Once Upon a Time – 2×08 Into The Deep 5


Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepQuando si va in profondità (di se stessi, della vita, del significato) non si può essere mai sicuri di quello che si troverà e di quanto ciò che vedremo sarà fedele alla realtà, distorto o di difficile comprensione. L’inconscio, ad esempio, è la parte che più racchiude il nostro vero io, ma è al contempo quella più misteriosa e difficile da affrontare, dove l’inaspettato è sempre dietro l’angolo e nulla è davvero come sembra.

I know a thing or two about tracking.

Che Once Upon a Time sia cambiato, e molto, dalla prima stagione è un dato di fatto, che però non necessariamente cancella la capacità degli autori di saper parlare per simbolismi e metafore. Ecco che quindi Into The Deep, la puntata in cui il concetto di profondità si disvela nei suoi molteplici significati, diventa un modo per rappresentare le diverse condizioni interiori che i nostri personaggi devono affrontare, con particolare attenzione a tutti quei “luoghi” che ne sono il simbolo.

Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepLa foresta, il luogo attraverso il quale da diverse puntate si muove una parte della storia, è un topos letterario tipico del concetto di “perdita” e dunque di pericolo: non importa quanto Mulan sappia cavarsela lì dentro e nemmeno quanto Snow possa essere capace di seguire delle tracce e di usare l’arco. La foresta, con le sue sorprese positive e negative, è metafora dei lunghi percorsi che servono per tornare a casa, dunque a se stessi, quando si perde la via; può offrirci attacchi di zombie e tradimenti imprevisti, ma anche insospettabili alleati e papaveri in grado di farci accedere ad un altro livello di profondità.

When you venture deeper into the Netherworld instead of away, there are risks.

Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepIl modo in cui questa serie ha deciso di rappresentare la Sleeping Curse  è sicuramente uno dei punti a favore di tutta questa stagione. Sarebbe stato comodo pensare ad un sonno senza sogni, e invece non possiamo dimenticare che ogni magia ha un prezzo e non solo per chi la compie; se già sapevamo che al risveglio dalla maledizione i problemi continuavano per lungo tempo attraverso i sogni della stanza infuocata, ora scopriamo che chi ne è stato colpito anche molto tempo prima può tornarci se in condizioni di sonno profondo.
È un concetto molto simile a quello dell’ipnosi, che permette ad una persona di raggiungere le parti più recondite del proprio inconscio e dei propri ricordi; Netherworld, questo mondo a parte accessibile solo a pochi “eletti”, è proprio come quelle esperienze che segnano la vita e che sono destinate a rimanere nel fondo del nostro io: feriscono terribilmente all’inizio, vengono quasi dimenticate nel corso del tempo, ma rimangono sempre lì, sul fondo della nostra anima, in attesa di essere prima o poi riprese in considerazione.

Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepL’incontro tra Snow e Charming, oltre ad essere uno dei momenti più commoventi dell’episodio (grafica a parte), manifesta esattamente la natura di Netherworld, uno stato mentale ed emotivo condiviso e che unisce solo le persone che hanno subìto quella esperienza: in quanto stato dell’anima, non può dunque permettere il contatto.
Charming viaggia nel profondo assumendosi dei rischi, Snow vi fa ritorno: ma andare in profondità significa dimenticare le regole che governano il mondo in superficie. L’imprevisto è il prezzo da pagare, e il loro mancato bacio porterà delle conseguenze nel mondo di Storybrooke.

I hate to travel alone

Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepL’adorabile madre di Regina, insieme al voltafaccia Hook e ai suoi piani ambigui, è responsabile della più profonda manipolazione dell’Io, che vediamo e capiamo finalmente solo in questa puntata. L’apparizione degli zombie e il conseguente attacco al campo di Snow & co. sono utili solo ad introdurci questa nuova funzione dei cuori strappati, visti fino ad ora come strumento di ricatto (distruggere un cuore equivale a togliere la vita al malcapitato di turno) e come elemento foriero di vita (il dottor Whale/Frankenstein alle prese con un fratello da resuscitare).
Questa nuova manipolazione si rende necessaria perché quella psicologica, che ci aspettavamo di vedere nei confronti di Aurora, non funziona: Cora si trova davanti ad un personaggio dal coraggio inaspettato (sia da lei che dal pubblico), che non si fa convincere da nulla, nemmeno dalla promessa di rivedere Phillip. Anche qui è utile sottolineare il riferimento ad un altro luogo, quello in cui finirebbero le anime risucchiate dal Wraith: un altro posto non fisico, un altro mondo che, esattamente come Netherworld, incatena la parte più profonda dell’essere, l’anima appunto.
L’insuccesso di Cora su questo versante porta al gesto definitivo di Hook, grande sorpresa e grande fallimento della puntata, ma ci torno più avanti.

