L’Amica Geniale – 2×05/06 Il tradimento & La rabbia 2


L'Amica Geniale - 2x05/06 Il tradimento & La rabbiaLa seconda stagione della serie sviluppata da Rai e HBO arriva nel suo punto cruciale, mettendo in scena il cuore pulsante del romanzo attraverso un lavoro di trasposizione molto preciso e dettagliato. L’Amica Geniale già da un pezzo non è più un’ottima novità, ma si conferma una delle principali certezze della televisione italiana.

Lila e Lenù, Lenù e Lila. È sempre di loro che si parla, e sempre loro sono al centro di una riflessione sulla femminilità e sull’evoluzione dei costumi italiani nel secolo scorso; un racconto che tanto ha da dire anche sul presente e lo fa declinando i propri messaggi attraverso due donne diverse e complementari, seppur raccontate dal punto di vista molto specifico di Lenù.
Il matrimonio di Lila è stato uno spartiacque fondamentale per la loro amicizia, perché, per quanto ci si possa sforzare di restare legate, le pressioni sociali che una donna subisce nel passaggio da nubile a coniugata sono tantissime e pertanto la percezione del mondo di entrambe muta profondamente da quel momento in poi, così come i problemi che quotidianamente affrontano, come ci ricordano gli schiaffi presi da Lila tutti i giorni.

A questo punto del racconto, però, il rapporto tra Lenù e Lila è turbato da una nuova minaccia, che da fantasmatica si fa decisamente concreta, simboleggiata dalla persona di Nino Sarratore. Il triangolo formato da questi tre personaggi diventa infatti fulcro della storyline principale della stagione, come ben sa chi ha letto i romanzi di Elena Ferrante e in questo caso il secondo, Storia del nuovo cognome.
Nel libro come nella serie il momento più alto e sicuramente più emozionante, nel bene e nel male, è costituito dalla sezione ischitana, che nella serie assume una forma coerente e circoscritta. Si tratta infatti di un dittico di episodi (il quarto e il quinto), entrambi diretti da Alice Rohrwacher con una personalità incredibile, soprattutto per quanto riguarda la capacità della regista di entrare nelle maglie del racconto e prelevarne l’anima attraverso la messa in scena, riflettendo alla perfezione le emozioni delle protagoniste.

L'Amica Geniale - 2x05/06 Il tradimento & La rabbiaL’autrice di Lazzaro felice realizza una serie di sequenze ad altissima intensità, che riflettono perfettamente gli incubi di Lenù, come quando scopre per la prima volta Lila e Nino insieme o come guarda quest’ultimo con gli occhi sognanti mentre parla con Lila alla finestra.
La messa in scena riesce a essere allo stesso tempo estremamente lirica ma anche caratterizzata da un ritmo molto teso, come nella sequenza in cui Michele Solara e Gigliola arrivano a Ischia e scoprono che c’è del tenero tra Lila e Nino.
Poi però arriva la scena della spiaggia, ovvero uno dei momenti più attesi dai lettori, i quali, nonostante la fiducia nei confronti di una squadra di autrici e autori che fino a questo momento ha lavorato benissimo, non potevano che essere almeno in prima istanza timorosi riguardo alla fedeltà e all’intensità della trasposizione di uno dei momenti più dolorosi e importanti dell’opera letteraria. Rohrwacher è perfetta nel mostrare i sentimenti autodistruttivi di Lenù, la voglia di farsi del male e al contempo di dimostrare a se stessa di essere più forte del trauma (che però non conosce ancora). Ma attraverso un uso sapiente della macchina da presa la regista è forse ancora più brava nel mettere in evidenza l’egoismo di Donato Sarratore, che con violenza (psicologica più che fisica) approfitta di una ragazza minorenne solo per il proprio piacere fisico.

Con il sesto episodio si ritorna nel rione e alla regia è di nuovo la volta di Costanzo, che, pur non avendo la stessa sensibilità dell’autrice che per un paio di episodi l’ha sostituito, si dimostra comunque molto bravo a ricucire tutte le trame narrative lasciate per un po’ in sospeso. Si tratta infatti di un episodio in parte di transizione e in parte dedicato all’approfondimento del microcosmo di personaggi che popolano la vita delle protagoniste, all’interno del quale le due sono cresciute e hanno dovuto affrontare ostacoli spesso a prima vista insormontabili, portando addosso ferite ancora aperte.
La vita torna a essere cupa e le atmosfere sono ben lontane dal sole e dal mare di Ischia: vediamo un suicidio nel mezzo di una festa di paese, forme di bullismo spesso molto esplicite, un pestaggio molto più esplicito di ciò a cui gli spettatori di Rai 1 sono abituati e il ritorno di Antonio dal militare che ce lo mostra in preda a una crisi di identità molto forte, debilitato fisicamente, disperato economicamente e instabile psicologicamente.

