Pan Am – 1×14 1964 4


Pan Am - 1x14  1964Dopo aver attraversato il mondo per 14 episodi, l’equipaggio saluta tutti i suoi (pochi) passeggeri, ringraziandoli per aver scelto Pan Am. Quello che però vogliono spacciarci per un arrivederci sarà molto più probabilmente un addio, visto che l’aereoporto della ABC difficilmente finanzierà un nuovo volo.

.

.

Pan Am ha probabilmente pagato il pregiudizio dei media, che a tutti i costi hanno inizialmente voluto inquadrarlo come una sorta di “nuovo Mad Men“. E mettiamoci l’anima in pace, perché chiunque d’ora in poi vorrà parlare di anni Sessanta dovrà confrontarsi con l’eredità del serial AMC, anche quando, come in questo caso, uno decide di discostarsene in maniera netta. È ciò che del resto succede ormai a tutti i mistery drama, a cui viene affibbiato ripetutamente il titolo di “nuovo Lost“, nomea su cui molti si sono fatti pubblicità, ma che altri hanno tentato (inutilmente) di scansare come il demonio, visto la sfiga che ultimamente sembra portare. Per quanto fin dal Pilot fosse evidente che Pan Am si allontanasse dai canoni di Mad Men, non fosse altro per la confezione scanzonata e molto più patinata e leggera (forse necessaria per un canale broadcast e per un scelta di target orientata verso il pubblico femminile), è come se gli spettatori avessero fiutato la possibilità di un clone fasullo e abbiano lasciato perdere puntata dopo puntata.

Pan Am - 1x14  1964Non ha poi aiutato il fatto che, mano a mano che il futuro della serie si faceva più nebuloso, gli autori navigassero sempre più a vista nella gestione delle storyline e dei personaggi, dando l’impressione, pur nella gradevolezza che ha contrassegnato tutti gli episodi, di non procedere mai con la sicurezza di chi sa che direzione prendere. Quest’ultimo, sbrigativo, 1964 ne è la conferma, poiché chiude in fretta linee narrative che necessitavano di fatto di un arco maggiore di puntate a disposizione per essere adeguatamente sviluppate. L’idea di base era probabilmente raccontare il 1963 (denso di avvenimenti, ma anche culla di quei presupposti alla base delle grandi rivoluzioni culturali a venire) con dei personaggi che interagissero tra loro, ma che soprattutto rappresentassero ciascuno un aspetto storico/culturale del tempo: Laura per l’emancipazione sessuale della donna, Kate per ciò che riguarda i rapporti spionistici tra USA e Russia (e non solo), Maggie per l’evoluzione politico/culturale della società, Colette per le ferite ancora aperte che il passato bellico recente aveva inflitto. L’errore più grande degli autori è stato però non mettere la Storia a servizio dei personaggi, ma fare l’esatto contrario, rendendo così i protagonisti una sorta di burattini attraverso i quali raccontare altro, marionette senza troppa personalità con i quali era difficile fidelizzarsi.

Pan Am - 1x14  1964Non c’è stata quasi per niente evoluzione psicologica nel corso degli episodi e dove c’è stata, tutto è avvenuto in maniera frammentaria e poco omogenea. Basti vedere ciò che succede in questo season finale: i problemi di relazione e della verginità di Laura del precedente episodio vengono accantonati come se non fossero mai esistiti, Colette scopre la verità sulla famiglia in modo piuttosto forzato e attraverso un personaggio, quello del principe, ritirato fuori all’occorrenza, i problemi avuti da Dean a Haiti rispuntano fuori e vengono risolti nel giro di un quarto d’ora, Kate ha a che fare con il tradimento di uno dei suoi mentori senza che ci sia stata mai accennata l’idea di un possibile lato oscuro del personaggio, mentre Ted in quaranta minuti si innamora, distrugge il matrimonio e lo ricompone con la scoperta della gravidanza di Amanda. E poi c’è Maggie, il personaggio che più ha risentito di questo disordinata gestione delle storylines: prima attivista, poi giornalista, improvvisamente trafficante, cambiamenti che però non hanno realmente portato il personaggio da nessuna parte. Questo 1964 ha solo il pregio, essendo l’ultimo episodio, di palesarci quale sarebbe stato il percorso dei protagonisti, un tragitto pensato per venti puntate e più, ma che, a causa della riduzione degli episodi, è stato pesantemente tagliato (invece di essere corretto).

