Al Comic-Con che si sta tenendo a San Diego non poteva mancare anche il panel della serie sci-fi regina di quest’estate, ovvero Falling Skies. Sono stati dati indizi su quanto vedremo nelle prossime puntate: vediamo allora insieme cosa ci aspetta nel finale di questa prima stagione.
Drew Roy, che interpreta il figlio di Tom, Hal, rivela che «il mio personaggio sta soffrendo per la scomparsa del suo amore della vita, Karen, e non vuole avere storie con altre ragazze. C’è molto rispetto tra lui e Margaret», sottolinea il giovane attore, «ma al momento non c’è amore».
Poi si passa a parlare della figura degli skitters. Gli executive producer Justin Falvey e Darryl Frank hanno dichiarato che «volevamo creare qualcosa di unico, e allora abbiamo fatto scegliere a Steven Spielberg e a un team di conceptual artists». A proposito di questo, Colin Cunningham, che interpreta Pope, ci scherza su: «Penso proprio che in origine gli skitters assomigliassero a Richard Simmons».
Il cast si diverte a raccontare le loro prime impressioni alla vista degli skitters. Sarah Carter (che interpreta Margaret) ammette che per lei sono «molto carini», mentre la Bloodgood (Anne) è più seria, ricordando come «è estremamente difficile uccidere qualcosa che assomiglia così tanto agli esseri umani».
Si è poi parlato ovviamente della relazione tra i personaggi di Tom e Anne. Wyle ammette che «in uno show come Falling Skies è difficile dedicare del tempo a una relazione». Poi però ammette che «probabilmente Tom si innamora di Anne quando lei lascia il segno della sua mano insanguinata sul muro delle foto, dove lei non ha niente da attaccarci. Secondo me è una scena molto intima, che riguarda da vicino solo due persone».
L’executive producer Mark Verheiden rivela che «abbiamo deciso subito che non avremmo inserito flashback. Tutto quello che vediamo, lo vediamo in tempo reale. Anche se tra poco vedrete un episodio che racconterà molto del passato di Weaver». La scelta di non mostrare l’invasione aliena, infatti, è stata fatta all’inizio e sarà rispettata.
Anche se la prima stagione deve ancora finire, la produzione è già al lavoro sulla seconda stagione: «E’ praticamente scritta», ammette uno dei produttori presenti, oltre a scherzare circa la durata complessiva dello show (“Speriamo di fare 98 episodi”).