Once upon a time, Snow White and Prince Charming needed to stun a very powerful magician…

Once Upon a Time - 2x08 Into The DeepSe la parte simbolica e metaforica funziona di nuovo molto bene, regalandoci una prova di quello che OUAT è in grado di fare, non si può dire che tutto il resto funzioni allo stesso modo.
Partendo da Aurora, siamo davanti a quello che – ad oggi – sembra uno dei più grandi errori dello show.
Il personaggio, presentatoci come la classica principessa incapace di badare a se stessa, si è dimostrato di tutt’altra pasta in brevissimo tempo e senza risultare per questo incoerente o vittima del WTF, complice una performance convincente di Sarah Bolger. Chiaramente quello che è accaduto in questo episodio annullerà tutto ciò che di positivo Aurora poteva portare non solo nel gruppo, ma anche nella serie, che troppo spesso viaggia tra personaggi perfetti (Gold, Regina, Snow) e comprimari semplicemente inadatti (Henry, Mulan, in parte Emma e Charming).

La “parte del cattivo” ora è passata direttamente a Cora e a Hook, eppure la minaccia che dovrebbe incombere su Storybrooke non ha nemmeno lontanamente la caratura di quella di Regina della scorsa stagione; la stessa ricerca del portale e della bussola è molto meno affascinante di una qualunque interazione tra Regina e Gold nell’altro filone delle vicende, quindi si spera che le storie possano convergere il prima possibile, onde evitare che l’attesa diventi ogni puntata più noiosa.

Il voto è quindi influenzato da queste due anime dello show: mentre la scorsa stagione ci ha regalato un impeccabile connubio delle due, quest’anno entrambe hanno avuto degli scivoloni e nella maggior parte dei casi non riescono ad incastrarsi come erano solite fare.
Questa puntata rappresenta sicuramente un miglioramento su un versante, ma siamo ancora troppo lontani dal livello che questa serie ha saputo raggiungere.

Voto: 7 –

 

Note: 

– Il modo in cui Charming viene colpito dalla maledizione è quello classico del fuso, come insegna la favola de La Bella Addormentata.
–  “Condiments are this world’s most powerful magic”. E come dare torto a Gold?

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Informazioni su Federica Barbera

La sua passione per le serie tv inizia quando, non ancora compiuti i 7 anni, guarda Twin Peaks e comincia a porsi le prime domande esistenziali: riuscirò mai a non avere paura di Bob, a non sentire più i brividi quando vedo il nanetto, a disinnamorarmi di Dale Cooper? A distanza di vent’anni, le risposte sono ancora No, No e No. Inizia a scrivere di serie tv quando si ritrova a commentare puntate di Lost tra un capitolo e l’altro della tesi e capisce che ormai è troppo tardi per rinsavire quando il duo Lindelof-Cuse vince a mani basse contro la squadra capitanata da Giuseppe Verdi e Luchino Visconti. Ama le serie complicate, i lunghi silenzi e tutto ciò che è capace di tirarle un metaforico pugno in pancia, ma prova un’insana attrazione per le serie trash, senza le quali non riesce più a vivere. La chiamano “recensora seriale” perché sì, è un nome fighissimo e l’ha inventato lei, ma anche “la giustificatrice pazza”, perché gli articoli devono presentarsi sempre bene e guai a voi se allineate tutto su un lato - come questo form costringe a fare. Si dice che non abbia più una vita sociale, ma il suo migliore amico Dexter Morgan, il suo amante Don Draper e i suoi colleghi di lavoro Walter White e Jesse Pinkman smentiscono categoricamente queste affermazioni.


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5 commenti su “Once Upon a Time – 2×08 Into The Deep

    • xfaith84 L'autore dell'articolo

      come “dove”? Gliel’ha tolto quando lei era in stato di incoscienza dopo la botta in testa causata da Cora. il più è capire “come” l’ha fatto, visto che Gold stesso ha dovuto insegnarlo a Regina. non è proprio una cosa alla portata di tutti!

       
  • Shadow Meister

    Beh l’episodio era abbastanza bello un po’ come i precedenti, la faccenda di Hook non si spiega ma non sono d’accordo sulla critica al finale: pur non essendo al livello della stagione precedente con l’alternanza tra Regina E Rumple, anche Cora svolge bene il suo compito…e secondo me questo finale era assai azzeccato…

     
    • xfaith84 L'autore dell'articolo

      aspe’, che il finale sia stato un bel colpo di scena, ok. non sono d’accordo sul fatto che questo abbia fatto bene ad un personaggio come quello di aurora, che proprio in questa puntata si dimostra davvero sfaccettato e per nulla banale, e invece finisce col “morire” miseramente.

      Cora è una cattiva di un certo livello, quello contro cui io puntavo il dito era la minaccia verso Storybrooke, che per ora trovo di gran lunga inferiore a quella dell’anno scorso.
      =)