Pan Am - 1x14  1964Certo, la ABC non ha ufficialmente cancellato la serie, ma gli ultimi dati di ratings non lasciano ben sperare, soprattutto perché negli ultimi episodi non si è più pensato alla coerenza e alla scorrevolezza del racconto, ma si è lasciato tutto un po’ andare come se non importasse davvero più. I risultati sono stati sempre 45 minuti gradevoli da seguire, con ottimi costumi, musiche e ritmo, ma che sapevano più di riempitivo per arrivare in qualche modo alla fine. È un peccato perché Pan Am di potenziale ne aveva tanto ed era riuscito all’inizio ad esprimerlo anche bene (bellissimo e toccante l’episodio sui postumi della guerra e della Germania nazista che aveva per protagonista Colette), inserendo temi importanti e drammatici pur sempre nell’ottimismo e nei colori sgargianti della confezione. Gli autori non sono però riusciti a dare quella giusta profondità e quella pesantezza (in termini di importanza/qualità) per far empatizzare il pubblico, farlo discutere e convincerlo a seguire. Ed è un peccato perché se a mancare erano le individualità, a funzionare perfettamente era invece il gruppo e l’interazione tra i personaggi (come dimostra l’amicizia/amore tra Dean e Colette, che rimane tra le cose più riuscite della serie).

La festa di Capodanno che saluta il 1963 ci lascia con i nostri protagonisti a festeggiare su un terrazzo che si affaccia su Times Square. Tutto si è concluso e piccoli dettagli sono stati lasciati aperti, come se si volesse mantenere una piccola speranza davvero dura a morire. Noi dal canto nostro ringraziamo tutti per il viaggio rilassante, ma sotto sotto ci secca accettare che sia filato tutto così liscio: in fondo, forse, avremmo davvero gradito qualche turbolenza e sussulto in più.

 

Voto: 6

Condividi l'articolo
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

4 commenti su “Pan Am – 1×14 1964

  • Paco

    La serie è partita con le migliori premesse, e mi dispiace che non abbia ottenuto il successo sperato…io la sto recuperando in italiano (l’avevo abbandonata in lingua originale non per scarsa volontà di vederla, ma per mancanza di tempo :P) e mi sta piacendo molto questo ritratto degli anni 60. Sicuramente gli ascolti bassi e la chiusura affrettata non hanno aiutato molto questa serie, e concordo con la recensione sul fatto che la nomea di “Nuovo Mad Men” abbia sfavorito la serie, così come quella di “Nuovo Lost” non sta giovando ai vari Fringe, Alcatraz, The River e roba varia…peccato per Christina Ricci, mi piaceva l’idea di rivederla ogni settimana…spero rinnovi i rapporti con l’ABC per un’altra serie 🙂

     
  • xfaith84

    a me la serie aveva conquistato proprio con quel terzo episodio, ich bin ein berliner, ed è un peccato che la serie sia stata trattata con così poco rispetto: basti guardare quello che è stato l’episodio precedente, che doveva essere tra il sesto e il settimo e che è stato trasmesso così, a caso, come penultimo, mettendo peraltro un previously aggiornato alle ultime puntate. indecente.
    in più non ricordo, ma la malefica bridget che fine ha fatto? non aveva ripreso a lavorare per la pan am? ricordo solo il malefico sorrisino quando ha visto che colette e dean avevano rotto… e poi?
    è stato piacevole, ma è stato triste vedere tanto potenziale trattato così male

     
  • Paco

    davvero? la storia dell’episodio mandato in onda a caso non la sapevo…di solito è la FOX che fa queste cose, anche se l’ABC ultimamente ha fatto strafalcioni anche peggiori (mandare le puntate della prima stagione di Happy Endings completamente a casaccio, così come le puntate avanzanti della prima stagione di Body of Proof buttate nel bel mezzo della seconda). Oltre al danno, la beffa…

     
  • xfaith84

    se riguardi la puntata precedente ti accorgerai di un sacco di cose che non tornano e che dovevano avvenire tempo addietro, come ad esempio la verginità di laura, che era già stata trattata quando poi lei è stata con joe. oppure la questione della matta che stava con dean… insomma, hanno fatto un bel casotto, la 1×13 doveva essere l’originale 1×07