Once Upon a Time 1×06 – The Shepherd 1


Once Upon a Time 1x06 – The ShepherdMan mano che gli episodi avanzano, Once Upon a Time svela sempre più le sue carte. Seguendo uno stile abbastanza “lostiano” (con le dovute differenze), si prosegue la strada dell’episodio dedicato ad un singolo personaggio. Questa volta è il turno del Principe (Prince Charming) e del suo passato non proprio scontato come le prime battute vogliono far sembrare.

La puntata è decisamente poggiata sulla sfera sentimentale, su quel legame tra David e Mary Margaret, gli alter ego del Principe e di Biancaneve. Se da un lato, a Storybrooke, si narra dell’avvicinamento dei due, nel Mondo delle Fiabe vediamo il passato del Principe. O meglio, del pastore.

Once Upon a Time 1x06 – The ShepherdSì, perché con incredibile effetto spiazzante, il Principe muore dopo pochi istanti. Quel Principe che avrebbe dovuto uccidere il Drago che infesta i terreni di Re Mida (!!!) in cambio del denaro di cui ha bisogno il suo regno. E così, Prince Charming viene brutalmente ucciso. E come di consueto (rendendo il suo personaggio sempre più immischiato in ogni singola storia), Tremotino va a trovare il Re, padre di James, con il quale aveva fatto un patto. Così, in cambio dell’informazione sulla posizione della bacchetta della Fata Madrina di Cenerentola (vi ricordate l’esplosione della fata?), gli rivela di avere un altro figlio, un pastore.

Once Upon a Time 1x06 – The Shepherd

Mi permetto una piccola digressione dal sapore di supplica: date un ruolo da protagonista ad Alan Dale. Lo straordinario attore che ha interpretato Charles Widmore in Lost, ha presenziato in O.C. e molti altri telefilm (tra gli ultimi anche Person of Interest), continua con le sue apparizioni in varie serie, compresa questa nei panni del non-proprio-buono-di-cuore padre del Principe Azzurro.  Anche qui la sua interpretazione riesce ad impreziosire sapientemente la serie (oltre che continuare quel divertente gioco di riferimenti continui a Lost).

La vicenda del Drago, poi, gioca un ruolo solo secondario (anche se devo ammettere che i fintissimi scenari mi hanno dato un certo fastidio visivo). Quel che importa, però, è che dopo l’uccisione della bestia Re Mida ha un’altra ottima idea: combinare il matrimonio tra Prince Charming e la figlia di Mida, Abigail, quella che conosceremo come la promessa sposa del Principe al momento dell’incontro con Biancaneve e, soprattutto, come la moglie di David a Storybrooke.

Once Upon a Time 1x06 – The ShepherdQuel che accade nella piccola città nel Maine vede come protagonisti, ovviamente, soprattutto Mary Margaret e quel John Doe che lei stessa aveva svegliato. La donna aveva lasciato l’ospedale, ma David la rintraccia, nonostante la moglie Kathryn. Nei vari tira e molla che li accompagnano (perché, diciamo la verità, nessuno avrebbe scommesso un lieto fine alla sesta puntata), ho trovato interessanti due momenti. In primis, quando Kathryn parla a Regina della loro amicizia: dalla reazione del sindaco, si evince chiaramente che la donna sia dispiaciuta. Che ci tenga davvero ad avere un’amica? E Malefica, che a detta di Grimilde era l’unica vera amica, a Storybrooke non c’è? L’altro elemento interessante è il mulino che David/James vede al negozio di Mr Gold. Considerando che l’oggetto servirà all’uomo per ricordarsi del finto fidanzamento con Kathryn (e che lui esplicitamente dirà che gli appartiene), cos’è? È stato posto lì di proposito da Tremotino? D’altronde, stando alle parole di Henry, sul principe non si era ancora attivata la maledizione: l’uomo non ricordava assolutamente nulla del passato perché non aveva nessuno dei falsi ricordi che la maledizione gli avrebbe poi creato.

Per quanto riguarda Emma ed Henry, se il secondo è assente, anche della ragazza non è che si possa dire granché. Sicuramente può colpire positivamente il rapporto confidenziale che si è instaurato tra lei e Mary Margaret (ignare di essere, in realtà, madre e figlia). L’unica nota di colore riguardante Emma è la scoperta della tresca tra il Sindaco e lo Sceriffo. Le reazioni, ovviamente, sono ancora tutte da decifrare.

La conclusione dell’episodio, quindi, vedrà David servire un due di picche a Mary Margaret, nonostante l’abbia inseguita per tutto l’episodio: l’uomo tornerà dalla moglie che aveva lasciato, mentre la donna si “accontenterà” di prendere qualcosa da bere con il Dottor Whale.

Insomma, in definitiva un’altra ottima puntata di questa serie esordiente. Un episodio che forse non muoverà particolarmente la trama, ma è dotato comunque di una scintilla che mantiene vivo l’interesse. E soprattutto dopo aver visto il trailer della prossima puntata, non possiamo che essere sinceramente speranzosi.

Voto: 8 

P.S. Mi rivolgo a chi, come me, è cresciuto a pane ed Isola. Avete notato il whisky MacCutcheon? E non vi ricorda proprio niente? Piccolo aiuto: la guest star di oggi ne andava matto.

 

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Informazioni su Mario Sassi

Ormai da anni ho capito che il modo migliore per trascorrere le ore in aereo è il binge watching di serie TV. Poche cose battono guardare LOST mentre si è sull'oceano.


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Un commento su “Once Upon a Time 1×06 – The Shepherd

  • Paco

    L’ho vista giusto oggi, e continuo a trovarla sempre più coinvolgente. Non vedo l’ora di arrivare a domenica, e pur di guardare due episodi a settimana lo rivedrò in italiano su Sky XD

    Inutile dire che la puntata è sempre ben fatta, l’attenzione ai dettagli e alla continuity (Tremotino che ottiene l’informazione per uccidere la madrina di Cenerentola, le bambole nel negozio di Mr Gold, la scena presa pari pari da uno degli episodi scorsi in cui Charming e Abigail sono nella carrozza prima di essere derubati da Biancaneve, l’anello) hanno reso la visione liscia come l’olio, tant’è che non mi ero reso conto, a fine puntata, che fossero già passati 40 minuti.

    Infine, una delle piccole perle per le quali è la novità di quest’anno che preferisco:

    – Mr. Gold: Charming
    – David: I’m sorry?
    Ho iniziato a ridere come un pazzo e per poco non cadevo giù dalla sedia.

    Il promo della prossima mi ha incuriosito ancora di più, e mi son fatto già un’idea di chi possa morire. Spero di sbagliarmi per rimanere piacevolmente sorpreso 😛

    Complimenti a Mario per la recensione, alla prossima 😉