L'Amica Geniale - 2x05/06 Il tradimento & La rabbiaIl triangolo Lila-Nino-Lenù viene nel sesto episodio riconfigurato all’interno del rione, con i primi due sempre più innamorati e la terza costretta a prendere le distanza prima di tutto per la propria salute mentale.
Lenù, a differenza di Lila, ha molti più anticorpi di quanto lei stessa creda, sia per un’indole caratteriale che le permette di coltivare dentro di sé passioni e desideri prima di tutto per se stessa, sia per un bagaglio culturale e una curiosità verso la crescita personale che la aiutano a difendersi mettendo al centro se stessa in modo costruttivo. La sua fortuna è che questo periodo di grandissima delusione amorosa coincide con un momento di importante gratificazione dall’esterno: nonostante la notizia della gravidanza di Lila e del figlio concepito assieme a Nino la scuota non poco (come sottolinea anche la regia di Costanzo), la notizia della possibilità di fare tabula rasa e di ripartire dalla Normale di Pisa insieme ai migliori come lei la rimette subito in carreggiata.

Le cose per Lila sono ben diverse: ha abbandonato la scuola per passare da una famiglia all’altra, per fare semplicemente la donna di un’altra casa perdendo libertà invece che guadagnarne, è l’oggetto del desiderio di tanti uomini e quindi subisce il peso di un’oggettificazione costante, il matrimonio l’ha imprigionata e i tentativi di cambiare vita non possono che passare da un altro uomo, soprattutto in un contesto come quello della Napoli del Secondo Dopoguerra.
Il problema è che quell’altro uomo si chiama Nino Sarratore, non a caso uno degli individui letterari più odiati di sempre, il maschio gentile e colto che ti fa innamorare e del quale a prima vista non riconosci l’egoismo e il narcisismo, l’intellettuale privilegiato che ammiri prima di tutto perché vorresti essere come lui e avere le sue possibilità; ma basta poco per accorgersi che dietro un’ingannevole patina fatta di istruzione e modi garbati (o almeno più garbati di quelli degli altri uomini) c’è l’ennesimo maschio totalmente disinteressato al pensiero delle altre donne, al loro punto di vista e ai loro desideri. Ed è così che Lila finisce per sbatterci la testa, mollata da un giorno all’altro e costretta a ritornare nella sua prigione di un tempo, da Stefano e in un mondo che odia con tutte le sue forze.

In attesa del gran finale L’Amica Geniale sforna due episodi di altissimo livello, il primo per la capacità con cui regia e sceneggiatura mettono a fuoco in modo efficace e poetico uno dei momenti più forti del romanzo, il secondo per la maniera in cui viene sintetizzata una sezione molto complessa del libro, scegliendo di puntare su alcuni nodi narrativi molto importanti, dando così una dimostrazione a tutti di come si realizza un’ottima trasposizione.

Voto 2×05: 9
Voto 2×06: 8

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Informazioni su Attilio Palmieri

Di nascita (e fede) partenopea, si diploma nel 2007 con una tesina su Ecce Bombo e l'incomunicabilità, senza però alcun riferimento ad Alvaro Rissa. Alla fine dello stesso anno, sull'onda di una fervida passione per il cinema e una cronica cinefilia, si trasferisce a Torino per studiare al DAMS. La New Hollywood prima e la serialità americana poi caratterizzano la laurea triennale e magistrale. Attualmente dottorando all'Università di Bologna, cerca di far diventare un lavoro la sua dipendenza incurabile dalle serie televisive, soprattutto americane e britanniche. Pensa che, oggetti mediali a parte, il tè, il whisky e il Napoli siano le "cose per cui vale la pena vivere".


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2 commenti su “L’Amica Geniale – 2×05/06 Il tradimento & La rabbia

  • Crudelio

    Non siamo in un contesto horror, eppure la sequenza in cui Lenù si avvicina e raggiunge il luogo in cui si consuma l’estasi amorosa tra Nino e Lila è agghiacciante come quella volta che uno si mise a cercare un micio rosso e si ritrovò di fronte Alien. Fantastica.