perfettamente quello che provano i personaggi ignari degli eventi ormai prossimi. Si tratta di un’operazione per niente semplice, l’ennesima dimostrazione che le menti che lavorano a questa serie animata hanno profondamente a cuore Star Wars e tutto quello che lo riguarda. Nulla viene fatto a caso, ogni piccolo istante ha una sua importanza nell’arco della saga e si incastra perfettamente con quello che lo ha preceduto o che lo segue. Il tutto risulta ancora più incredibile se si pensa che una pellicola come L’Ascesa di Skywalker, che doveva chiudere questo racconto partito più di quarant’anni fa, abbia spesso dato l’impressione di non avere ben chiaro il canone di Star Wars – o comunque di non avergli dato importanza.

Sul fronte degli easter egg, anche “The Phantom Apprentice” non si lascia sfuggire l’occasione di regalare qualche chicca per i fan. Fa una breve apparizione in forma olografica – un po’ come è successo con Kanan nel precedente episodio – Dryden Vos, il personaggio visto per la prima volta in Solo: A Star Wars Story nel ruolo di leader della Crimson Dawn, mentre il metodo con cui Maul ottiene informazioni dal clone Jesse su Ahsoka è lo stesso usato da Kylo Ren nel corso della trilogia sequel. Restando in tema Maul, il tanto atteso recap degli eventi tra la quinta stagione e  suo il ritorno è finalmente arrivato. Non si può di certo definire un riassunto dettagliatissimo, ma alla fine una semplice frase in cui comprendiamo il ruolo essenziale avuto da Gar Saxon e Rook Kast nella liberazione del Zabrak è più che sufficiente, e può servire da stimolo a prendere in mano Son of Dathomir per ottenere qualche informazione in più.

Star Wars: The Clone Wars - 7x10 The Phantom ApprenticeNonostante sia diventata ormai una costante di questa stagione, continua a stupire la qualità delle scene d’azione. Spicca in particolare il duello con le spade laser tra Ahsoka e Darth Maul, che entra di diritto tra i meglio riusciti della saga. Si percepiscono dei forti rimandi alla splendida sequenza nella sala del trono de Gli Ultimi Jedi, con Maul che cerca di convincere la Togruta a unirsi a lui per sconfiggere Darth Sidious, allungando la mano proprio come fa Kylo Ren con Rey. Per rendere la sequenza ancora più credibile, l’attore che ha interpretato Maul ne La Minaccia Fantasma, Ray Park, è stato richiamato per prestare le sue movenze al personaggio grazie alla tecnologia del motion capture. Per quanto riguarda la performance fisica di Ahsoka, il merito va alla stuntwoman Lauren Mary Kim che, oltre ad aver lavorato a film e serie di successo come il primo Star Trek di J.J. Abrams o Daredevil, ha anche fatto la controfigura dei personaggi di Omera e dell’Armorer in The Mandalorian.

“The Phantom Apprentice” è dunque un altro ottimo episodio di The Clone Wars, in grado di regalare allo spettatore tutti gli ingredienti che hanno reso Star Wars uno dei più grandi fenomeni culturali della storia, dando spazio ai due personaggi che più di tutti sono emersi nel corso della serie, Darth Maul e Ahsoka, e portandoli l’uno di fronte all’altra in uno scontro che gli appassionati della serie ricorderanno a lungo.

Voto: 8 ½

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